"L'Intelligenza cosmica è paziente, ma non ci si può opporrre
impunemente alle Sue leggi; fatalmente arriva il momento in cui
si viene distrutti. "L'Intelligenza cosmica è ben crudele -
direte - se annienta le creature che Le si oppongono". No,
l'Intelligenza cosmica non è crudele e non ha mai voluto
distruggere nessuno. Ma se, per ignoranza o cattiva volontà,
l'uomo va contro l'ordine che Essa ha stabilito, si scontra con
forze talmente potenti che ne viene travolto. Un povero diavolo
che pensasse di poter tener testa a un'intero esercito verrebbe
presto annientato; e se l'uccello, dopo aver urtato più volte
contro un vetro cade a terra tramortito, il responsabile non è il
vetro.
Gli esseri umani agiscono con la stessa imprevidenza
dell'uccello: lottano contro le leggi divine, contro lo splendore
dell'Universo, senza sospettare che ad attenderli è lo
smembramento. Ad annientarli non è l'Intelligenza cosmica, non è
Dio, bensì loro stessi, poiché hanno creduto di poter lottare
contro potenze che li superano."
Omraam Mikhaël Aïvanhov


impunemente alle Sue leggi; fatalmente arriva il momento in cui
si viene distrutti. "L'Intelligenza cosmica è ben crudele -
direte - se annienta le creature che Le si oppongono". No,
l'Intelligenza cosmica non è crudele e non ha mai voluto
distruggere nessuno. Ma se, per ignoranza o cattiva volontà,
l'uomo va contro l'ordine che Essa ha stabilito, si scontra con
forze talmente potenti che ne viene travolto. Un povero diavolo
che pensasse di poter tener testa a un'intero esercito verrebbe
presto annientato; e se l'uccello, dopo aver urtato più volte
contro un vetro cade a terra tramortito, il responsabile non è il
vetro.
Gli esseri umani agiscono con la stessa imprevidenza
dell'uccello: lottano contro le leggi divine, contro lo splendore
dell'Universo, senza sospettare che ad attenderli è lo
smembramento. Ad annientarli non è l'Intelligenza cosmica, non è
Dio, bensì loro stessi, poiché hanno creduto di poter lottare
contro potenze che li superano."
Omraam Mikhaël Aïvanhov

