le gerarchie angeliche

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shanti
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le gerarchie angeliche

Messaggioda shanti » 31/08/2010, 11:55

Mi chiedo sempre come abbiano fatto a .... catalogarli, comunque per informazione:

LE GERARCHIE ANGELICHE

La classificazione classica

Dionigi, lo Pseudi Aeropagita siriano (basandosi su una lista compilata da S. Paolo), nel suo De Hierarchia Celesti, ordinò gli Angeli in tre raggruppamenti, ed i posteri continuarono tale tradizione come si può vedere nel brano precedente.

1. Serafini, Cherubini e Troni,
2. Dominazioni, Virtù e Potestà,
3. Principati, Arcangeli e Angeli.

Dionigi non fu l'unico a tentare di catalogare gli Angeli. Sant'Ambrogio, vescovo di Milano nel quinto secolo, aveva proposto una gerarchia diversa: Serafini, Cherubini, Troni, Principati, Dominazioni, Potestà, Virtù, Arcangeli e Angeli. Questa classificazione si avvicina molto a quella più moderna ad opera di Alice Bailey ed altri autori teosofici che proponiamo qui di seguito.

La classificazione moderna
Secondo i più recenti trattati le Gerarchie Angeliche vengono suddivise nei seguenti 9 grandi gruppi:
1. Serafini (Draghi o Serpenti alati): quelli dell'ordine più alto, sono raffigurati con sei ali e circondano il trono di Dio cantando senza posa Santo, Santo, Santo. Sono Angeli fatti di amore, luce e fuoco.
2. Cherubini (Tori alati): guardiani delle stelle fisse, custodi delle memorie celesti e dell'Arca dell'Alleanza. Sono i dispensatori della sapienza. Prima della caduta, Lucifero ne era il capo.
3. Troni (Il Verbo Manifesto): coloro che ci portano la giustizia di Dio. Talvolta chiamati ruote, nella Kabbalah ebraica vengono definiti Carri trionfali o Merkabah.
4. Principati: sono i Prìncipi archetipici, proteggono le religioni.
5. Potestà: iniziano l'Uomo ai Grandi Misteri. Sono gli elementi costitutivi della Mente superiore dell'uomo da cui nascono le Muse.
6. Virtù: sono la Natura nella sua più alta espressione, dispensano grazia e valore.
7. Dominazioni (Signorie): regolano le mansioni Angeliche, sono i signori dell'ordine e della casualità e manifestano la Maestà di Dio. Sono raffigurati mentre tengono in mano un globo o uno scettro in segno di autorità.
8) Arcangeli: sono sette schiere, di cui tre maggiori e quattro minori. Attraverso essi opera lo "Spirito Santo". Questi i loro nomi:
a) Arcangeli maggiori: Michael, Gabriel, Raphael.
b) Arcangeli minori: Anaele, Azaziele, Ezechiele, Uriele.
9. Angeli: sono i custodi delle persone e delle cose fisiche.

Gli Angeli sono intelligenze pure, però non "coscienti" come l'uomo. Mentre l'uomo si stabilisce un fine e lavora per raggiungere il suo scopo, gli Angeli fanno parte del ritmo e del suo movimento.

Si suddividono in:
a) Arupadeva: sono senza forma. Dimorano nel Mondo mentale superiore,
b) Rupadeva: dimorano nel Mondo mentale inferiore,
c) Kamadeva: dimorano nel Mondo delle emozioni (astrale).

Gli Arupadeva sono gli arcangeli "più elevati" ed operano dove il pensiero viene espresso non da una forma, ma da una vibrazione irradiante. Sono addetti alla costruzione dell'Universo fisico, ai Regni di Natura ed ai Piani superiori.

I Rupadeva sono vortici fluttuanti di energia che vivificano i regni di natura, i pensieri e i desideri dell'uomo.


da viviamoinpositivo e altre fonti
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Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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le gerarchie angeliche

Messaggioda Ospite » 31/08/2010, 14:57




Questa rappresentazione dell'Albero della Vita in chiave 'Angelica' è presa dal Libro degli Angeli di Igor Sibaldi che spesso cito perché mi piace il tipo di interpretazione che ne da.

La tradizione Ebraica disponeva dell'Albero delle Vite come strumento teologico per raffigurare il percorso che ogni essere, ogni accadimento, ogni situazione attraversa per giungere dall'infinito Assoluto alla realtà terrena.
Una struttura di 'sfere' (Sephira al singolare, Sephirot al plurale) e 'canali' (detti 'vie' ) che si connettevano permettendo alle Energie di scorrere e di fluire generando e permeando l'intera esistenza.

Questi studiosi hanno fatto corrispondere a ciascuna sfera un Ordine angelico ('Coro' dal greco Khoros -> luogo circostritto).

Nel libro si dice: "Ciascun Coro agisce secondo le caratteristiche della propria sfera e ciascun essere umano, oltre a ricevere l'influsso di tutti e nove nel suo tragitto dall'infinito al finito, porta impresse più nettamente le qualità della sfera a cui il suo Angelo di nascita appartiene. La Volontà e il Dominio ai Serafini, l'Irruenza nei Cherubini e via dicendo. Ne risultava un meccaniscmo perfetto, una meticolosa armonia tra le nove sfere dell'invisibile e la decima, quella del visibile, in cui tutte le altre confluivano. Lo schema terreno, il cerchio attraversato dalle tipoligie degli Angeli, diveniva l'ombra dello schema celeste anche in senso geometrico: l'Albero infatti era immaginato come struttura a spirale, la cui ombra proiettata verticalmente formava appunto un cerchio; e ombra del cielo diveniva altresì, ogni vita umana, ogni scelta, ogni azione. "

Questa è una delle possibili interpretazioni, non è secondo me un tentativo di rendere logico ciò che per sua natura trascende la nostra logica, ma è un modo che a me personalmente piace per rendere in qualche modo manifesto il fatto che la nostra Vita è permeata da queste Energie bellissime (che in quanto tali hanno diverse frequenze, diverse lunghezze, diverse caratteristiche,diversi modi di manifestarsi ) che ci circondano SEMPRE.
[ Poi sono sempre dell'idea che uno schema resta uno schema e solo il Sentire e la percezione personale può farne -qualora sia necessario - uno strumento di comprensione. ]

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mariposa azul
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Messaggioda mariposa azul » 31/08/2010, 22:44

Ho trovato anche queste spiegazioni che mi sembrano interessanti:

Serafini: Il loro nome significa Ardenti. Conservano l’energia divina e assorbono la divinità e lo splendore di Dio; pur non conoscendo quella che sarà la Volontà Creatrice, essi possiedono fra le loro mani l’energia primordiale e la rendono disponibile nel momento in cui dovrà manifestarsi.

Cherubini: Il loro nome significa Colui che prega. Ricevono l’onda del Pensiero Divino, e l’energia per realizzarlo, direttamente dai Serafini. Creano l’elemento in base al Progetto, distribuiscono e organizzano le leggi e le strutture. Per tale motivo, li conosciamo quali guardiani dell’Arca dell’Alleanza e della Porta del Paradiso.

Troni: Spiriti sublimi calmi e puri, danno la giusta collocazione nel tempo e nello spazio, il momento e il posto giusto quando una cosa si debba manifestare perché accada il volere di Dio.

Dominazioni: Stabiliscono i confini entro i quali l’elemento creato potrà agire, nel pieno rispetto delle leggi statiche e dinamiche che i Cherubini hanno stabilito in precedenza. Confini entro cui la nuova creazione potrà muoversi interagendo con perfetto sincronismo e armonia in ottemperanza alle leggi universali.

Virtù: Definiscono quali saranno le caratteristiche dell’elemento creato. Stabiliscono pertanto la forma, il colore, la dimensione, il profumo, la temperatura. Da questo momento in poi l’elemento è pronto per scendere nei piani della materia, manifestandosi, sia esso un fiore o una galassia.
Potestà: Caricano l’elemento creato dell’energia vitale più adatta alla sua specie. Praticamente formano i suoi corpi sottili, infondono il "prana", che è portatore di vita, modelleranno l’aura che permetterà l’espressione del Sé e difendono dall’attività eversiva delle forze maligne.

Principati: Sono i protettori delle manifestazioni religiose e di culto che stabiliscono e conservano i legami tra creature e Creatore; costituiscono il ponte tra la manifestazione materiale e l’essenza spirituale.

Arcangeli: Custodiscono gli archetipi dello specifico elemento creato, collocato nel mondo materiale. Sovrintendono direttamente all’attività degli Angeli posti a custodia di ogni singolo elemento. Il termine Arcangelo è composto e deriva dal greco essere a capo e messaggero.

Angeli custodi: Sono custodi delle singole entità, siano queste esseri umani, appartenenti ai regni vegetale e minerale, oppure oggetti costruiti dall’uomo.

Angeli costruttori delle forme: lavorano all’interno dei quattro elementi e dell’etere cosmico che li contiene. In pratica, si occupano di mantenere correttamente saldo nella materia il Progetto Divino lasciando all’Uomo la possibilità, tramite il libero arbitrio, di far progredire ed evolvere tale Progetto. La categoria degli Angeli è dunque quella più vicina agli esseri umani ed opera direttamente sulla loro natura energetica.

Da http://www.medioevo.com/index.php?option=com_medioevocontent&task=view&id=81&Itemid=45&limit=1&limitstart=10&lang=it

Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.”
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Messaggioda shanti » 31/08/2010, 23:09

Grazie ragazze per gli approfondimenti. Ho trovato anch'io molte spiegazioni sulle gerarchie angeliche, ma ho postato questa in particolare per una ragione.... eh eh eh....
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Messaggioda Oliviero Angelo » 01/09/2010, 1:05

Beh, cara sorella cuoricino ...Adesso non puoi esimerti dal rivelarci la tua ragione discriminante nella scelta. Lo chiedo perché la curiosità del mio carattere l'ho messa anche per iscritto nel mio profilo eheheh...


Nella "tua" gerarchia inoltre mi ha colpito il paragrafo riguardante gli Angeli:

"Gli Angeli sono intelligenze pure, però non "coscienti" come l'uomo. Mentre l'uomo si stabilisce un fine e lavora per raggiungere il suo scopo, gli Angeli fanno parte del ritmo e del suo movimento."

Questo "non essere coscienti come l'uomo" mi lascia perplesso e mi fa riflettere anche sul ruolo "divino" non trascurabile dell'entità creata come Uomo.

Ho anche notato l'accostamento Draghi/Serafini e non ho potuto evitare di associarli a energie simili ai "nostri" draghi. Spero di non aver dedotto alcuna eresia...

Grazie anche alle splendide Nova e Arcansiel per i loro approfondimenti interessanti e da me graditissimi.

Abbraccio

Gladius Lucis cuore pulsante cuoricino
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"Non nobis Domine, non nobis, sed nomine Tuo da gloriam"
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Messaggioda shanti » 01/09/2010, 6:01

Ho anche notato l'accostamento Draghi/Serafini....direi che hai colto nel segno. Proprio questa frase mi ha incuriosita, non l'avevo mai trovata nelle varie classificazioni

Penso che quando si riferisce agli angeli definendolo non "coscienti" come l'uomo, si riferisca al fatto che essi sono al di là della dualità, non sono qui per raggiungere uno scopo, ma sono immersi nel flusso divino che accompagna il viaggio dell'uomo sulla terra. Ciao Gladius..
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Messaggioda drago-lontra blu » 01/09/2010, 6:57

dal sito rosacrociano un completo articolo da cui sono tratte le righe di cui sopra continua in questo modo:



Geoffrey Hodson è forse stato il più grande chiaroveggente dei nostri tempi.
Medico, e quindi formato ad una rigida scuola scientifica, era dotato della
"seconda vista". Lui vedeva le aure, le vibrazioni e le energie variopinte che si
librano da ogni cosa, sia dai pensieri degli umani che dalle vallate, dagli alberi
e dai fiori. Riportava le osservazioni sulle "cose" che vedeva, con la stessa
tranquilla precisione con cui compilava le cartelle cliniche dei suoi pazienti.
Ne sono nati molti libri, in cui viene fatta un'acuta cronaca di decenni di
osservazioni e dove vengono riportate le parole ricevute dagli Angeli. In uno di
questi testi, Fratellanza di Angeli e di uomini (di cui seguono alcuni brani), si fa
sovente riferimento alla necessità di comprendere ed accettare l'esistenza degli
Angeli e di iniziare con essi un'opera di collaborazione. La specie umana ha
molto da guadagnare da questo interscambio, in tecnologia, conoscenza
scientifica e serenità interiore.
Dal canto loro, anche gli Angeli di alcuni ordini compiono la loro evoluzione
assieme alla nostra razza. Noi siamo il loro compito, il tramite per la loro
crescita. Loro sono il nostro punto di riferimento, il modello, l'esempio da
seguire per la nostra evoluzione spirituale, ma noi siamo la strada che essi
devono percorrere per crescere...

Lo scopo della fratellanza (3)
Ai Suoi Angeli darà ordine per te, perché essi ti
custodiscano: ed essi ti sosterranno con le mani, perché il
tuo piede non inciampi in una pietra. Luca 4:10-11.
Lo scopo ideale di questa fratellanza è quello di porre in stretta collaborazione
Angeli e uomini, due rami dell'infinita famiglia di Dio. Scopo principale di tale
collaborazione è l'elevazione della razza umana. A questo fine gli Angeli, da
parte loro, sono pronti a partecipare nella maniera più stretta possibile ad ogni
settore della vita umana che abbia come intento la collaborazione.
Quei membri della razza umana che apriranno il cuore e la mente ai fratelli
dell'altra sfera, troveranno una conferma immediata della loro realtà.
Gli Angeli non pongono condizioni e non impongono restrizioni o limiti alle
attività e agli sviluppi risultanti dalla collaborazione, supponendo che nessun
fratello umano li invochi per tornaconto personale e materiale. Chiedono
l'accettazione del principio della fratellanza e della sua pratica applicazione alla
vita umana in ogni suo aspetto.
Chiedono a coloro che volessero invocarne la presenza, di concentrare tutte le
loro facoltà sullo sviluppo della purezza, della semplicità, della rettitudine e
della neutralità, come pure sull'acquisizione di nozioni relative al Piano
Evolutivo del nostro pianeta. In tal modo la base fondamentale di ogni attività
umana sarà costituita dagli insegnamenti e dalle dottrine della divina ed antica
Sapienza.
Le singole divisioni delle schiere Angeliche, con le quali sarebbe immediatamente
realizzabile e benefica la collaborazione sono: gli Angeli
dell'energia, gli Angeli guaritori, gli Angeli custodi della casa, gli Angeli creatori
delle forme (detti anche "costruttori"), gli Angeli di natura, gli Angeli della
musica e gli Angeli della bellezza e dell'arte.

CONOSCERE GLI ANGELI
Milioni di creature spirituali si muovono, non viste, sulla
Terra, quando siamo svegli come quando dormiamo. John
Milton, Il Paradiso Perduto.

Angeli dell'energia (3)

Gli Angeli dell'energia insegnano agli uomini a liberare i più profondi livelli di
energia spirituale latenti dentro di loro e infondono, ispirano e caricano ogni
attività umana di quella fiammeggiante ed irresistibile energia che è la loro
caratteristica principale. Essi trovano nei cerimoniali, se adeguatamente svolti,
un canale attraverso il quale possono riversare le loro forze ed il loro amore.
Angeli guaritori (3)
Gli Angeli guaritori, con il loro possente capo, l'Arcangelo Raffaele, colmi di
amore per i fratelli umani, esercitano continuamente la loro opera. La loro
presenza al letto dei malati è una realtà, benché le menti ed i cuori della
maggior parte di coloro che si prendono cura dei sofferenti siano chiusi nei loro
confronti.
Molti di coloro che soffrono ed hanno sofferto li conoscono bene; stanno a
migliaia alle soglie mentali e spirituali di ogni camera di malato, negli ospedali
e nelle case, desiderosi di entrarvi. Finora pochi hanno avuto successo: le
barriere elevate dalle menti umane sono spesso insormontabili. Anche se essi
provassero ad aprirsi un varco con la forza, a dispetto dell'opposizione, la loro
preziosa energia risanante andrebbe perduta, dissipata nello sforzo di vincere
la resistenza.
Angeli custodi della casa (3)
Gli Angeli custodi amano le condizioni domestiche degli uomini, desiderano
condividerne le ore di lavoro e di riposo, amano i bambini, i loro giochi e
l'atmosfera domestica quando è lieta e serena. Custodiscono le case degli
uomini tenendo lontani i pericoli, le contese e le malattie.
Ascoltano le preghiere dei bimbi, alla sera, portandole al Signore e vivificano
ogni pensiero benevolo aggiungendovi qualcosa del loro amore e della loro
vita. Accompagnano e aiutano un pensiero d'amore e lo riversano, illuminato
ed accresciuto, nel cuore del ricevente. Si occupano degli anziani e dei malati;
sono sempre pronti a proteggere dai torti, sono felici di recarsi da coloro i cui
cuori e le cui case sono aperte per loro, portando, con la loro benedizione, pace
e armonia.
Angeli costruttori (3)
Gli Angeli costruttori guidano lo sviluppo evolutivo in ogni modo e, regolandosi
in conformità alla legge cosmica, cercano sempre di migliorare, perfezionare ed
ispirare. Ogni idea di Dio, che appare sulla terra dopo aver attraversato i Mondi
sottili, deve la formazione della sua forma fisica agli Angeli costruttori. Lo
stesso vale per ogni uomo, pietra, pianta, animale o pianeta dell'Universo. Per
i vari passaggi con cui un uomo viene a nascere sul nostro pianeta si legga il
volume ll miracolo della nascita, di Geoffrey Hodson, Edizioni L'Età
dell'Acquario, 1993.

Questi costruttori sono ordinati in gerarchie; ognuno di essi lavora al proprio
livello, quelli inferiori costruiscono le gemme, quelli superiori le forme esteriori
degli Angeli e degli uomini. E' il mancato riconoscimento dell'esistenza e
dell'aiuto degli Angeli che in questi ultimi tempi ha reso il parto un evento
carico di sofferenze. Quando gli esseri umani invocheranno l'aiuto degli Angeli
costruttori, impareranno come dare alla luce i propri figli con gioia.
Questi Angeli, costruttori del corpo fisico umano, hanno come regina una santa
Creatura che, mediante i suoi Angeli, assiste non vista e sconosciuta ad ogni
parto umano, ma se gli uomini aprissero gli occhi si rivelerebbe.
Da Lei proviene questo messaggio di fratellanza: "Nel nome di Colui che ho
generato molto tempo fa, vengo in vostro aiuto. Ho preso ogni donna nel mio
cuore per tenervi una parte di lei affinché ciò possa aiutarla nel momento della
necessità. Innalzate le donne della vostra razza al rango di regine e per tale
regina sia ogni uomo un re; che ognuno onori l'altro ammirando la sua
regalità. Fate che ogni casa, per piccola che sia, diventi una reggia; ogni figlio,
un cavaliere; ogni bambino, un paggio. Che tutti si trattino l'un l'altro con
cortesia, onorando in ognuno le origini regali; perché c'è sangue regale in ogni
essere umano; tutti sono figli del Re dei Cieli.
Angeli di natura (3)
Gli Angeli di natura sono innumerevoli, ognuno di loro dimora e lavora nel
proprio elemento. Vi sono gnomi, elfi e spiriti fatati, ondine, silfi e creature del
fuoco. Gli Angeli di natura si trovano ovunque, negli alberi, nei fiori, nelle nubi
ed anche nelle pietre.
La crescita delle messi, dei frutti e dei fiori è sotto il loro controllo. Sono ancora
loro che causano terremoti, tempeste e inondazioni, quando gli uomini vivono
in modo tale da creare parecchia energia negativa che, in questo modo, viene
esaurita ed eliminata.
Se l'umanità invocasse l'aiuto degli Angeli di natura potrebbe imparare come si
possa controllare il tempo atmosferico ed i vari fenomeni naturali. Vi sono,
infatti, delle piccole creature (salamandre, ondine e silfi) che rispondono a
delle leggi ben determinate. Gesù, ordinando alle acque in tempesta di
calmarsi, lo ha chiaramente dimostrato (Matteo 8:26).
Per maggiori dettagli, vedere in Appendice "Due parole sui Regni inferiori".
Angeli della musica (3)
Se volete appellarvi a questi Angeli, dovete elevare la vostra coscienza fino al
Mondo della mente, ove sono riposti i poteri e le energie creative, poiché gli
Angeli della musica sono incarnazioni della Parola creativa di Dio, espressioni
della Sua Voce.
Essi rispondono a miriadi alla Parola Divina. Il loro suono è simile a quello di
milioni di arpe e la loro voce è simile alle onde del mare. Dal centro
dell'universo, come una possente onda di marea, il loro canto si propaga
mentre le schiere di Angeli, una dopo l'altra, rispondono alla Parola divina. Essi
cantano e suonano in tal modo dalla nascita alla morte degli universi; sono
l'orchestra corale di Dio.
Persino le piramidi (che originariamente erano rivestite di granito bianco
dipinto), i templi e i colossi dell'Antico Egitto e dell'America Centrale, non sono
stati costruiti, come la storia ci ha sempre raccontato, con gli schiavi e le funi,
ma con l'energia del suono.
Anche il Sé superiore di ogni uomo, risponde al canto divino e conosce bene i
toni della Voce Creatrice; è come uno strumento musicale in miniatura. Perciò,
quando risuona in risposta a tal Voce, riproduce al proprio livello ogni tono ed
ogni sfumatura della Sua Voce.
Tutti i movimenti delle stelle, le albe ed i tramonti dei soli, la nascita dei pianeti
e la loro morte, l'evoluzione delle razze, le onde che si infrangono sulla
spiaggia, l'emersione e la scomparsa dei continenti, lo sciogliersi dei ghiacci
polari, il pulsare dei cuori, la germinazione dei semi, tutto ciò risponde al ritmo
del cuore pulsante di Dio. Questo è il tema della canzone cantata dagli Angeli
della musica.
Per completare la loro opera, questi Angeli hanno bisogno che l'uomo risponda
alla loro parola, riflesso di quella divina. Solo in questo modo il Piano di
evoluzione del nostro pianeta potrà svolgersi come previsto. Più uomini
risponderanno alla Volontà divina e più si avvicinerà il tempo in cui vi sarà un
mondo molto, ma molto migliore di quello attuale.
Angeli della bellezza e dell'arte (3)
La Bellezza non è stata generata né può morire perché è eterna. In ogni cosa
bella troviamo perciò un riflesso della bellezza perfetta dell'Assoluto.
Gli Angeli della bellezza, cercano di modellare la forma di tutte le cose affinché,
sempre più, risplenda in esse la grazia divina. Come gli Angeli della musica
sono la voce di Dio, questi Angeli sono la Sua Mano, la mano con la quale
dipinge sulla tela dell'universo il quadro della Sua visione.
Ogni volta che l'uomo aspira al Bello e tenta di modellare, dipingere o creare
secondo ciò che di più elevato può immaginare, rende se stesso simile agli
Angeli della Mano Divina e per un certo tempo il loro ritmo diviene il suo. Se li
chiamasse, essi verrebbero a lui, donandogli le loro visioni ed il loro genio del
colore e della forma. Essi introdurrebbero nella sua mente teorie nuove e nuovi
ideali; in questo modo verrebbe vinta la tendenza a seguire delle regole ed il
genio creativo potrebbe disporre di una completa libertà.
Invocate questi Angeli nelle vostre scuole d'arte, invitateli ad aiutarvi! Ogni
bruttura sarà bandita e tutto il mondo sarà più bello. Nel loro messaggio si dice
che la Bellezza dovrebbe essere vista come una virtù ed ogni bambino
dovrebbe vedere fin dalla nascita, nel limite del possibile, soltanto ciò che è
bello, grazioso e delicato.
La bellezza è l'anima di tutte le cose naturali ed è nascosta in ogni virtù,
specialmente nell'amore. Non vi occorre altra norma, altra legge, né esiste
altra virtù grande come l'amore del Bello poiché la bellezza è l'essenza di tutto.
Ogni cosa che fate, dovrebbe essere esaminata con questa domanda: "Sarà
bello il risultato?". Questo è l'ideale secondo il quale un uomo dovrebbe
valutare il proprio comportamento.
Benvenuta sia allora per i continenti, le nazioni e gli uomini, la presenza di
questi Angeli, poiché colmeranno di bellezza i vostri Mondi del sentimento e del
pensiero. Poeti, pittori, scultori e danzatori nasceranno in ogni famiglia finché il
mondo stesso diventerà un grande e fantastico studio d'arte.
In passato, specialmente in Atlantide, gli Angeli insieme ai Maestri di
Saggezza(*), avevano già comunicato a quegli uomini che si erano disciplinati
(discepoli) la scienza dell'armonia, ed insieme a loro avevano costruito città e
monumenti di una bellezza stupefacente.
Con la collaborazione Angelica costruirete città più splendide di quelle della
Grecia antica poiché sarete la Grecia reincarnata. Voi vi siete evoluti da quel
tempo; anche gli Angeli che insegnavano allora sono cresciuti ed insieme
potrete riempire il mondo di città splendide come non mai. Potrete modellare i
pensieri ed i sentimenti; costruirete una razza simile agli dei per forza e
bellezza; le schiere Angeli verranno per aiutarvi in questo compito.

Questa è la visione del futuro in cui i figli di Dio, Angeli e uomini, si uniranno in
fraterna collaborazione: un futuro di illimitate possibilità di splendore, per la
realizzazione del Piano divino.
(*) I Maestri di Saggezza;: sono uomini che hanno raggiunto un grande
sviluppo spirituale e non hanno più la necessità di rinascere in un corpo fisico,
con essi vi sono anche alcuni Grandi Esseri che provengono da altri pianeti.
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