Prima ho letto questo post poi il post lasciato da
Drago Blu e il pensiero di quello che sto cercando di superare si è concretizzato e ve lo lascio qui.
In vari post non solo in questi due citati leggo spesso una ricerca di uscire da schemi regole, tacite o meno, che inizialmente ( secoli fa) ci sono state imposte magari con la forza e che poi con l'andare del tempo e l'adattamento sono entrate nei nostri schemi quotidiani, come se fossero finiti nel DNA e per levarceli da dosso stiamo facendo una grande fatica.
Io ho sempre vissuto di dovrei non dovrei, di paure per ogni cosa perché questo si fa e quell'altro no, se parlo di questo mi guardano storto perché non è consuetudine, io sono spesso stata emarginata nell'infanzia come soggetto strano per via della mia timidezza e del mio modo di fare evidentemente diverso da quello della massa; quando mangio sempre e costantemente la condanna nei confronti di me stessa, anche se mangiassi aria mi sentirei in colpa; sono sempre stata una grande ascoltatrice che finisce alla fine per "subire" gli altri anche quando proprio sarebbe l'ultima cosa fa fare etc etc.
Insomma riassumendo
quando ho vissuto l'ho fatto in funzione degli altri, mettendo le maschere che più si addicevano ad ogni singola persona talvolta sovrapponendone diverse, mi sentivo libera solo quando perseguivo il cammino perché seguivo il cuore, l'istinto. E riuscivo a sentirmi in colpa anche per questo. perché usciva da tutte quelle centinaia di subissanti regole imposte da chi che sia o auto-imposte. Poi contemporaneamente ti dicono devi amarti di più ama te stesso, tu chiedi "ok sono pronto dimmi cosa devo fare!" e il mondo a te si tacita, perché alla fine le persone che sanno veramente come ci si ama sono poche.
Poi, quando davvero cerchi risposte ( o le domande giuste) finisci sempre presto o tardi per arrivarci. Ti guardi attorno e capisci su che tipo di castello hai costruito la tua vita. Vita... che poi questa vita l'hai davvero vissuta? O hai vegetato in attesa di tempi migliori?
IO ho smesso. Smesso di aspettare i tempi migliori perché voglio vivere adesso e voglio farlo davvero. Non voglio vivere intelligentemente ma col cuore. Voglio amare me stessa e attraverso questo amare tutto ciò che mi circonda. ( a proposito di questo vi segnalo il meraviglioso post di Guerriero Blu
(qui))
Non siamo colpevoli se non delle colpe che attribuiamo a noi stessi, non siamo prigionieri se non delle nostre stesse gabbie. Siamo liberi di Vivere e Amare. Dobbiamo solo capire come fare.
So che molti di voi qui già lo sanno fare, molti insegnamenti e consigli li trovo proprio su questo forum che sembra non aver mai fine in quanto a risorse e risposte. Vi ringrazio per esser qui, per essere miei insegnanti.
Citazione: |
Amati adesso... non aspettare chissà quando, nè di essere migliore. Amati adesso. |
In una gabbia
Dove noi stessi
Creiamo le sbarre con la paura
Cerco uno spiraglio
Che mi dia la libertà
e l’amore
dal quale disperatamente fuggo.
(Aprile 2000 Runika)