capitolo I
In tutte le tradizioni popolari,nei racconti,nelle mitologie,si trova l'immagine del serpente o del drago,il cui simbolismo e' pressapoco identico in ogni cultura.
Innumerevoli racconti narrano di un drago che ha rapito una bella principessa,innocente e pura,e la tiene prigioniera in un castello.La poverina piange,si dispera e supplica il cielo d'inviarle un salvatore.
Ma,l'uno dopo l'altro,i cavalieri che si presentano per liberarla si fanno divorare dal drago che s'impadronisce delle loro ricchezze e le accumula nei sotterranei del castello.
Finalmente un giorno arriva un cavaliere,un principe piu' nobile,piu' bello e piu' puro degli altri,al quale una maga ha rivelato il segreto per vincereil drago: qual'e' la sua debolezza,in quale momento e in quale maniera lo si puo' legare o ferire...Ed ecco che il principe privilegiato,bene armato e bene istruito,riporta la vittoria. riesce a liberare la principessa e che dolci baci si scambiano!Tutti i tesori che sono accumulati da secoli nel castello appartengono ora a questo cavaliere,a questo bel principe che e' risultato vincitore grazie alle sue cognizioni e alla sua purezza.Poi entrambi,saliti sul drago che il principe conduce,se ne volano nello spazio e girano per il mondo.
Questi racconti,che in genere si crede siano riservati ai bambini,sono in realta' dei racconti iniziatici,ma per poterli interpretare bisogna conoscere la scienza dei simboli.Il drago non e' altro che la forza sessuale.Il castello il corpo dell'uomo.In tale castello sospira la principessa,cioe' l'anima che la forza sessuale mal dominata tiene prigioniera.
Il cavaliere e' l'ego,lo spirito dell'uomo e le armi di cui si serve per vincere il drago rappresentano i mezzi di cui lo spirito dispone:la volonta,la scienza per dominare la forza sessuale e utilizzarla.Percio',una volta dominato,il drago diventa il servitore dell'uomo,gli serve come mezzo per viaggiare nello spazio,perche' il drago ha delle ali.Sebbene sia rappresentato con una coda di serpente-simbolo delle forze sotterranee-possiede anche delle ali.E' chiaro,semplice. e' l'eterno linguaggio dei simboli.
Se ne trova una variante nella storia di Teseo che, grazie al filo che arianna gli da',puo' entrare nel labirinto,uccidere il Minotauro e ritrovare l'uscita.Il Minotauro e' una rappresentazione della forza sessuale,il toro potente e prolifico,cioe' la natura inferiore che si deve aggiogare come il bue per lavorare la terra.
Il labirinto ha lo stesso significato del castello.e' il corpo fisico e Arianna rappresenta l'anima superiore che conduce l'uomo verso la vittoria.
Nelle tradizioni ebraiche e cristiane il Drago e' paragonato al diavolo e il diavolo come si dice ,sa di zolfo.
Tutti questi prodotti infiammabili come la benzina,il petrolio,la polvere da sparo,questi miscugli di gas che producono fiamme e detonazioni,sono proprio questi,nella natura,il Drago che sputa fuoco. Questo Drago,che esiste anche nell'uomo,e' paragonabile a un combustibile.Se l'uomo sa servirsene sara' proiettato verso l'alto,ma se non sa farlo perche' ignorante,negligente o debole,sara' bruciato,ridotto in cenere o precipitato nell'abisso.
segue secondo cap.