“Nel silenzio in cui vorrei introdurvi, il non-essere si trasforma nell’essere e l’essere nel non-essere. È quel grande vuoto in cui ogni suono nasce e ritorna, in cui ogni forma è plasmata e distrutta; in cui ogni ego è scritto e cancellato, in cui non vi è che LUI. Solo se attraverserete quel vuoto e quello spazio in silenziosa contemplazione, saprete quanto saldamente la vostra realtà sia legata alla Realtà”.
(Mikhail Naimy, Il libro di Mirdad)