Il Giardino dei Desideri
Mio Amato, passeggio nel giardino dei desideri terreni ed assaporo con distacco i profumi inebrianti ma i frutti hanno per me solo piu' il gusto della lontananza.
Con gratitudine gioisco di cio' che mi viene incontro ma senza soffermarmi mai troppo e lascio che i fiori diventino frutti e maturino dolcemente fino a cadere poiche' non mi attraggano ne' mi coinvolgono.
Allora poco per volta vedo il miracolo: i desideri terreni svaniscono, gli alberi carichi di illusorie promesse sfumano alla luce della consapevolezza.
Il giardino diventa un prato senza fine, abbellito da piccoli fiori bianchi, lilla e gialli ed a perdita d'occhio tutto e' bellezza e pace.
Mio Amato, quando hai lasciato cadere con un sorriso i desideri terreni, tutto diventa silenzio, dolcezza e suono; nei petali delicati che ondeggiano nella brezza leggera, ti ho scritto i segreti della Vita ma quando assapori con i sensi interiori, anche la lieve brezza svanisce e tutto e' quiete, poesia ed immutabile sorriso.
Sappi ora, dolce figlio, che non esiste ne' andata ne' ritorno e che ne' si viene ne' si va.
Dove l'occhio spirituale si perde, oltre l'orizzonte ed oltre il silenzio, ritrova il Mio Amore e scivola in esso, scendendo nelle Mie Profondita' dove tutto e' gioia e dolce consapevolezza.
da Stazione Celeste
