Come l'onda di marea,gli eventi si raccolgono nella risacca e salgono verso la cima del flutto fondendosi per poi esplodere e spandersi nella schiuma dell'onda, e quindi disperdesi in una nuova risacca.
Accade anche che ogni onda non sia uguale alla precedente,ma solo simile per forma e dimensione;
L'unica cosa immutabile è l'acqua che forma le onde,proprio come le nostre esistenze.
Ad ogni risacca corrisponde un passaggio,ad ogni spandersi della schiuma nel vento una conclusione gioiosa di un dato periodo di crescita.
Certo,un onda può trovare degli scogli ed infrangersi contro di essi,altre volte l'onda può dissolversi prima di raggiungere la propria meta...
Ma quando si infrange sulla spiaggia,ha raggiunto e completato il proprio ciclo nel miglior modo possibile.
Così come l'esistenza,che è una summa di esperienze crescenti il cui picco è l'espansione energetica che caratterizza un passaggio.




( DA syrius-sirio7.blogspot.com)
tutto questo è scritto nel passaggio di consapevolezza, passaggio obbligato direi, bisogna riuscire però, a riconoscere la meta.....e a riconoscersi nell'onda, allora, meta e soggetto possono agire in sintonia.(nota di Drago)
