Io sento una risposta dentro di me, che mi arriva chiara e forte: per fino a che io non sarò in grado di accogliere il cambiamento, questo non avverrà.
E ogni volta che ho percepito arrivarlo, era perché già io ero cambiata dentro me stessa, avevo apportato quelle modifiche, maturato quelle condizioni che mi hanno poi permesso di recepirlo, ma io ero già cambiata, andata avanti, ancora un altro passo sulla Via.
Addirittura, quando ho iniziato ad avere fortissimi sintomi del Risveglio, percepivo la mia morte vicinissima, infatti non passava giorno nel quale non lo dicessi alle mie figlie, nel prepararle a quella che sentivo: la mia morte, appunto.
Ero diventata un incubo per loro, questo mio modo di esprimermi, sempre nel fargli accogliere con la "giusta" visione quello che sentivo si sarebbe ben presto compiuto. E non ero affatto impaurita, ma sentivo dentro di me una grande accettazione nella serenità più totale, infatti gli ripetevo sempre che io ero pronta!!!!
Solo dopo, ho capito che sarei morta, si, ma sarebbe "morta" la persona che ero stata finora per nascere di nuovo e riappropriarmi della mia vera identità, delle antiche sapienze, del motivo per cui sono qui, nel riappropriarmi consapevolmente di quale sia il mio ruolo nel Cosmo.
Ognuno di noi ha un suo motivo di esistere ed operare, e scoprendolo possiamo adempiere al nostro compito, quello per cui abbiamo concordato e accettato prima ancora della nostra venuta sul Pianeta Terra.
Adesso, infatti, non la sento più quella sensazione. Magari arriva quella fisica, così ci facciamo una gran risata in tutti, io lassù e voi ancora qui su questo Pianeta, ma tanto sappiamo bene che è solo un livello di diverse dimensioni, ma che siamo comunque sempre uniti, mica penserete di liberarvi così di me, eh?!
Un abbraccio Stellare
Raggiodi

Secondo gli insegnamenti di Yogananda e del suo Krya Yoga, sperimentare molte morti e rinascite in una stessa vita è un modo per abbreviare il ciclo di morti e reincarnazioni che ci portano alla liberazione finale.
Ogni volta che accogliamo un cambiamento profondo, passiamo per una morte/rinascita, sorgendo ad una nuova vita.
Quello che ancora non ho capito, è se arrivi prima il cambiamento o prima la morte... ma questa credo sia solo un'elucubrazione mentale che lascia il tempo che trova.

è come tentare di sapere se è nato prima l'uovo o la gallina....

dopo la morte di qualcosa le cose non sono mai più le stesse, per poco che sia, lentamente si cambia.
Vero? mica sempre, conosco persone fisse nell'immobile nulla....che aspettano, il cambiamento.

Non c'è soluzione, non lo sapremo mai.