SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

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Artos
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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 13/03/2014, 6:02

Posto quest'altro articolo che diciamo in un certo modo è un continuo del precedente delle probabili modifiche dei tempi attuali rispetto alle tre precedenti della discesa del Kristos. la modifica sarebbe che i Rapaci della Regina se prima non erano aperti come scambio e relative fusioni energetiche di energia con altri esse adesso secondo mie fonti almeno i Bambini si sono aperti con altri Esseri e Altre Energie.

Riferimento: libro Il Sole e La Folgore di Adea Edizione scrittori Om Oskraham e Halladha Hanahit.

TITOLO: I RAPACI DELLA REGINA.

Salve, nei precedenti articoli si è parlato di 4 cambiamenti evolutivi su questo Pianeta, in Questo Sistema Solare ed oltre dovuto alla Discesa del KRISTOS. Di sicuro il Pianeta Terra, Questo Sistema Solare ed oltre sono stati modificati e seguito di altre Energie o addirittura a modifiche a cambiamenti di Coscienza dell’ESSERE che ci Contiene che Noi Chiamiamo Amore Saggezza. A seguito di questi cambiamenti ci sono Esseri che seguono l’Evoluzione ed assistono I Soli, i Pianeti e gli Esseri in Loro Contenuti. Ho notizie circa di due Ordini molto Elevati che assolvono questo compito. E’ Intuibile che oltre a questi due ce ne siano altri. Trascriverò quanto scritto dal testo Il Sole e La Folgore di Adea Edizioni scritto da Om Oskraham e Halladhah Hanahit. Copierò poco quanto riguarda i Leoni Esoterici di più quanto riguarda I Rapaci della Regina. Sono attratto di più da quest’ultimi in quanto in tenera età mi fu dato un simbolo di Aquila. Non so cosa significa e significava però ho trovato che il Pianeta Giove oltre a rappresentare il colore Blu ha anche un’aquila, così pure l’AA Michele, la Costellazione dello Scorpione che ha anche una Stella con questo nome etc. Io ripeto vado per la Via del Maestro Gesù e precisamente il Suo Principio Femminile.
Tratto dal libro a riferimento:
” Devi sapere che tutti i Miti Eroici trasmessi attraverso le Ere su questo pianeta, portano con se l’alito infuocato del Leone Esoterico. Il Leone simboleggia l’Energia della Vita Cosmica. Egli attrae dallo Spazio Profondo la Forza si soli minori e Maggiori, e sintetizza il loro Potere con quello presente in altri e più Antichi Universi, concentrandolo come una Lente Divina su questo nostro minuscolo pianeta. Nel Leone puoi ritrovare il Simbolo per eccellenza delle vite di tutti i Salvatori e di Tutti gli Eroi tipicamente Solari. Nelle tradizioni Solari di tutte le epoche puoi riscontrare l’analogia con quegli Uomini Divinamente Eroici che sono stati destinati a donare la loro esistenza come Esempio per gli esseri minori, lasciando un’impronta indelebile sulle sponde sabbiose di tutte le Ere. Nei più antichi Testi puoi ritrovare interessanti accenni relativi all’allineamento esistente fra il nostro sole materiale e l’Astro Elettrico, o Spirituale. Questo Sole Spirituale e SIRIO , al confronto del quale molte stelle appaiono poco più che baluginanti fiammelle. Il Simbolo del Leone, potentemente connesso a tale Fuoco, costituisce da sempre la massima possibilità di espansione coscienziale in termini Guerrieri: la Meta.
” La FIGLIA del SIGNORE DELLA LUCE è un potente e immenso LEONE; ecco perché il Principio di Fedeltà Assoluta di tutti i Guerrieri Solari si dirige anzitutto verso la loro REGINA. Nella storia della Terra, questa visione discese fin nel cuore degli uomini. Nel corso della storia del pianeta difatti, molti nobili Cavalieri di elevatissime qualità Interiori, si radunarono più volte ricordando e inneggiando questo antico Patto di Fedeltà. Fra i tanti Miti rammentabili e conosciuti, posso citare quello più recente dei Cavalieri della Tavola Rotonda.
” Ma esiste un Sacro Vincolo ancor più Occulto e Segreto, contenuto nella Dimensione Guerriera Solare, un Vincolo che ancora oggi si consacra attraverso il Rito della fusione del Sangue. Coloro che fanno parte di questa eslusiva Casta condividono ogni cosa: cibo, piacere, dolore, sorte e Servizio. Tutto viene vissuto all’unisono e.. attenzione… esattamente questo ha costituito la loro Forza. Oggi stesso e non solo milioni di anni fa, in seno alla Dimensione è riscontrabile la massima concentrazione di Autorità del PADRE; ovviamente, riferita alla Dimensione Solare.
“Ecco, ora dovrei forse toccare un argomento difficile ma significativo… e Sacro. Si tratta di un dettame che per esseri come me non trova risonanza alcuna, ma che posso comprendere e rispettare profondamente. E’ il Principio della Castità, intesa come non possibilità di questa particolare Casta di congiungersi con altri esseri e altre dimensioni, nel conseguimento
di una fusione genetico-energetica. Per quanto, all’esterno, questa tendenza possa apparire come una forma di chiusura celante un senso di superiorità spirituale, io posso assicurare, avendone lungamente osservato e studiato le Qualità, che tale aspetto non incrina in nessun modo la possente compassione e la Volontà di Unione Divina contenuta in coloro che ne tramandano la visione. Essi vivono tale qualità come una fonte di estrema Gioia, simile a un Vanto Interiore. So che risulterà molto difficile da comprendere, ma per loro tale modo di “essere” rappresenta la massima espressione di Apertura nei confronti di tutte le creature. Si deve però intendere che ciò non ha nulla a che vedere con l’evoluzione delle Razze umane e non umane, e che va considerato come una Qualità Spirituale assolutamente peculare di quella singola e unica Casta Divina, Difatti, può risultare interessante osservare che tale Dinastia esprime esattamente l’opposto della Legge che attraverso di loro si diffuse verso la materia, sospingendo tutti gli esseri verso un’evoluzione mirante allo sviluppo di sempre maggiori porzioni di dilatazione coscienziale. Nessuna contraddizione tuttavia, se si considera che tale Dimensione non ha assolutamente nulla a che vedere con l’evoluzione in sé, se non in termini direttivi, esprimendo unicamente un elevato grado di Servizio nel Divino.
” Collegata a questa Casta peculare e ristretta, che fa capo al SIGNORE DELLA LUCE e alla sua Sposa e Regina, la SIGNORA DEL FUOCO, esiste una Discendenza di esseri in evoluzione, ma di Levatura straordinaria, che da un tempo infinito prestano Servizio ai Piedi dei SIGNORI. Contenuto nella Discendenza suddetta esiste un ordine antichissimo e segreto, chiamato dei Rapaci della Regina. Il Falco e l’Aquila simboleggiano da sempre Principi molto vicini al Leone Esoterico. Le pietre preziose di questa Linea Spirituale sono i Rubini e i Diamanti; il metallo è l’Oro.
“La Casta dei Falchi Reali ha costituito nel corso di remoti periodi il concetto perfetto di assoluta protezione e sicurezza nei confronti del Divino espresso nella REGINA. Questa Dimensione era costituita unicamente da Principi Femminili. Tali Donne erano l’Occhio vigile della Signora, atto a garantire in ogni modo la tranquillità interiore. Si trattava ovviamente di Esseri preparatissimi dal punto di vista energetico e assolutamente micidiali nelle loro possibilità distruttive. Le Dakini rappresentano oggi ciò che sul pianeta è conosciuto di queste particolari Autorità Femminili.
“Nella Dimensione Egizia si manifestò il punto di massima condensazione materiale dei Rapaci della regina, che originò successivamente la loro nota Casta degli Uomini dal Volto d’Oro, ovvero esseri maschili e femminili che portavano al volto una maschera di cane in Oro, e che rappresentavano l’ultima frontiera dei Templi dedicati al Sole. Le Iniziate alla Casta dei Falchi Reali portavano un mantello nero molto lungo, una fascia dorata sulla fronte, bracciali, cavigliere e anelli ai piedi. Si trattava di Esseri splendidi e possenti. Quando camminavano lungo i corridoi dei palazzi, il loro nero Mantello, meravigliosamente adorno di fregi simbolici e forgiato con un tessuto leggero e pregiatissimo, scivolava sul lastricato formando una coda di parecchi metri; era fermato alle spalle da un sole d’Oro, che portava centralmente incastonato un grosso rubino. Sulla pelle di quelle Iniziate risaltavano Simboli di considerevole potenza magica, e alcune fra loro portavano un vistoso diamante al centro della fronte. Poco affini al contatto con gli uomini questi Esseri si dedicavano al piacere del sesso unicamente fra di loro.
“Esiste un Essere fra noi, una Discepola interiormente molto vicina a mio Fratello e sua Figlia, che rappresenta l’incarnazione di una delle ultime Iniziate alla Casta dei Falchi Reali. Il suo nome terreno è …… Avrai modo di conoscerla più avanti. Se il suo Mantello dovesse rivestire in fregi tutti i Simboli rappresentanti i numerosissimi Compiti da lei svolti all’interno di questa antica Dimensione, probabilmente non ne basterebbe il tessuto. Il suo Anello porta il Sigillo del Giglio, denotante il Principio del Tre, collegato simbolicamente a Principi molto elevati.
” I Falchi Reali possiedono da sempre vaste possibilità nel Viaggio. Sono sempre stati grandi Viaggiatori, immersi nelle loro possibilità. Molto spesso, spostandosi nelle profondità del Cosmo, venivano confusi con stelle in movimento. L’Arte del Viaggio Sottile, così come oggi conosciuta nelle Dimensioni Esoteriche del pianeta, è quasi interamente dovuta a loro. Tale Scienza è stata trasmessa per mezzo di una Dimensione di poco inferiore in quanto a Levatura Spirituale, ma le Conoscenze giunte nella materia non possono paragonarsi a quelle contenute in seno alla Casta dei Falchi.
” Ai tempi dell’antico Egitto, alcune Dimensioni Guerriere erano ancora presenti nella materia. Gli Esseri che ne facevano parte assumevano piccole quantità di Oro, sotto forma di droga, e si immergevano regolarmente nella polvere del medesimo Metallo. Generazione dopo generazione, questa abitudine conferì alla loro pelle un riflesso dorato particolarissimo, che esercitava sulle popolazioni di allora una straordinaria attrazione.
Vorrei essere più chiaro su quello che cerco di dire. Ogni qual volta un Pianeta, un Sistema Solare, una Galassia etc. e gli Esseri in Loro contenuti si evolvono a livello di percezione Coscienziale in un certo senso la Coscienza si dilata e percepisce cose che prima non percepiva. Per fare questo lavoro di ampliamento di Coscienza e di risveglio della Stessa ci sono Esseri molto più Antichi e più avanti nella Via preposti per Servizio al Creatore di assistere e partecipare anch’Essi a questo ampliamento di Coscienza. Per esempio come detto nell’ultimo articolo il Pianeta Terra e gli Esseri contenuti a seguito della 4^ discesa del KRISTOS sta entrando nella fase di unificazione di due Galassie in una la Nostra Via lattea e quella a noi vicina più piccola. Il Pianeta Terra anziché ricevere le Informazioni da diverse Fonti tipo Sirio, le Pleadi o altri Soli queste informazioni le riceverà direttamente dal Nostro Sole ci sono Esseri su Questo Pianeta capaci di svolgere questo compito. Magari questi Esseri capaci appartengono a vari Ordini Occulti e magari qualcuno ai due citati sopra. E’ inutile dire che ci sono Esseri meno evoluti di questi (noi terrestre che abbiamo deciso di partecipare a questo lavoro)che per adesso assisteranno questi Esseri e in seguito quando sulla Via saranno preparati più svegli faranno il compito di Questi Esseri. Anche gli Esseri più evoluti a loro volta quando parte della Loro Coscienza si amplierà passeranno a compito più elevati e così via. Mi fermerei qui e un saluto da Artos.

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda shanti » 13/03/2014, 22:28

"Vorrei essere più chiaro su quello che cerco di dire. Ogni qual volta un Pianeta, un Sistema Solare, una Galassia etc. e gli Esseri in Loro contenuti si evolvono a livello di percezione Coscienziale in un certo senso la Coscienza si dilata e percepisce cose che prima non percepiva. Per fare questo lavoro di ampliamento di Coscienza e di risveglio della Stessa ci sono Esseri molto più Antichi e più avanti nella Via preposti per Servizio al Creatore di assistere e partecipare anch’Essi a questo ampliamento di Coscienza. Per esempio come detto nell’ultimo articolo il Pianeta Terra e gli Esseri contenuti a seguito della 4^ discesa del KRISTOS sta entrando nella fase di unificazione di due Galassie in una la Nostra Via lattea e quella a noi vicina più piccola. Il Pianeta Terra anziché ricevere le Informazioni da diverse Fonti tipo Sirio, le Pleadi o altri Soli queste informazioni le riceverà direttamente dal Nostro Sole ci sono Esseri su Questo Pianeta capaci di svolgere questo compito. Magari questi Esseri capaci appartengono a vari Ordini Occulti e magari qualcuno ai due citati sopra. E’ inutile dire che ci sono Esseri meno evoluti di questi (noi terrestre che abbiamo deciso di partecipare a questo lavoro)che per adesso assisteranno questi Esseri e in seguito quando sulla Via saranno preparati più svegli faranno il compito di Questi Esseri. Anche gli Esseri più evoluti a loro volta quando parte della Loro Coscienza si amplierà passeranno a compito più elevati e così via"......Sei stato chiaro e hai ragione quando parli di Esseri su questo pianeta che svolgono compiti specifici. I codici di luce stanno già arrivando attraverso il Sole. grazie Artos
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 14/03/2014, 7:11

Grazie a te Sheanti. Un saluto.

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 14/03/2014, 7:19

La prima Discesa del KRISTOS sul Pianeta Terra e la guerra tra parenti che provocò circa 640 milioni di morti nella zona di Mohenjo-Daro situata tra l’attuale India e Pakistan.



Salve, come ben si sa ogni 2000 anni circa a seguito dei cambiamenti di Era nei Mondi a noi conosciuti avvengono delle modifiche evolutive. Si è visto nel precedente articolo, pubblicato in questo sito, dal titolo “La discesa del KRISTOS 2000 anni fa”, articolo inserito nei riferimenti, cosa fu cambiato o modificato dal Maestro Gesù.

Noi, effettivamente non Iniziati, non Esoteristi, Massoni o altro, non sappiamo nulla di quello che si verificò nelle Ere precedenti a quella dei Pesci e precisamente le Ere dell’Ariete e del Toro. Andando a leggere i tre testi di Adea Edizione scritti da Om Oskraham e Halladhah Hanahit si scopre che esiste una Gerarchia Occulta che dirige l’Evoluzione di Tutti gli Universi. La Gerarchia Occulta ogni volta che è necessario invia un Proprio Maestro affinché esegua il compito per quella Era. Sempre secondo i due autori l’ENERGIA che ha prodotto i cambiamenti Evolutivi in questi Universi a partire dall’Era del Toro viene chiamata KRISTOS che è una parte del PADRE di cui Gesù parla nei Vangeli. Precisamente nell’Era del Toro fu inviato il Maestro dalla Gerarchia Occulta di Nome Krishna, circa 5000 anni fa, il cui motto era “La Materia Generi il Moto”. Nell’Era dell’Ariete circa 2500 anni fa fu inviato, sempre dalla Gerarchia, il Maestro Buddha il cui motto era ” Soffri, Vivi, Muori e Godrai”. Nell’Era dei Pesci fu inviato dalla Gerarchia il Maestro Gesù, circa 2000 anni fa, il cui motto era “Io Sono la Via, La Verità, La Vita”. Per questa Era presente ovvero quella dell’Acquario sono stati inviati dalla Gerarchia Maestri e Discepoli il cui motto è “luce, Amore, Potere…. questa è La Via”. Pertanto l’ENERGIA chiamata KRISTOS è scesa in questi Universi ben 4 volte. Per quanto riguarda le modifiche che fatte dal Maestro Buddha non ho trovato testi di facile comprensione. Però, per il periodo dell’Era del Toro, il Maestro Krishna, secondo il testo La Bhagavad-Gita, così com’è, dell’autore Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami PraBhupada, inserito nei riferimenti, apportò parecchie modifiche evolutive. Durante il periodo di Krishna, sul pianeta Terra era l’età del bronzo e, su Questo Pianeta e su altri Mondi, il Matriarcato e il Principio Femminile erano molto più avanti del Patriarcato o Principio Maschile e la Gerarchia per riequilibrare i due principi fece modificare dal Maestro le Leggi e altre cose.

Quello che si narrerà in seguito è preso dal libro sopracitato. E’ molto strano in quanto sul Pianeta Terra sembrerebbe che ci fossero due tipi di civiltà una dell’età del bronzo e un’altra avanzatissima che usava armi a noi probabilmente ancora sconosciute. La società evoluta provocò una guerra nella zona di Mohenjo-Daro tra l’attuale Pakistan e India. La guerra provocò circa 640 milioni di morti e i due schieramenti contrapposti in campo erano tutti parenti perlomeno avevano lo stesso sangue. Anche questa volta come si narra nella Pistis Sophia del Maestro Gesù ci sono due fratelli uno della Luce e l’altro e della Tenebra.

Alcuni chiarimenti sulla Bhagavad-Gita:” La Bhagavad-Gita è il dialogo tra Sri Krishna, Dio, la Persona Suprema, e Arjuna, Suo devoto, Suo intimo amico e Discepolo. Arjuna rivolge alcune domande a Krishna, che risponde presentandogli la scienza della realizzazione spirituale. La Bhagavad-gita fa parte del Mahabharata, che fu compilato da Srila Vyasadeva, l’avatara-Scrittore, apparso sulla Terra 5000 anni fa per mettere per iscritto la seggezza vedica a baneficio delle generazioni future. Il Mahabharata è la narrazione storica delle straordinarie imprese del grande re Bharata e dei suoi discendenti, fino ad arrivare ai tre figli del re Vicitravirya: Dhrtarastra, Pandu e Vidura. Dhrtarastra, come figlio maggiore, avrebbe, dovuto ereditare il trono, ma a causa della sua cecità il potere toccò al fratello minore Pandu. Pandu ebbe cinque figli, Yudhisthira, Bhima, Arjuna, Nakula e Sahadeva; Dhrtarastra ne ebbe cento, di cui il maggiore si chiamava Duryodhana. Dhrtarastra non accetto mai la supremazia del giovane fratello Pandu e allevò i suoi figli animato dalla determinazione che un giorno essi avrebbero regnato sul mondo al posto dei Pandava, i figli di Pandu. Così Duryodhana e i suoi numerosi fratelli crebbero impregnati dalle ambizioni paterne, dal suo orgoglio e dalla sua avidità. Pandu morì prematuramente e i suoi figli furono affidati alle cure di Dhrtarastra. Quest’ultimo attentò più volte alla loro vita e a quella della loro madre, Prtha, chiamata anche Kunti. Ma le congiure di Dhrtarastra furono sventate grazie soprattutto ala santo intervento di Vidura, zio dei Pandava e alla protezione affettuosa di Sri Krishna. I guerrieri e i comandanti dell’epoca, gli ksatriya, osservavano il codice di cavalleria che proibiva loro di rifiutare una sfida al combattimento o al gioco. Abusando di questo codice, Duryodhana ingannò al gioco i cinque fratelli Pandava e riuscì a privarli del regno e perfino della libertà, costringendoli a un esilio di dodici anni. Trascorso questo periodo, i Pandava tornarono alla corte di Duryodhana per chiedergli un territorio su cui regnare, perché secondo il codice ksatriya un guerriero può svolgere soltanto la funzione di proteggere o di governare. I Pandava erano disposti ad accettare anche un solo villaggio, ma Duryodhana li schiacciò con il suo disprezzo: non avrebbe dato loro neanche la terra sufficiente a piantarvi un filo d’erba. Arjuna e i suoi fratelli non ebbero altra scelta che ricorrere alle armi. Cominciò così una guerra di enormi proporzioni. Tutti i grandi guerrieri della Terra si riunirono, chi per mettere sul trono Yudhisthira, il maggiore dei Pandava, chi per contrastarlo e attaccarono battaglia a Kuruksetra. La lotta non durò che diciotto giorni ma causò la morte di 640 milioni di uomini, il che ci fa intuire il grado di perfezionamento raggiunto dalla civiltà vedica, soprattutto in materia di difesa.

In quell’epoca non solo si conoscevano armi nucleari (brahmastra), più sottili delle nostre, ma anche armi fisiche e altre ancora, che agivano nell’acqua, nell’aria e nel fuoco, e tutte con un grande potere distruttivo. Torniamo ai primi istanti della battaglia: appena gli eserciti si riunirono Sri Krishna tentò d’intervenire in favore della soluzione pacifica, ma trovò Duryodhana deciso a governare la Terra a modo suo e pronto a disfarsi dei Pandava, la cui esistenza minaccia il suo diritto alla corona. I Pandava, puri devoti del Signore e di altre virtù morali, riconoscono Krishna come Dio, la Persona Suprema; mentre i figli di Dhrtarastra, privi di tale virtù, non vedono la Sua natura divina. Krishna si offre di partecipare alla battaglia, rispettando i desideri degli avversari: Egli non combatterà di persona, ma ordinerà al Suo esercito di raggiungere un campo di battaglia, mentre Lui in persona sarebbe andato nell’altro, dove avrebbe agito come consigliere. I Pandava scelgono di avere Krishna dalla loro parte e Duryodhana quindi vede unirsi alle sue forze militari l’esercito del Signore. Krishna diventa così il conduttore di carro del Suo caro amico e devoto Arjuna. Inizia la Bhagavad-Gita.

Per verificare se è vero che circa 5000 anni fa ci fu una guerra con armi sofisticate nella zona sopracitata sono state fatte parecchie ricerche da parte scienziati anche italiani, anche un articolo nel Corriere della sera del 05/02/2013, riportato nei riferimenti, ne parla.

Per concludere da questa storia verrebbe fuori che ogni qual volta negli Universi discende il KRISTOS questa, essendo un’ ENERGIA evolutiva, procura dei cambiamenti. 5000 anni fa fu il riequilibrio tra il Principio Maschile e il Femminile. Il cambiamento di Leggi Cosmiche, cambiamenti evolutivi di Razze e Sottorazze, una guerra che procurò circa 640 milioni di morti e magari altre conseguenze a noi sconosciute. 2500 anni fa da quello che si può apprendere solo cambiamenti di Leggi Cosmiche senza guerre di portata catastrofiche e sicuramente cambiamenti evolutivi di Razze e Sottorazze. 2000 anni fa si è detto nel precedente articolo inserito nei riferimenti. Per quanto riguarda i tempi attuali le modifiche di questo Pianeta si leggono sui giornali, nei siti internet e citerei anche l’ultimo articolo pubblicato in questo sito e precisamente: https://lospecchiodelpensiero.wordpress ... e-per-voi/

Io aggiungerei, però, ciò che era previsto per questi tempi nel Nuovo Testamento e precisamente in Matteo 24, il discorso profetico di Gesù e nella Rivelazione di Giovanni 8 e 9 dove si parla un po’ di piaghe e anche di una guerra in cui ci sono circa 200.000.000 di guerrieri e armi micidiali. Da quello che so io le profezie sono state modificate in quanto prima del 2000 è stato chiesta ed ottenuta una sospensione della Legge del Karma da parte di tutto il Pianeta. Successivamente è stato chiesto ed ottenuto che le catastrofi fossero attenuate in modo da provocare pochi o nessun morto. Io mi fermerei qui, spero di aver fatto cosa gradita. Un saluto.

Artos



Riferimenti: Bhagavad-Gita così com’è di Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami PraBhupada Edizioni

Bhaktivedanta 1987;

Il Sole e la Folgore, Gerarchia Occulta e Luce Amore Potere ….Questa è la Via di Adea Edizioni autori Om Oskraham e Halladhah Hanahit;

http://misterobufo.corriere.it/2013/02/ ... degli-dei/

https://lospecchiodelpensiero.wordpress ... 0-anni-fa/

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 14/03/2014, 7:27

La Discesa del Kristos 2000 anni fa.

Salve, in questo articolo cercherò di dire cosa ho capito (poco) dei cambiamenti planetari che si sono verificati con la discesa del Kristos 2000 anni fa. Quando 2000 anni fa discese il Kristos furono apportate modifiche rispetto alle modifiche fatte circa 2000 anni prima dal Maestro Buddha. E precisamente modificò il disco Solare, Lunare, Le influenze dei Pianeti: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno, Urano, Nettuno, Plutone ed altri naturalmente oltre a quello che apportò alla Terra. Come ben si sa sul Pianeta Terra esistono delle Griglie Energetiche. Una di queste Griglie è formata da figure geometriche triangoli, pentagonali ed altre figure a noi ci interessano le figure del triangolo e del pentagono, E precisamente quella del icosaedro e dodecaedro. La figura dell’icosaedro è di venti facce triangololari e rappresenta l’elemento acqua invece il dodecaedro ha 12 facce a forma di pentagono e rappresenta l’elemento etere. Il Pianeta Terra è diviso immaginariamente all’equatore formando 2 semisfere. La semisfera dell’emisfero nord che va dall’aquatore al polo nord e la semisfera Sud che va dall’equatore al polo sud. Sull’emisfero nord ci sono 6 dodecaedri con la punta rivolta verso l’alto e sull’emisfero sud ci sono 6 dodecaedri con la punta rivolta verso il basso. La Griglia Nord diciamo che segue una polarità + quella Sud segue una polarità inversa -. Secondo Robert Lomas autore del libro la chiave di Salomone di Mondadori sulla Griglia Terrestre agiscono 5 Pianeti e precisamente: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno. Gli altri inteso come Urano, Nettuno , Plutone ed eventuali altri Pianeti di questo Sistema Solare agiscono tramite questi cinque. Secondo esperimenti fatti negli Usa su animali e precisamente sui cani è saltato fuori che un’alta percentuale di cani nel periodo della Luna Piena avevano sintomi nevrotici. La posizione di questi animali era nell’emisfero nord. Gli stessi sintomi si verificavano con la luna nuova nell’emisfero sud dopo 14 giorni. Andando di logica se tanto da tanto la Luna come ben si sa ha due fasi e queste due fasi di circa 14 giorni agiscono sul nostro Pianeta con la Luna Piena sull’emisfero Nord con la Luna Nuova sull’emisfero Sud. Pertanto come si diceva prima i 5 Pianeti sopradescritti agiscono anche loro sull’elettromagnetismo terrestre e come la Luna potrebbero agire in questa maniera: Mercurio 44 gg sull’emisfero Nord e gli altri 44 sull’emisfero sud. Venere circa 112 gg sull’emisfero nord e 112 sull’emisfero sud. Marte circa 1 anno sull’emisfero Nord e 1 sull’emisfero sud. Giove circa 6 anni sull’emisfero nord e 6 sull’emisfero sud. Saturno circa 14/15 anni sull’emisfero nord e 14/15 su quello sud. Urano 42 anni su quello Nord e 42 su quello Sud. Nettuno 82 anni su quello nord e 82 anni su quello sud. Plutone circa 125 anni su quello nord e 125 anni su quello sud.

Adesso analizziamo quanto detto sopra con la Pistis Sophia 4° libro del Maestro Gesù (quello che sto dicendo è una mia supposizione): e precisamente “Il disco solare era un grande Drago dalla coda in bocca (Uroboro) ed era tirato da 4 forze aventi l’aspetto di cavalli bianchi”. Secondo James Churchward autore del libro Le forze Cosmiche di Mu di Sugarco Edizioni per forza intende ” Una forza è ciò che apporta mutamenti nella posizione dei corpi e talvolta muta il corpo stesso. Nessun corpo o cosa, per quanto infinitamente piccola o infinitamente grande, può mutare in alcun modo senza l’aiuto di una forza. Tutte le forze note come forze atomiche sono soltanto forze secondarie rette da una forza superiore. La forza superiore muove gli atomi e gli atomi producono o trasportano una forza diversa o secondaria; la sola forza responsabile è la forza superiore. Vi è un’unica grande forza infinita che governa il tutto. Una forza può essere evidente al senso del tatto non è evidente al senso della vista. Le forze non possono immagazzinate in corpi surriscaldati, e una forza esaurita non può essere rigenerata in zone fredde. Le forze sono positive e negative. Ad ogni forza positiva corrisponde una forza negativa. Alcune grandi forze sono illimitate rispetto al loro raggio e alla loro potenza, andando da un corpo celeste a un altro. Le forze sono responsabili dei movimenti di tutti i corpi sparsi nell’intero Universo. I movimenti delle forze sono vibratori. Esiste un’unica forza infinita. Suprema, e questa ha creato 4 grandi forze primarie. Tramite e da queste quattro grandi forze si generano tutte le altre forze che sono di conseguenza secondarie. Le quattro grandi forze reggono oggi l’ Universo fisico e operano sotto il comando o la Volontà dell’Unica forza infinita suprema.

Analizziamo la Luna sempre descritta dalla Pistis Sophia: “La base della Luna aveva la forma di una nave nave, pilotata da un drago maschio e da un drago femmina e tirata da due tori; sulla parte posteriore della Luna si trovava la figura di un bambino il quale guidava i draghi che sottraevano la luce agli arconti (arconte secondo wikipedia significa giudice, controllore o governatore), mentre sulla parte anteriore c’era una faccia di gatto. Riprendiamo a leggere il libro di James Churchward lo scrittore esaminando una tavoletta descrive così le forze da dove provengono:( http://cittadiluce.forumattivo.eu/t5988 ... iche+di+mu

1. Il cerchio centrale simboleggia il Creatore – l’infinito.

2. Le braccia ricurve simboleggiano le quattro forze primarie.

3. Le braccia sporgono dal cerchio. Pur essendo unite al cerchio, provengono da esso; vale a dire, queste forze emanano dal Creatore.

4. All’interno di ciascun braccio è scritto il Suo nome. Il Glifo usato è equivalente dell’architetto e del geometra, perciò dice che ci sono 4 grandi architetti, quattro grandi geometri, quattro grandi costruttori.

5. All’interno del cerchio vi è la lettera ieratica H (sembra lo sesso simbolo del Pianeta Urano) simbolo alfabetico dei quattro grandi . Il fatto che si trovi all’interno del cerchio significa che essi si trovano nel creatore e poiché sono dei nomi di un braccio è collegato con la lettera ieratica H, questo significa che i quattro devono essere chiamati i quattro grandi geometri, eccetera. Essere all’interno del cerchio, significa essere in seno al Creatore e provenendo la Lui esso diviene la Sua volontà e il Suo comando, dimostrando così che l’origine effettiva di tutte le forze è il Creatore.

6. Qui è indicata la lettera ieratica H all’interno del cerchio, simbolo alfabetico dei grandi quattro.

7. Da ciascun braccio , una grande forza primaria, sporge una punta di freccia, simbolo dell’attività della Madreterra. dimostrando così che queste forze non hanno cessato la loro opera quando la creazione fu terminata, ma la proseguono tuttora.

Se si analizzano le 3^ figure per intenderci quelle degli elefanti qui si notato nel corpo dell’elefante le righe superiori nel corpo sono verticali e quelle inferiori orizzontali. Le prime caso strano sopra la cintura o orizzonte le seconde sotto le cinture. Le linee sono di numero diverso in quanto esotericamente ciò che per noi non è comprensibile secondo me anche queste corrispondono a tipi diversi di forze. Pertanto secondo me la simbologia della Pistis Sophia potrebbe essere capita o compresa dallo studio di queste forze e la Luna fa da comunicazione con il Cosmo.

Altra informazione in riferimento alla Luna e precisamente ai draghi che sottraggono luce agli arconti è riportato nel libro di Mark Hedsel dal titolo l’Iniziato edizione oscar mondadori. L’autore dice che la Luna a seguito dei passaggi ogni due giorni e mezzo da una costellazione all’altra la luce prodotta e sottratta non è pura per essere pura dovevano passare tre giorni. La luce si purifica dopo tre giorni di permanenza in ogni costellazione. Per fare sì che la luce sottratta dagli arconti diventasse pura bisognava aspettare un ciclo che lui non lo racconta nel libro si potrebbe capire che sia un mistero o un processo difficile da spiegare. Lui dice pure che questa luce viene chiamata anche sangue e quando questa luce non viene lavorata come dovrebbe essere lavorata aspettando il tempo giusto diventa nettare per Entità di una sfera diabolica.

Dopo aver parlato del Sole e della Luna cercherò di descrivere quello che ho capito riguarda le 12 Zone dell’Universo e dei 5 Pianeti che agiscono sul campo terrestre. Gesù racconta che in questo Universo esistono 12 Eoni 6 assegnati a Sabaoth Adamas e 6 assegnati a Suo Fratello Jabraoth. Uno rappresenta la Luce l’Altro la Tenebra che Gesù chiama il Mistero della Pratica sessuale. Chi rappresenta la Luce è Jabraoth con i Suoi Arconti pertanto ritornando a quanto detto sulla Griglia Terrestre gli vengono assegnati 6 dodecaedri situati nell’emisfero nord e i pentagrammi con la punta rivolta verso l’alto che sono collegati con le 6 Zone dell’Universo spettante alla Luce. Al rappresentante della Tenebra Sabaoth Adamas e ai Suoi Arconti spettano i 6 dodecaedri con la punta rivolta verso in basso situati nell’emisfero sud collegate alle 6 Zone dell’Universo spettanti alla Tenebra che pratica il Mistero dell’Unione Sessuale. Nell’inconscio collettivo la pratica sessuale veniva fatta fino a poco tempo fa al buio, nei periodi invernali per abbreviare nei periodi in cui il tempo dell' Oscuro o Buio è di più di quello della Luce. Per quanto riguarda la giornata la notte e per quanto riguarda l’anno i 6 mesi in cui c’è più buio e precisamente dall’Equinozio d’Autunno all’Equinozio di Primavera. Per quanto riguarda invece la Luna i quarti di Luna in cui c’è meno luce riflessa (la Luna non avendo luce propria è considerata di Luce Riflessa). Questo Mistero a livello simbolico è rappresentato da un cerchio diviso in due orizzontalmente e alla parte superiore colorato di bianco e quella inferiore di nero. Sopra i 12 Eoni mise 5 Grandi Arconti di Nome Saturno, Marte, Mercurio, Venere e Giove. Sarebbero i 5 Pianeti che secondo Robert Lomas autore del libro La chiave di Salomone agiscono sell’elettromagnetismo terrestre.

Il ritorno delle Anime che hanno subito il castigo e quelle Anime che non hanno subito castigo che tornano dal luogo della Luce avviene quando Giove si trova in Ariete e Venere si trova in Bilancia ogni 133anni e 9 mesi. Quando Giove si trova in Cancro e Venere in Capricorno ogni 113 anni. Quando Giove si trova in Scorpione e Venere in Toro ogni 105 anni e 6 mesi. Quando Giove si trova in Sagittario e Venere in Gemelli ogni 138 anni. Quando Giove si trova in Acquario e Venere in Leone ogni 150 anni e 8 mesi. Io mi fermerei qui. Pero vorrei precisare una cosa se la Pistis Sophia è veramente opera scritta dai primi Cristiani questo sta a significare che i primi cristiani credevano alla reincarnazione e alla Legge del Karma e che il Maestro Gesù tra le tante cose era anche un profondo conoscitore sia della Legge del Karma che dell’Astrologia Occulta o Misterica. Un saluto

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 14/03/2014, 7:45

Desiderio.

Vorrei parlare del Desiderio e della Volontà. In Riferimento al Desiderio lo descrive bene
Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Desiderio_%28filosofia%29
Come ben si sa le Anime nascono con un Pianeta e si evolvono con esso. Nel nostro caso siamo nati con questo Pianeta che chiamiamo Terra e con esso ci stiamo evolvendo. Un Pianeta nasce nella Volontà del nostro Dio o Creatore quando ancora non è denso e man mano che passa il tempo si densifica. Il nostro Dio o Creatore che ci contiene è formato di una Energia Cosmica che noi chiamiamo Amore-Saggezza (per questo Dante ha detto è l’Amore che muove il Sole, Le Stelle e i Pianeti). Le Anime hanno bisogno di sperimentare e la Coscienza ha bisogno di Svegliarsi. Quando l’Anima riceve una Visione dall’esterno e viene attratta scatta il meccanismo del Desiderio e del Possesso di quell’Oggetto. Da quel momento sembrerebbe che essa rimanga imprigionata e, fino a quando non soddisferà quel desiderio, continuerà ad incarnarsi. Le Anime al momento della morte pertanto andavano nei vari posti di cui sanno gli Iniziati. Poi ritornavano da questi posti, si incarnavano e cercavano di realizzare i desideri ancora incompiuti. Si incarnavano dopo un tot di tempo, sembrerebbe, in certe situazioni planetarie ben stabilite in quanto a tempo e posizione. A questo gioco partecipano due schieramenti: il 1° il Sistema Stellare di Sirio, le Pleiadi ed i loro Alleati e il 2° composto da altri.

Da quando nacque questo Pianeta Terra con le Sue Anime esso viene seguito, per la Sua evoluzione, dal Sistema stellare di Sirio insieme ai suoi alleati. Oltre a Sirio siamo seguiti da una gerarchia Superiore fatta da Maestri che seguono la nostra evoluzione. Quando il Pianeta Terra entrò nell’Era dell’Ariete circa 4000 anni fa, fu inviato, dalla Gerarchia, un Maestro di nome Buddha che modificò l’Evoluzione che c’era stata fino a quel momento sul Pianeta e disse che fino a quando il Desiderio non fosse stato soddisfatto l’Anima si sarebbe dovuta ripetutamente incarnare. 2000 anni dopo, a seguito dell’Era dei Pesci, fu inviato dalla Gerarchia il Maestro Gesù, egli modificò per Compito e Servizio quello che era necessario per l’evoluzione del Pianeta e delle sue Creature. Il Maestro Gesù fece in modo che le Anime ritornassero su questo Pianeta e, nella Pistis Sophia (La Pistis Sophia o Libro del Salvatore è un Vangelo Gnostico. I Vangeli Gnostici sono i libri segreti che Gesù rivelava ai Suoi Discepoli), ne parla, in particolare nel 4° Libro. Dice che le congiunzioni Planetarie e le Costellazioni quando si trovano in certe situazioni e dopo un tot. numero di anni ritornano e vengono rimesse nei corpi e addirittura se avevano fatto certe cose per effetto del Karma in corpi addirittura ciechi, storpi etc. Se il Maestro Gesù non avesse fatto questo le Anime non sarebbero più ritornate su questo Pianeta sarebbero andate in altri Mondi. Fino ad adesso si è parlato di Energia del nostro Dio o Creatore, di Amore-Saggezza. Con l’entrata della nuova Era dell’Aquario l’Umanità sperimenterà una nuova Energia Cosmica chiamata Volontà-Potere. L’Energia di Volontà-Potere non è del nostro Universo e per poterla sperimentare si congiungerà con il nostro Universo dando Vita e un’Energia chiamata Intelligenza Attiva. Queste Tre Energie Volontà Potere, Amore Saggezza e Intelligenza Attiva vengono chiamate Energie di Sintesi e in Loro stesse sono complete. Pertanto, le nostre Anime e Coscienze, inizieranno a sperimentare due Nuove Energie che non sono di questo Universo. Naturalmente a seguito di questi cambiamenti anche i nostri Pianeti di questo Sistema si saranno modificati e ci faranno scoprire cose che prima non potevano farci apprendere in quanto anche loro sono cambiati. Il cambiamento sta proprio alla base del non identificarsi nella polarità andare oltre la polarità. Gli Esoteristi e Occultisti questo tipo di sperimentazione la chiamano: dello slalom. Gesù questa sperimentazione la fà descrivere nella Rivelazione dall’Apostolo Giovanni e precisamente in Apocalisse 3,14
Grazie e un saluto.

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 15/03/2014, 7:02

L uno semina e l'altro miete.

Salve, in queste righe si parlerà di seminatori e mietitori. Sembrerebbe secondo la ricercatrice Alice Bailey che sul Pianeta Giove c’è una Scuola Esoterica chiamata Dei Seminatori e Raccoglitori. Facendo altre ricerche su internet ho trovato scritto sempre a proposito di Semi che il Pianeta Nettuno alla fine di un Ciclo attira tutti i Semi nel Tutto e sempre su questo Pianeta a detta della sopracitata ricercatrice c’è una Scuola Esoterica chiamata del Ritorno. Invece il Pianeta Plutone questi semi li fa ritornare singolarmente. In parole povere Nettuno lavora così diciamo che i semi se li paragoniamo a una goccia d’acqua questi semi entrano in un Oceano diventando oceano. Plutone diciamo che queste gocce d’acqua le fa ritornare dall’Oceano singolarmente. E’ da tenere presente che la differenza di rivoluzione tra Nettuno e Plutone è di circa 84 anni che sarebbe la rivoluzione del Pianeta Urano. Pertanto ripeto che Nettuno alla fine di un ciclo attira nel tutto e Plutone fa ritornare i Semi singolarmente. Sembrerebbe che i famosi Semi Stellari che si parla tanto in internet che sarebbero quelle Entità non di questo Pianeta ma di altri Mondi Nettuno li attira e li porta alla Fonte , Plutone li fa ritornare singolarmente. Adesso citerei quello che il Maestro Gesù dice a proposito dei seminatori e i raccoglitori.
Dal Vangelo di Giovanni 4,31 ” Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: Maestro, mangia. Ma egli disse : Io ha un cibo da mangiare che voi non sapete. Perciò i discepoli si dicevano l’uno all’altro: forse qualcuno gli ha portato da mangiare? Gusù disse loro: il mio cibo è di far la volontà di Colui che mi ha mandato, e di compiere l’opera sua. Non dite voi che ci sono ancora quattro mesi e poi vien la mietitura? Ecco, io vi dico: levate gli occhi e mirate le campagne come già son bianche da mietere. Il mietitore riceve premio e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrano assieme. Poiché in questo è vero il detto: l’uno semina e l’altro miete.Io v’ho mandati a mieter quello intorno a cui non avete faticato: altri hanno faticato, e voi siete entrati nella lor fatica.” Etc. Nello stesso capitolo di Giovanni si parla anche di memoria, guarigione a distanza e altre cose.
A proposito di memoria cito un aforisna :” L’abito di pratica non è un pezzo di tessuto. Esso è la memoria di coloro che ci hanno preceduti”.
I rischi di chi raccoglie secondo me si potrebbero trovare nella nostra tradizione della danza chiamata Pizzica o Taranta salentina. Ma chi tesse? Secondo gli egizi la Dea Neith e secondo i greci la Dea Athena. Vorrei trascrivere cosa dice wikipedia anche di Aracne: Aracne è una figura mitologica narrata da Ovidio nelle “Metamorfosi”, ma che pare sia d’origine greca.
Aracne viveva a Colofone, nella Lidia. La fanciulla, figlia del tintore Idmone e sorella di Falance, era abilissima nel tessere, tanto girava voce che avesse imparato l’arte direttamente da Atena, mentre lei affermava che fosse la dea ad aver imparato da lei. Ne era cotanto sicura, che sfidò la dea a duello.
Di lì a poco un’anziana signora si presentò ad Aracne, consigliandole di ritirare la sfida per non causare l’ira della dea. Quando lei replicò con sgarbo, la vecchia uscì dalle proprie spoglie rivelandosi come la dea Atena, e la gara iniziò.
Aracne scelse come tema della sua tessitura gli amori degli dei; il suo lavoro era così perfetto ed ironico verso le astuzie usate dagli dei per raggiungere i propri fini che Atena si adirò, distrusse la tela e colpì Aracne con la sua spola.
Aracne, disperata, si impiccò, ma la dea la trasformò in un ragno costringendola a filare e tessere per tutta la vita dalla bocca, punita per l’arroganza dimostrata (hýbris), nell’aver osato sfidare la dea.
La pizzica o taranta leccese è nata proprio secondo me proprio dal mito sopradescritto dalla puntura del ragno durante la mietitura del grano che da noi in Italia avviene a giugno. Questo Mito raffigura la puntura del ragno che provoca la morte o la guarigione con la danza che si svolge in modo circolare. Sempre da noi però questo mito dovrebbe essere nel periodo della morte e resurrezione di Gesù che avviene nel periodo astrologico chiamato Ariete.

Ricapitoliamo di quanto detto. Esiste sul Pianeta Giove una Scuola Esoterica chiamata dei Seminatori e Raccoglitori. Il Maestro Gesù a proposito di questo dice che sono Due Entità diverse. Sembrerebbe che la Via del Ritorno viene effettuata anche dal Pianeta Nettuno che alla fine di un ciclo attira questi Semi nel Tutto diventando il Tutto. Invece il Pianeta Plutone la sua lavorazione sarebbe quella che questi Semi li fa ritornare singolarmente dal Tutto. E la Differenza tra la rivoluzione del Pianeta Plutone e Nettuno è proprio la rivoluzione del Pianeta Urano. Il moto circolare dei Pianeti si troverebbe anche nel quadrato del Sator: http://okora.ru/blog/2011/12/05/magicheskij-kvadrat/
Che Sator-Arepo-Tenet-Opera-Rotas potrebbe significare Il Seminatore Attira Tenendo l’Opera in Rotazione.
Per quanto riguarda la pizzica leccese invece questa dovrebbe risalire con il culto della morte e resurrezione che si svolge nel periodo astrologico di Ariete dal 21 o 22 marzo al 20 aprile. In questo caso è evidente che oltre al Governatore Marte nel segno astrologico di Ariete c’è l’influsso del Pianeta Plutone in quanto trattasi proprio di morte e resurrezione. Questo periodo di Ariete se si và a leggere l’Antico Testamento corrisponde all’Esodo ebraico dall’Egitto verso la Terra Promessa. Il Signora passa di Casa in Casa a mo di Saltello come nella taranta leccese e salva eslusivamente quelli che hanno il Sangue dellAgnello sulla Porta fatto dall’Angelo della Morte.Ci sarebbero ancora tante cosa da dire però mi fermerei qui. Un saluto.

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 15/03/2014, 7:07

Piccolo sapere non è da paragonare a grande sapere: ne breve vita a lunga esistenza.

Salve, l’articolo precedente si è parlato di rivoluzione dei Pianeti del nostro Sistema Solare e del Sole nella Galassia. Da questo nasce una riflessione in quanto l’Essere Umano non può osservare e sperimentare tutti i Pianeti del nostro Sistema Solare in quanto se si và ad osservare la rivoluzione dei Pianeti Urano, Nettuno e Plutono è superiore alla vita media di tutti gli Esseri Umani. Urano gira intorno al Sole in circa 84 anni, Nettuno circa 164 anni e Plutone circa 250 anni. Sotto riporto qualche riga tratte dal libro Zhuang-zi. In queste poche righe l’autore prende in considerazione il periodo di Giugno nei giorni circa dal 10 al15 durante il Segno Astrologico del Gemelli. Riporto sotto quanto scritto:
Nell’oceano Settentrionale si trova un pesce chiamato Kun, la cui grandezza è di non so quante miglia di li. Questo pesce si trasforma in un uccello chiamato Peng: il dorso del Peng si estende per non so quante miglia di li. Allorchè l’uccello si leva in volo, le sue ali sono simili alle nuvole del cielo. Nell’epoca della grande marea l’uccello si prepara a partire per l’oceano Meridionale: il “Lago celeste”. Le memorie di Qi sono una raccolta di meraviglie. Narrano questo: quando il Peng si dirige verso l’oceano Meridionale, agita l’acqua per tremila li. Si innalza a spirale, sostenuto da un vento ascendente di novantamila li. Si sposta in giugno, quando soffia il grande vento. Ciò che il Peng vede attraverso il vento ascendente. Sono cavalli selvaggi o polveri svolazzanti nell’aria oppure esseri viventi che soffiano gli uni sugli altri? L’azzurro è il colore naturale del cielo o il semplice riflesso di una distanza infinita? Perché, da lassù, il Peng scorre verso il basso lo stesso colore che scorgiamo qui verso l’alto. Quando la massa d’acqua non è profonda, non ha la forza di sostenere una grande nave. Rovesciate una tazza d’acqua nella crepa di un terrapieno e, a mò di barca, prendete un filo d’erba: galleggerà. Ma provate a farvi galleggiare la tazza, s’incollerà sul fondo, perché l’acqua è poco profonda e il vascello troppo grande. Se la massa d’aria non è spessa non ha la forza di sostenere grandi ali. Perciò l’uccello deve innalzarsi a una altezza di novantamila li per avere il vento sotto di sé. Utilizzando la forza del vento, l’azzurro cielo sul dorso, non incontra ostacoli per dirigersi verso il Sud. Una cicala e un colombo selvatico deridevano il Peng dicendo: noi ci alziamo in volo di colpo e voliamo per poi posarci su un olmo o su una quercia: a volte cadiamo al suolo prima di esservi giunti. A che vale innalzarsi a novantamila li per poi dirigersi verso il Sud? Colui che se ne va verso la campagna vicina ha bisogno di tre pasti soltanto: torna con lo stomaco ancora pieno. Colui che si sposta a una distanza di cento li deve pestare grano a sufficienza per una tappa notturna. Colui che si sposta a una distanza di mille li deve munirsi di provviste per tre mesi. Che cosa sanno dunque queste due piccole bestiole la cicala e il colombo selvatico? Piccolo sapere non è da paragonare a grande sapere; né breve vita a lunga esistenza. Come si fa a sapere che è così? Il fungo che vive un solo mattino non conosce la durata tra mattino e sera: la cicala che vive una sola stagione non conosce il succedersi di primavera e autunno. Sono questi, esempi di breve vita. A sud di Chu c’è una tartaruga immensa: la sua primavera dura cinquecento anni e il suo autunno ha la stessa durata. Nella più remota Antichità c’era un gra cedro per il quale la primavera durava ottomila anni e l’autunno ottomila anni. Sono, questi, esempi di lunga esistenza. Peng l’antenato è ancora oggi celebre per la sua età. Tutti lo hanno ad esempio. ( tratto dal libro Zhuang-zi di Adelphi edizioni).
Ripeto l’autore ci fa capire in forma poetica che è possibile avere una lunga esistenza pure oltre la vita. Questo è un punto di vista da parte diciamo della cultura cinese.
Il Maestro Gesù di Urano lo descrive nella Pistis Sophia con le Erinni. E dice che Queste quando si trovano nelle case astrologiche devono essere considerate ospiti e non bisognava parlarne male di Esse. Per adesso non ho trovato altre tracce degli altri due Pianeti comunque parla della discesa nel Regno della Morte può darsi che si riferiva a Plutone.
Però lo scrittore Samael Aun Weor nel suo libro il matrimonio perfetto analizza le 7 Chiese dell’Apocalisse e queste le collega ai 7 Chakras dell’Uomo. La Prima Chiesa quella di Efeso la collega al 1° Chakras cioè quella di Efeso la 7^ Chiesa quella di Laudicea al 7° Chakras. Nello stesso libro lo scrittore ci dice che il 1° Chakras è collegato con il Pianeta Urano e il 7° a quello di Nettuno.
Fino ad adesso nei libri che avevo letto nessuno parlava come fare a prolungare la permanenza nei corpi più sottili dopo la morte.
L’altro giorno ho comprato un libro di Alchimia il primo non ne avevo mai letti dal titolo Agricoltura Celeste di Giorgio Sangiorgio e in questo libro l’autore ci dice che gli alchimisti riescono a sopravvivere dopo la morte. Sopravvivere inteso che lasciamo il corpo più denso quello in 3^ dimensione per intenderci e vivono in un altro più sottile chiamato Doppio.
Trascrivo dal testo sopracitato” La sopravvivenza alchemica presuppone una coscienza trasformata in un corpo a sé stante” Racconta di una figura alchemica chiamata il secondo legno di vita dal Codex Ashburn che rappresenta un Uoma sdraiato con un albero al posto dell’organo sessuale o di riproduzione. E dice “rappresenta il processo alchemico che porta alla sopravvivenza dopo la morte e ad un eventuale ritorno sulla terra, tramite il secondo legno di vita, cioè tramite una nuova manifestazione di vita del Principio.
Secondo la tradizione indiana dell’India gli Avatara subito dopo la morte si reincarnano per capire certe cose.
A questo punto si capisce chiaramente che c’è un modo di sopravvivere dopo la morte per poter continuare a sperimentare quello che non si è potuto sperimentare durante la breve vita umana di circa 70 anni o 80 anni. Nel libro cinese ci dice che addirittura si potrebbe vivere 16000 anni ma come fare?
Secondo la mia insegnate di Yoga facendo pratica di allunga la vita anche dopo la morte. Secondo gli alchimisti anche. Io ho capito questo che facendo pratica di una disciplina, stare attenti , osservare e dopo che si è compreso un passaggio modificarlo in un passaggio successivo in meglio e io aggiungo quello che con dicono i testi e forse Sangiorgio l’autore del testo citato di agricoltura celeste oltre alla pratica servirebbe l’energia sessuale o quella di riproduzione. Aggiungo a quello che ho descritto sopra una mia interpretazione della Rivelazione dell’Apostolo giovanni e precisamente in Ap. 3,21 che dice “A chi vince io darò di seder meco sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi son posto a sedere con Padre mio sul suo trono”. Questa teoria è proprio di quella gnostica che dice il Padre che è oggi era il Figlio di ieri e il Figlio di oggi sarà il Padre di domani.
Per concludere io dico che è possibile vivere dopo la morte in corpi più sottili basta svegliare la Coscienza con la pratica e l’attenzione magari applicando e sfruttando anche l’Energia Sessuale che peraltro anche in un’antica tradizione indiana che si chiama Tantra viene usata. Per adesso mi fermerei qui. Un saluto.

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 16/03/2014, 7:31

APPUNTI SU TESTI SACRI

Salve, in questi appunti si parlerà di due Vie o Lavorazione presi da Testi Sacri e sono riflessioni per ampliare il discorso degli articoli fatti fino ad ora.
Per noi cristiani la Pasqua rappresenta la Morte e la Resurrezione del Maestro Gesù. Per i buddisti il Wesak rappresenta il distacco dal corpo. L’ Assunta per i cattolici rappresenta l’Assunzione della Vergine Maria in Cielo.Queste tre festività sono importanti per le varie credenze religiose. Ma perché? E quando si celebrano? Perché si celebrano?

Vediamo di analizzare quanto ho trovato scritto nei Libri Sacri di quello che dice il Prof. Malanga noto ricercatore di Alieni e rapimenti e del Prof. Biglino noto traduttore del Vecchio Testamento.

Gli esoteristi usano i numeri come dispari e pari. I dispari li usano come Principi Maschili e pari come Principio Femminile. Usano dire pure che la carne si lava con l’Acqua e si cuoce con il Fuoco e io aggiungerei si arrostisce con il calore dei Carboni.

La Pasqua ebraica si festeggia il 14 del mese di Aprile e varia negli anni spostandosi fino a maggio negli anni a venire e loro la festeggiano per l’Uscita dall’Egitto inteso come Uscita dalla Schiavitù e anche viene tradotta come saltello o passaggio a una dimensione superiore. Questa festività viene Onorata dagli ebrei e da alcune correnti spirituali cristiane.

La Pasqua per i cristiani invece è la Morte e la Resurrezione del Maestro Gesù e capita nel periodo astrologico che noi chiamiamo Ariete che calendariamente è il 21 marzo alla prima Luna Piena di questo periodo e anche questa data varia negli anni.

Il Wesak per i buddisti si festeggia durante il mese di maggio nel periodo astrologico del Toro alla prima Luna piena dopo il 22 di aprile. E a livello rappresentativo è la nascita, l’illuminazione e il distacco dal corpo del Maestro Buddha.

L’Assunta per i cattolici si festeggia il 15 agosto e rappresenta l’Assunzione delle Vergine Maria Madre del Maestro Gesù in Cielo.

Adesso vediamo a livello Simbolico e Lavorativo cosa dicono i Testi Sacri di queste festività. Secondo la Bhagavad-Gita testo che parla delle imprese di Arjuna amico del Maestro Krsna e precisamente al capitolo 8° versi 23, 24, 25 e 26 ” O migliore dei Bharata, ti descriverò ora i momenti in cui lo yogi parte da questo mondo per non tornare più, e quelli in cui parte e ritorna. Coloro che conoscono il Brahman Supremo raggiungono il Brahman lasciando questo mondo in un momento propizio, alla luce del giorno e sotto l’influsso del dio del fuoco, durante i quindici giorni di luna crescente e i sei mesi in cui il sole passa a settentrione, Lo yogi che parte da questo mondo nella notte, nel fumo, durante i quindici giorni della luna calante o nei sei mesi in cui il sole passa a meridione, raggiunge l’astro lunare, ma dovrà ancora tornare in questo mondo. Secondo i Veda esistono due modi di lasciare questo mondo: nelle tenebre o nella luce. L’una è la via del ritorno e l’altra del non ritorno.

Nell’Apocalisse di Giovanni invece sembra che l’Assunta Madre di Gesù Parte e Ritornerà il Figlio. Ap.Giov. cap. 12 ” Poi apparve un gran segno nel cielo: una donna rivestita del sole con la luna sotto i piedi, e sul capo una corona di dodici stelle. Ella era incinta, e gridava nelle doglie tormentose del parto. E apparve un altro segno nel cielo: ed ecco un gran dragone rosso che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi. E la sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le gettò sulla terra. E il dragone si fermò davanti alla donna che stava per partorire, affin di divorare il figliolo, quando l’avrebbe partorito. Ed ella partorì un figliolo maschio, che ha da reggere tutte le nazioni con verga di ferro; e il figliolo di lei fu rapito presso a Dio ed al suo trono. E la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, affinché vi sia nutrita per milleduecentosessanta giorni. E vi fù battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo. E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra e con lui furon gettati gli angeli suoi. Etc.………e quando il dragone si vide gettato sulla terra, perseguitò la donna che avea partorito il figliolo maschio. Ma alla donna furon date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita un tempo, dei tempi e la metà d’un tempo, lungi dalla presenza del serpente. Etc.”

Per precisare meglio secondo la tradizione vedica e cristiana Tre sono gli aspetti della divinità per i Veda Brahma è la Divinità che crea i Mondi o scintilla iniziale, Vishnu e la parte della Divinità che gli dà le leggi per la durata dei Mondi e Shiva è il Distruttore o parte finale che distrugge. Per i cristiani questo viene espresso in Padre, Figlio e Spirito Santo.

A questo punto è doveroso parlare del Ciclo del Fuoco o le Tre fasi del Fuoco che sono rappresentati dell’IO che è Io iniziale di Ariete che a livello rappresentativo rappresenta la Scintilla o Inizio del Fuoco, l’identificazione dell’Io che in Leone Fuoco Vivo ormai divampato rappresenta Io Sono Quello e Quello sono Io e Leone essendo il 5° Segno dello Zodiaco a livello Occulto il 5 rappresenta il Figlio e l’ultima fase del Fuoco o Carboni Ardenti dove appunto si arrostisce la Carne di Sagittario che si riconferma l’Io in Comunque Io. Diciamo che la terza fase del fuoco potrebbe in un certo senso rappresentare il Figlio del Figlio.

Perché il detto che la carne viene prima lavata e poi arrostita? Nella tradizione cristiana esiste il battesimo dell’Acqua che toglie diciamo il peccato originale e il battesimo del Fuoco chiamato cresima ad opera del Fuoco appunto. Acqua e Fuoco.
Il prof. Biglino dice che il Dio d’Israele gli piaceva sentire l’odore e il fumo della Carne arrostita che gli dava idea dei viaggi e dello spazio ma questo lo vedremo dopo.

Adesso analizzerei alcuni passi veloci del Vangelo di Giovanni a proposito dei numeri dispari e pari.
Gv, 1 Si dice che la Parola Era presso il Padre. E’ come se il Punto entra nel Cerchio che negli Arcani Maggiori Rappresenta la legge della Volonta. In Gv,2 invece siamo alle Nozze di Cana. Ecco io analizzerei questo avvenimento in cui durante le Nozze viene a mancare il Vino e Gesù fa il Suo primo miracolo. Ma Gesù in realtà cosa fa. Prende 6 Pile o grosse Anfore che gli ebrei usavano per lavarsi e purificarsi prima di mangiare si badi bene 6 grosse pile. In antichità nelle Scuole Esoteriche si usavano mettere dentro queste Anfore 6 malati e si riempivano di acqua e i malati guarivano. Dopo si parla la purificazione del Tempio. Questo Numero rappresenta la Legge dell’Intuizione ed è il Punto, Linea e Punto. Gv. 3 Gesù parla della Rinascita e la paragona al Vento che quando si Rinasce non si sa da dove si proviene. Si fanno le Opere del Padre e Ritorna al Padre. Questo Punto rappresenta la Legge della Generazione e il Triangolo verso l’Alto. Gv. 4 anche qui approfondirei meglio il discorso con la Samaritana. Questa Donna ha avuto 5 mariti e quello che convive è il 6 ma non è Marito bensì convivente. Si parla di mangiare e tante altre cose interessanti. Questo Punto rappresenta il Potere della materia e la precipitazione in Essa ovvero la Legge della Realizzazione nella materia. Il Quadrato è il Simbolo. Gv. 5 si narra della guarigione del paralitico che avviene presso la Porta delle Pecore con 5 portici dove c’è anche una vasca e quivi vi sono ciechi, zoppi e paralitici che a turno guarisce uno ogni anno buttandosi tutti nella vasca. L’Evangelista dice pure che le cosa che fa il Padre le fa anche il Figlio etc. Il Numero 5 rappresenta proprio il Figlio con la Memoria del Padre che fa ciò che ha Visto il 1° Punto quello nel Cerchio. Il Simbolo è il Pentagono e rappresenta la Legge della Morale. Gv. 6 è il Punto che si marra della moltiplicazione dei Pani e dei Pesci. Diciamo che fino ad adesso nei Numeri Pari e Femminili non si parla alche che di bevande e di mangiare. Nel 6 Punto si parla di Moltiplicazione, La Legge che rappresenta è quella della Libera Scelta e il Simbolo è quello del Triangolo con la Punta rivolta Verso l’Alto sovrapposto il Triangolo con la Punta rivolto verso il Basso ovvero il Sigillo di Salomone. Mi fermerei qui per quanto riguarda le leggi, i Simboli e gli Arcani Maggiori.
Gli Arcani Maggiori sono 22 con 22 Leggi con relativi Simboli. E’ composto da 2 percorsi l’Uno Secco dal n° 1 al n° !! e l’Altro quello Umido dal n° 12 al n° 21. Lo 0 o il 22 è il Matto ovvero il Punto Fuori dal Cerchio con la Legge della Dissoluzione e Reintegrazione ovvero l’Uno nel Tutto e il Tutto nell’Uno.

A questo punto per capire meglio cosa si è detto fino ad adesso prenderei in considerazione un Testo Gnostico chiamato Eugnosto il Beato. Questo Ricercatore, Esoterista etc. racconta la sua cosmologia secondo la sua Conoscenza e probabilmente sentita dal Maestro Gesù.
Anche qui sarò breve come nel Vangelo di Giovanni.
C’è un Essere Supremo che di questo non si può dire proprio nulla rispecchiandosi si crea fuori di Se un Suo Simile.
Da questo Suo simile chiamato Antopos sorgono altri Simili che si forma una vera e propria Stirpe(come la teoria esoterica che una serie di punti o duplicazione di punti formano la linea a dalla linea si forma la forma geometrica le forme geometriche sovrapposte si formano i solidi etc) Da questo Antopos nasce l’Uomo immortale che si crea Dei, Arcangeli, Angeli etc. Dall’Uomo Immortale anch’esso bisessuato nasce il Figlio Dell’Uomo che anche Lui bisessuato si crea Arcangeli, Angeli etc. Da quest’ Uomo Immortale essendo bisessuato nasce il Salvatore sarebbe il Figlio del Figlio dell’Uomo Immortale. L’accordo del Salvatore e della Sua Compagna produce 6 Esseri spirituali bisessuati, come quelli del Padre Primordiale e dell’Uomo immortale chiamati in questa maniera: i nomi maschili 1 Non generato la parte femminile Pansofos Sofia 2 Autogenerato la parte femminile Panmetor Sofia 3 Generatore la parte femminile Pangheneteira Sofia 4 Primo Generatore la parte Femminile Protogheneteira Sofia 5 Generatore del tutto la parte Famminile Agape Sofia 6 Capo Generatore e la parte Femminile Pistis Sofia. Da questo gruppo di dodici deriva un gruppo di 6 e si ha un gruppo di 18, dal quale deriva un gruppo di 36 maschi e 36 femmine col risultato di 72 potenze, ognuna delle quali produce 5 Esseri spirituali, e si ha così il gruppo di 360 Potenze. La forza unitiva di tutti questi gruppi è la loro Volontà. L’autore descrive che il nostro
Mondo è di tipo dell’Uomo Immortale; il tempo è di tipo di Suo Fuglio l’anno è di tipo del Salvatore; i 12 mesi sono tipo delle 12 potenze; i 360 giorni sono del tipo delle potenze manifestato dal Salvatore; le oer e i minuti sono tipo degli Angeli nenuti all’esistenza dai 3 Grandi Esseri. Il quinto figlio del salvatore e di Sopia, cioè il Generatore di tutto crea 12 Zone, 12 Angeli, 72 Cieli, 360 Firmamenti, 360 potenze e 360 Cieli. Io direi di stare attenti a questi numeri al 12 al 72 e al 360 sono numeri della tradizione biblica e giudaica. Anche nella tradizione Vedica sembra che viene scelto il 5° Figlio come nella tradizione gnostica del generatore di tutto.

Parlerei adesso visto che ci troviamo vicini allo gnosticismo della Pistis Sofia e precisamente il 4° libro del Maestro Gesù. Gesù in questo libro ci dice di stare attinti agli Arconti, Guardiani, Giudici, Govertatori etc. Questi sono periodici, 1 mese, 3 mesi, 6 mesi 12 mesi (di preciso il ciclo di Giove 11 mesi e 21 gg o 25 gg) 3 anni e ½ (coincide con lo stesso periodo di Gv. Dell’apocalisse cioè di 1260 gg) e di tanti altri periodi in cui mancherebbero anche le pagine.

Per sintetizzare tutto e concludere vediamo se ci riesco.
Allora come dicono i maestri dell’Arte che esistono 2 percorsi quello Secco e quello Umido. Quello Secco coinciderebbe per il periodo che và dall’Equinozio di Primavera al giorno prima dell’Equinozio di Autunno sarebbero i 6 mesi in cui il Sole sull’emisfero nord inteso dal polo nord all’equatore terrestre. Il percorso Umido che và dall’Equinozio d’Autunno al giorno prima dell’Equinozio di Primavera. Il percorso Secco è quello del non ritorno quello Umido del ritorno.

E’ da notare anche che i Governatori Astrologici del periodo secco sono tutti prima di Giove e sarebbero Marte-Ariete, Venere-Toro, Mercirio –Gemelli, Luna-Cancro, Sole-Leone, Mercurio-Vergine per il periodo Umido invece Venere-Bilancia, Marte fino a un certo punto e poi Plutone-Scorpione, Giove-Sagittario, Saturno-Capricorno, Saturno e Urano-Acquario e Nettuno-Pesci. E’ da notare che per il periodo Umido lo scambio tra gli Opposti e come se c’è uno scambio tra Marte e Venere tra Ariete-Bilancia e Toro-Scorpione. In base a quello che ho detto sopra si basano pure gli Arcani Maggiori quello Secco dal n° 1 al n° 11 e quello Umido dal n° 12 al 21. Nei 6 mesi di Secco coincidono dal Segno Astrologico di Ariete a quello della Vergine e quello Umido dalla Bilancia a Pesci. E’ da notare che il ciclo del Fuoco ci sono 2 Segni nel Secco (Ariete e Leone) e 1 nell’Umido (Sagittario). Sagittario si trova nella parte più buia dell’anno e caso strano corrisponde al Centro della Nostra Galassia dove c’è il Buco nero Galattico. Sagittario è la 9^ casa dello Zodiaco e corrisponde ai Viaggi e allo Studio Superiore. Io aggiungerei anche il discorso riferito all’Azione finale del Fuoco che corrisponde ai carboni dove si arrostisce la carne e il Dio ebraico andava pazzo del suo fumo che gli dava dello spazio e dei viaggi cosmici. Per quanto riguarda il Prof. Malanga lui dice che i rapimenti di solito avvenivano ogni 6 mesi ai solstizi sarebbero il 21 giugno e 21 dicembre ma anche agli equinozi probabilmente si è accorto solo di certe Entità che prelevavano energia ogni 6 mesi e 3 mesi e le altre? Inteso come periodi ed Esseri? Il maestro Gesù parla anche di ogni mese etc.
Nel 4° libro della Pistis Sofia Gesù parla di ladri di Anime ed è intuibile perché.Da migliaia di anni in questa Zona dell’Universo si è lavorato con il 6° Deva del Fuoco o 6 Fratello denominato di Devozione di cui il suo Nome Occulto è anche il Divino Ladrone per questo è successo il discorso dei rapimenti delle Anime. Questo Raggio è stato lavorato anche dal Pianeta Nettuno così pure per i figli di Vishnu la 2° Persona Divina. Adesso questo Raggio o Energia Cosmica non è più
Operativa ed è entrato un altro Raggio Cosmico operativo il 7° quello del Rituale e della Magia. Questo nuovo raggio ha tra i suoi nomi occulti proprio l’Alchimista, il Mago Svelato ed altro. Secondo me il problema del rapimento delle Anime non è risolto in quanto è operativo il 1° Raggio Cosmico denominato Volontà e Potere questo agirà tramite il 2° Raggio Cosmico quello dell’Amore Saggezza che siamo contenuti e ne facciamo parte. Tra i tanti Nomi Occulti del Raggio della Volontà e Potere c’è proprio Il Rapitore di Anime. Come sarà la lavorazione di questo periodo cosmico? Questo è il nuovo e quello che sta accadendo. Mi fermerei qui. Un saluto.

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Re: SIMBOLI... osservazioni e riflessioni

Messaggioda Artos » 16/03/2014, 8:15

Buongiorno, a parziale modifica quanto scritto nell'articolo sopracitato "Appunti su Testi Sacri". L'articolo l'ho scritto in novembre 2013 con i dati e appunti che avevo fino a quel momento. La modifica consisterebbe che il periodo del non ritorno solo andata come si usa dire che và dall'Equinozio di primavera fino all'Equinozio d'autunno è sotto il Caldo Umido la Primavera e il Pianeta reggente è Giove. Il periodo dell'Estate il Caldo Secco è sotto Marte. Questi due periodi seguono il Principio Maschile ed è durante la permanenza del Sole a Settentrione in cui le giornate sono più lunghe che equivale alla Zona da sopra all'Equatore terrestre fino al Polo Nord. Invece per il periodo del Ritorno dall'Equatore Terrestre al Polo Sud quindi per noi che ci troviamo all'emisfero nord più buio dell'anno che và dall'Eq


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