
Esiste un collegamento tra una mente in pace ed un sano comportamento. E' interessante notare come l'apparato sensoriale, la vista, il tatto, l'udito, il gusto e l'odorato siano tutti coinvolti in questo.
Per esempio, supponiamo che io prometta a me stesso di non arrabbiarmi più perché ho capito il danno che questo causa a me ed agli altri, ma poi durante il giorno vedo o sento qualcosa di negativo. Se dimentico la mia promesa, il mio livello di consapevolezza ritorna al punto di partenza, allora, la mia relazione immediata sarà probabimente ancora negativa. Se invece ricordo la mia promessa, gli stessi stimoli probabilmente produrranno una risposta più saggia e piena di risorse.
Attraverso il percorso spirituale, il mio impegno mentale per la pace e la verità in azione diventa forte.
QUesta forza mi consente di controllare i miei organi sensoriali. Non li lascio continuare come al solito, seguendo i miei condizionamenti. Rimango presente,ma osservando qualunque cosa essi facciano.
E' il primo passo per diventare maestro del proprio regno.
da Compagno di Dio di Dadi Janki