L'amore vero. Tantra e Yoga.

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Oliviero Angelo
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L'amore vero. Tantra e Yoga.

Messaggioda Oliviero Angelo » 15/04/2010, 0:33

Domanda:


L'amore reale, da ciò che dici, mi sembra associabile alla ricerca dell'Assoluto: solo realizzandolo si può trovare completezza e piena realizzazione. Ma questa ricerca è individuale: come spiegare dunque il ruolo di completamento giocato dall'amato - di cui parla il Tantra, per esempio - rispetto alla ricerca del nostro Sé?

Il Tantra è l'amore più puro. Il Tantra è la metodologia tesa a purificare l'amore da tutti i suoi veleni. Se sei innamorato, dell'amore di cui io sto parlando, il tuo stesso amore aiuterà l'altro a raggiungere la propria integrità. Il tuo stesso amore diverrà per l'altro una forza in grado di cementare. Nel tuo amore l'altro si cristallizzerà, perché gli porterà libertà; all'ombra del tuo amore e sotto la sua protezione l'altro comincerà a crescere.
Ogni crescita ha bisogno d'amore, ma di amore incondizionato.Se l'amore reca in sé delle condizioni, la crescita non può essere totale, perché quelle condizioni saranno di ostacolo. Ama incondizionatamente. Non chiedere nulla in cambio. Otterrai molto in maniera spontanea, ma questa è un'altra questione; in amore non essere mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade ... quando avrai dato ti sarà reso moltiplicato per mille. Tuttavia occorre imparare, altrimenti si rsta avari; di solito si dà un po', e ci si aspetta in cambio molto, e questa attesa, questa aspettativa distrugge completamente la bellezza della cosa.
Quando ti aspetti qualcosa e nutri quindi delle aspettative, l'altro sente che lo stai usando. Potrà dirtelo oppure no, comunque si sentirà manipolato. E quando si verifica questo tipo di strumentalizzazione, sorgerà il desiderio di ribellarsi, perché va contro l'intimo bisogno dell'anima, in quanto qualsiasi richiesta proveniente dall'esterno ti disgregherà, ti dividerà.
Qualsiasi richiesta proveniente dall'esterno è un crimine contro di te, perché la tua libertà ne viene contaminata. In questo caso non sarai più sacro, non sarai più "il fine": verrai semplicemente adoperato come strumento, e l'atto più immorale del mondo è usare qualcuno come mezzo.
Ciascun essere è di per se stesso un fine. L'amore ti tratta come un fine e non devi essere trascinato da alcuna aspettativa.
Il Tantra è la forma più elevata d'amore. Il Tantra è la scienza, lo Yoga dell'amore. Ecco dunque alcune cose che vanno ricordate: ama, ma non per bisogno, semmai come condivisione. Ama senza aspettare nulla, ma solo per dare. Ama, ma ricorda che l'amore non deve diventare una prigione per l'altro. Ama, ma sta' molto attento, perché ti stai muovendo su un terreno sacro. Stai per accedere al più alto e al più puro dei templi.
Sta' attento! Fuori dal tempio liberati da ogni impurità. Quando ami una persona, amala come se fosse nientemeno che un dio. Non amare una donna in quanto donna, né un uomo in quanto uomo, perché se ami un uomo in quanto uomo, il tuo amore diverrà molto, molto comune: non si eleverà granché al di sopra della lussuria. Se ami una donna in quanto donna, il tuo amore non si eleverà più di tanto: ama una donna come se fosse una divinità, allora l'amore diverrà venerazione.
Nel Tantra l'uomo che desidera fare l'amore con una donna deve venerarla per mesi come se fosse una divinità; deve visualizzare in lei la dea-madre. Quando questa visualizzazione è totale, quando non affiorerà alcuna concupiscenza, quando vedere la donna nuda di fronte a lui gli fa semplicemente provare un fremito di energia divina, senza alcuna bramosia, quando la stessa forma della donna si fa divina, tutti i pensieri si bloccano e l'unico sentimento è la riverenza, allora gli è consentito fare l'amore.
Sembra un po' assurdo e paradossale: quando non c'è alcun bisogno di fare l'amore, allora è consentito farlo. Quando la donna è diventata una dea, allora l'uomo può fare l'amore. A quel punto gli è consentito perché l'amore può librarsi alto e giungere all'apice, a un culmine. Ora l'amore non sarà di questa Terra, non sarà di questo mondo, non sarà tra due corpi, bensì tra due esseri. Sarà l'incontro di due esistenze, di due anime che si avvicineranno, si scioglieranno e si fonderanno, ed entrambe ne usciranno più sole che mai.
Solitudine significa purezza, significa che sei solo te stesso e nessun altro. Solitudine vuol dire che sei oro puro; oro e nient'altro. Semplicemente te stesso. L'amore ti rende solo. L'isolamento scomparirà, mentre affiorerà la solitudine. L'isolamento è uno stato in cui sei malato, annoiato e stanco di te stesso, per cui desideri trasferirti altrove e dimenticare te stesso in qualcun altro. La solitudine è presente quando è il tuo stesso essere a farti fremere, quando sei in uno stato di beatitudine semplicemente a causa del tuo stesso essere. Non hai bisogno di andare in alcun posto, perché il bisogno è scomparso. Basti a te stesso. Ora, però, nel tuo essere accade qualcosa di nuovo: hai così tato dentro di te da non poterlo più contenere, devi condividerlo, devi dare. Chiunque sia ad accettare il tuo dono, gli sarai grato di averlo accettato, perché lo avrebbe potuto rifiutare.
Coloro che amano si sentono riconoscenti per il fatto che il loro amore sia stato accettato. Si sentono riconoscenti perché erano così colmi di energia e avevano bisogno di qualcuno in cui riversarla. Quando un fiore sboccia e dona la sua fragranza al vento, si sente grato al vento perché la fragranza gravava sempre più intensamente su di esso, stava diventando un peso insopportabile.
(...)
Ci sono due tipi di amore: nel primo caso si tratta dell'amore che provi quando ti senti isolato, senti la necessità di andare verso l'altro. Nel secondo caso si tratta dell'amore che provi quando non ti senti isolato ma in solitudine. Nel primo caso andrai in cerca di qualcosa, nelsecondo cercherai di dare qualcosa. Colui che dà è imperatore.
Ricorda: il Tantra non è l'amore comune, non ha niente a che fare con la lussuria, è invece la più grande trasformazione della lussuria in amore. La ricerca dell'Assoluto è individuale, ma è l'amore a renderti individuo. Se non ti rende tale, se cerca di renderti schiavo, allora non si tratta di amore, ma di odio che si spaccia per amore. La finzione dell'amore rivela un odio nascosto che si barcamena in qualche modo, asserendo di essere amore.
L'amore di questo tipo uccide, distrugge l'individualità, fa di te qualcosa meno di un individuo; ti schiaccia, ti impoverisce; non ne sei valorizzato, non provi alcuna riconoscenza. Sei trscinato nel fango e senti di avere a che fare con qualcosa di sporco.
L'amore dovrebbe donarti libertà, non fermarti a qualcosa di inferiore. L'amore dovrebbe fare di te una nuvola bianca, completamente libera, un viandante nel cielo della libertà senza radici affondate da qualche parte. L'amore non è un vincolo, mentre la lussuria lo è.
La meditazione e l'amore sono le due vie tramite le quali ottenere l'individualità di cui sto parlando; entrambi hanno profondi legami reciproci, infatti sono entrambi facce della stessa moneta.
Se mediti, prima o poi ti imbatterai nell'amore. Se mediti profondamente, prima o poi comincerai a sentire nascere in te un amore immenso, un amore che non hai mai conosciuto prima. Si tratta di una qualità nuova del tuo essere, di una nuova porta che si apre. Senti una fiamma nuova ardere dentro di te e desideri condividerla.
Se amerai profondamente, con il tempo acquisirai la consapevolezza che il tuo amore si trasformerà sempre più in meditazione. Una forma sottile di silenzio si farà strada in te, i pensieri spariranno, il vuoto sparirà. Silenzio! Stai entrando in comunione con la tua profondità abissale.
L'amore ti rende più meditativo, se percorre le vie giuste. La meditazione ti induce ad amare, se percorre le vie giuste.
Sostanzialmente, esistono solo due tipi di persone al mondo: coloro che trovano la propria meditazione attraverso l'amore e coloro che trovano l'amore attraverso la meditazione. Per coloro che troveranno la meditazione attraverso l'amore c'è il Tantra: questa è la loro scienza. Per coloro che troveranno l'amore attraverso la meditazione c'è lo Yoga: questa è la loro scienza.
Tantra e Yoga: ecco le uniche vie fondamentali. Entrambe, tuttavia, possono rivelarsi sbagliate se non le comprenderai bene. Ascolta, il criterio è questo: se la tua meditazione non diventa amore, sappi che hai sbagliato in qualcosa; e scoprirai che novantanove persone che meditano su cento hanno sbagliato. Più si addentrano nella loro meditazione, più entrano in conflitto con l'amore. Infatti, cominciano a temerlo, iniziano a pensare all'amore come a una distrazione, quindi la loro meditazione non è autentica. Una meditazione dalla quale non scaturisce amore non è affatto tale, semmai è una scappatoia, di certo non è una crescita. E' come se un seme cominciasse a temere di diventare una pianta, di germogliare e quindi di donare al vento la propria fragranza; quel seme è diventato avaro.
Troverai questo tipo di meditatori in tutta l'India. La loro meditazione non è giunta a fioritura, ma si è inaridita lungo la strada. Essi sono bloccati, e non scoprirai alcuna grazia sui loro volti, non scorgerai intelligenza nei loro occhi. (...) Non li troverai attenti, consapevoli, vitali. Un alone di morte... perché se si è vivi si deve amare. Evitare l'amore significa evitare la vita.Queste persone saranno sempre in fuga verso l'Himalaya o verso qualunque altro luogo dove possono vivere senza avere nessuno intorno a sé. Il loro essere sole non sarà mai tale, sarà sempre isolamento e lo si può leggere sul loro viso. Non sono contente di essere sole: sulla loro faccia vedrai una specie di martirio -che sciocchezza!- come se si stessero immolando; in realtà troverai solo ego e nessuna umiltà e questo perché ovunque appare l'umiltà, anche l'amore è presente. Se l'ego diventa troppo forte, l'amore può essere completamente distrutto, perché l'ego è l'opposto dell'amore.
La stessa cosa è avvenuta con il Tantra. In nome del Tantr la gente ha cominciato a soddisfare la propria lussuria e le proprie perversioni. Non è mai diventato fonte di meditazione, bensì una scaltra razionalizzazione della lussuria, del sesso e delle passioni. E' diventato un trucco, dietro il quale è possibile nascondersi.
Ricorda, quindi: l'uomo è molto astuto. Ha distrutto lo Yoga e ha distrutto il Tantra. Sta' all'erta! Entrambi sono cose buone, da entrambi si possono trarre immensi benefici, ma il criterio al quale attenersi consiste nel ricordare che, se stai praticando uno dei due in maniera corretta, l'altro dovrà seguire come un ombra. Se questo non avviene, allora hai sbagliato qualcosa.
Torna indietro, ricomincia: addentrati nella tua mente, analizzala e scoprirai che da qualche parte hai ingannato te stesso; e non sarà difficile scoprirlo, perché se puoi ingannare gli altri, non puoi ingannare te stesso. E' impossibile. Guardando dentro di te arriverai a comprendere dove è sorto l'inganno. Nessuno riesc a ingannare se stesso! E' impossibile. Come potresti farlo?


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L'amore vero. Tantra e Yoga.

Messaggioda Angel » 15/04/2010, 13:47

....ama, ma non per bisogno, semmai come condivisione. Ama senza aspettare nulla, ma solo per dare. Ama, ma ricorda che l'amore non deve diventare una prigione per l'altro. Ama, ma sta' molto attento, perché ti stai muovendo su un terreno sacro. Stai per accedere al più alto e al più puro dei templi.....

Grazie per avere portato in vista questo argomento di Osho a me molto caro.....
Un abbraccio stellare....
Siamo fatti per rendere manifesta la gloria dell'Universo... che è in noi
Angel

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Oliviero Angelo
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L'amore vero. Tantra e Yoga.

Messaggioda Oliviero Angelo » 15/04/2010, 15:19

Si!

L'Amore incondizionato è sempre la risposta!
E' il "passepartout" che apre ogni nostra porta verso l'Infinito.
Ed è una risposta che è già scritta a caratteri indelebili nella nostra anima, dobbiamo solo cominciare a fare lo sforzo di imparare a leggerla. Di cominciare davvero ad ascoltarla.
L'Amore vince sempre, su tutto... Omnia Vincit Amor, come dice sempre un'anima che mi è stata e mi sarà sempre maestra nell'Amore, quello vero, quello incondizionato e più puro.
Grazie a Te, Angel, per avere condiviso questa lettura.

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