vuoti. Facendo la persona seria nascondi il tuo vuoto, facendo il serio
puoi fingere. Con la serietà stai soltanto fuggendo dalla solitudine
presente dentro di te, dal nulla che hai dentro di te. Non riesci a
ridere, non ti senti a tuo agio, perché ogni volta che ti senti a tuo
agio diventi consapevole del vuoto che c'è in te. Devi essere serio.
Con la serietà resti aggrappato alla superficie; se ti rilassi,
inizierai a tuffarti profondamente nel tuo essere… e lì incontrerai la
paura. Le persone sono serie per un motivo ben preciso. Il motivo è
questo: non vogliono guardarsi in faccia. E la serietà conferisce loro
anche una certa dignità, soddisfa l'ego. Se fai la persona seria, tutti
penseranno che devi essere importante. La serietà porta con sé un tono
di importanza.
(dal sesto capitolo del poema
"Hadiqua, il giardino cintato della verità".
Hakim Sanai, poeta di corte del XII secolo)
mi sono persa questo a quanto pare molto discusso e commentatoPoema, anche da Osho, di cui mi è capitato solo questo stralcio.
forse qualcuno di voi lo ha letto.
La domanda che vi pongo è questa. ma davvero chi prende la vita seriamente lo fa per nascondere il vuoto che ha dentro? per nascondersi ed evitare di rendersi conto di quanto nulla esiste dentro e attorno alla loro quotidianità?
Oppure è un atteggiamento che permette, come penso personalmente, di giudicare senza essere giudicato?
