il risentimento

Messaggioda **shanti** » 03/05/2010, 13:02

Il guerriero della luce non porta in sé rancore o risentimento.
E' limpido, lo è veramente, non solo a parole.

Può accadere che nel corso della sua vita si senta ferito da una o più persone, ma la ferita non arriva da quelle persone, ma dalle sue aspettative, accompagnate da un suo vissuto non risolto. Allora fa ricadere su di loro qualcosa che dovrebbe vedere dentro di sé. Non riconosce lo specchio e continua nel tempo, a riportare a sé e a chi lo circonda, quelle emozioni distorte e quelle velate accuse.

E non si accorge nemmeno dell'amore che gli viene porto, della mano di luce che si allunga verso di lui.
Rimane chiuso nella sua torre, dalla quale dispensa insegnamenti proprio sull'amore e sul non portare risentimento verso nessuno.

Quando si accorgerà che il suo risentimento è figlio di aspettative non soddisfatte, di non aver accettato come una persona è realmente, ma di averla voluta trasformare in qualcosa di diverso, quando si accorgerà di questo e smetterà di giudicare, il risentimento cadrà, perché è solo figlio dell'ego e del giudizio.

Se non se ne accorgerà, continuerà la sua strada, senza posare lo sguardo sulla verità, mostrando quanto
egli è amorevole e luminoso, quanto evoluta è la sua anima, dispensando insegnamenti e discorsi profondi.

E nasconderà quel risentimento sotto un mare di significati spirituali. Non sarà mai portatore della Spada della Verità, perché la verità dentro se stesso non gli è rivelata. Ma quella rabbia così ben sepolta, cercherà di mostrarsi prima o poi, in un modo o nell'altro.....

dal web

Oliviero Angelo · Messaggioda **Oliviero Angelo** » 03/05/2010, 14:32

Pertinente e condivisibile questo pensiero.
E' un passaggio che ho dovuto esplorare in me, anzi, che ancora lo sto facendo...
Comprendere che ciò che non va negli altri è solo un riflesso del nostro Sè.
Gli "altri" ci sono soltanto specchio e quando comprenderemo appieno questo smetteranno anche di essere "gli altri".

E' facile predicare bene: in fondo si tratta solo di parole e di essere convincenti.
Il difficile è essere ciò che si dice. Davvero.
Molto preferibile, purtroppo, glissare su interiori disagi non superati sopperendo con dotte e profonde parole dette da altri maestri, spacciandole per verità fine a se stessa.
Ma l'unica Verità, io credo, sia proprio quella che abbia giusta frequenza in noi, che risuoni come tale in ogni nostro respiro.
E' la Verità di ciò che siamo a riverberare tutt'intorno...
Ogni delusione e ferita è delusione e ferita del nostro Ego, in ultima analisi.
Chi E' e chi si dona non può mai avere meno della felicità naturale che sgorga dall'Essere e dal Donare e Donarsi.

GRAZIE, Amatissima sorellona

Messaggioda **shanti** » 03/05/2010, 14:54

C'è una cosa che mi hanno insegnato facendomelo sperimentare.
Solo ciò che ti dà fastidio negli altri è un tuo riflesso nello specchio.
Se ciò che vedi non ti crea disturbo, ma ne prendi semplicemente atto, è semplicemente una tua consapevolezza, che vede ciò che c'è (come si usa dire nelle costellazioni).Puoi aver visto qualcosa che riconosci perché l'hai sperimentato, ma che hai trasformato e superato e per questo, non ti crea più emozioni disarmoniche.
Ma se una cosa che è accaduta, ti porta ad avere risentimento verso qualcuno, allora ciò che hai visto è qualcosa di non risolto dentro di te, che hai ribaltato sull'altro. E continui a prendertela con l'altro.

Qui sta la differenza. Il guaritore o il sensitivo che riesce a percepire le problematiche in chi ha di fronte, sta usufruendo della sua esperienza e della sua capacità di visione per capire come indicare una via a chi va da lui per essere aiutato.
La persona che vede qualcosa nell'altro e ne è turbato, si arrabbia e tiene rancore, deve guardare dentro di sè.
Ma c'è un'altra situazione.
Qualcuno mi ha rotto le scatole, mi arrabbio, glielo dico chiaro e poi tutto passa, niente rancore, niente risentimento. C'è ancora qualche eco lontano di cose superate, sale il fuoco, ma subito si acquieta e non cova sotto la cenere. Ma questa è un'altra storia, di passione, di fuoco, di cuore.....

Ciaooooo fratellone del mio cuore.

drago-lontra blu · Messaggioda **drago-lontra blu** » 04/05/2010, 8:46

Qualcuno mi ha rotto le scatole, mi
arrabbio, glielo dico chiaro e poi tutto passa, niente rancore, niente
risentimento. C'è ancora qualche eco lontano di cose superate, sale il
fuoco, ma subito si acquieta e non cova sotto la cenere. Ma questa è
un'altra storia, di passione, di fuoco, di cuore...................................

questa è..... la storia di uno di noi...anche lui nato per caso in via blu....

mamma orsa · Messaggioda **mamma orsa** » 08/05/2010, 23:38

PER MIA ESPERIENZA PERSONALE POSSO DIRE CHE IL RISENTIMENTO CONSUMA

FA MALE A COLUI VERSO CUI E' RIVOLTO
MA FA ANCORA PIU' MALE A CHI LO ALIMENTA

ESSO PORTA CON SE CATTIVERIA, DIFFIDENZA, CALUNNIE, ODIO

HO VISTO IL RISENTIMENTO TRASFORMARE UNA PERSONA FINO AD INARIDIRSI

SPESSO LE SUE ONDE NEGATIVE ARRIVANO FINO A ME COME RESPIRI VELENOSI POICHE' DISTRUGGE OGNI COSA BUONA CHE TROVA INNANZI

RENDE INTORNO DOVE SI POSA SOLO TERRA BRUCIATA
E MI RENDE A MIA VOLTA
UNA PERSONA CHE SI LASCIA TRAVOLGERE DAL RISENTIMENTO

FORSE E' VERO, PERCHE' NON E' NELLE MIE ASPETTATIVE!!!

E PIU' LA PERSONA CHE CI INFLIGGE E' UNA PERSONA A CUI ABBIAMO TANTO VOLUTO BENE E PIU' SI SOFFRE

PERCHE' CI SI SENTE SOMMERSI DA UNA PROFONDA INGIUSTIZIA

MA A ME PER FORTUNA DURA POCO
PERCHE' L'AMORE A CUI ATTINGO OGNI GIORNO INTORNO A ME E' PIU' FORTE

E IO CI PASSO OLTRE
E IN FONDO DOPO UNA LOTTA ESTENUANTE CON ME STESSA E CON IL MIO RISENTIMENTO
HO IL DESIDERIO DI DISSETARMI A UNA FONTE DI ACQUA LIMPIDA

E PENSO CHE LA DISGRAZIA PIU' GRANDE IN FONDO NON E' QUELLA DI NON ESSERE AMATI
MA E' QUELLA DI NON SAPERE PIU' AMARE

E DAL RISENTIMENTO SGORGA LENTAMENTE LA COMPASSIONE.
UN BACIO A TUTTI VOI

RaggiodiSole · Messaggioda **RaggiodiSole** » 09/05/2010, 10:07

Tutti noi abbiamo,credo, sperimentato sentimenti negativi e positivi: l'analisi e il superamento di tali stati, infine porta alla maturazione dell'Individuo.
Sono passi fondamentali per qualsiasi Anima che si ri-trova ad essere incarnata in un corpo umano, qui in questo Pianeta di Terza Dimensione, con tutto ciò che ne consegue, e certamente, prenderne Coscienza e Consapevolezza, aiuta nel processo.
Molto spesso mi capita di far da specchio, di non essere capita per ciò che intendevo dire in realtà, e mi trovo a notare che l'altra parte ha preso dal mio argomento ciò che gli fa piacere vedere, ributtandomi addosso ciò che è dentro di lui/lei.
Un nostro Fratello, qui, mi disse che sono una persona scomoda perché metto sempre davanti all'altro la sua Coscienza, e tale osservazione me l'hanno confermata altre persone.
Beh, non so cosa sia, ma effettivamente mi capita molto spesso, e mentre prima ci rimanevo male e non capivo, adesso l'accetto perché me ne rendo conto molto bene e mi lascio scivolare le cosa poichè comprendo e perdono in cuor mio.
Non che io sia perfetta, logicamente, ma proprio come ha detto Shanti, se una cosa mi ferisce, sono la prima a farmi un'analisi perché mi colpisce ancora e se vado alla radice, senza farmi sconti, ecco che come per magia, individuo ciò che devo ancora superare.
Certo, saperlo è già metà lavoro, ma superarlo richiede un lavoro di analisi introspettiva di non poco conto e soprattutto, bisogna avere la forza e l'umiltà per andare fino in fondo per superare l'ostacolo.
Un abbraccio, nel Raggio Blu, con Amore
Raggiodi sunny

Messaggioda **shanti** » 09/05/2010, 13:07

e richiede molto cuore e...umiltà.

Messaggioda **shanti** » 26/05/2010, 16:36

Ogni tanto mi soffermo a guardare le persone che passano nella mia vita, perché imparo sempre molto.
In questi giorni ho visto ancora questo aspetto manifestarsi proprio in chi parla di amore e luce, di ascensione e di pace, e sotto sotto, c'è paura e rabbia. Ma le maschere stanno cadendo. Non si potrà più nascondere nulla, la nuova vibrazione che sta arrivando, metterà a nudo tutti gli animi. E allora saremo costretti a mostrare ciò che siamo, in tutte le pieghe del nostro essere, anche le più recondite. E, la cosa forte, è che non potremo più raccontarcela, nemmeno a noi stessi.

Siamo sereni e semplici, lasciamo splendere il cuore, chiediamo a Michele di tagliare i veli che non ci permettono di vedere come siamo.
E quando lo vediamo, lasciamo andare le inutili piccolezze e le sciocchezze, lasciamo andare le emozioni distorte e le cose che si trascinano da anni, come inutili pesi. Caspita, la vita è gioia e degna di essere assaporata e vissuta in ogni cellula del nostro essere. Un bacio a tutti, nel raggio Azzurro di Michael

mariposa azul · Messaggioda **mariposa azul** » 26/05/2010, 17:39

Possono esserci incomprensioni momentanee, si chiariscono passano e il pensiero sfuma.
Il risentimento rimane in chi non ha altro da pensare che alla mala fede degli altri e così facendo se ne appropria. L'unica cosa è davvero rimanere a guardare, osservare questo risentimento (può essere nostro o degli altri) e lasciarlo fluire. Siediti sulla sponda del fiume dicevano i cinesi...forse non riguardava questo, ma va bene ugualmente.
Il risplende sempre, anche se le nuvole lo possono momentaneamente offuscare.

Messaggioda **shanti** » 26/05/2010, 17:48

Il risentimento rimane in chi non ha altro da pensare che alla mala fede degli altri e così facendo se ne appropria.

Proprio così, e la cosa strana è che spesso sono proprio quelli che parlano di fratellanza, pace e amore incondizionato, a girare i tacchi e a rimanere arroccati sulle proprie posizioni di predicatori dell'amore, imitando ciò che disdegnano eh eh eh.
Ma non vedono, non vedono..... nemmeno quando viene tesa loro una mano. Spesso la giudicano non degna.
Ma ogni essere ha il suo cammino, il suo modo di percorrerlo, o almeno dovrebbe farlo a modo suo, e fa, giustamente le sue scelte.
Pace, amore e...fantasia!

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