"non farci travolgere da un mare di fango pur restando sempre al servizio e pronti ad aiutare chi ha bisogno e richiede l'aiuto necessario."
perfetto Arcansiel, e nemmeno alimentare o generare le reazioni che portano altro fango.
Sono d'accordo sul discorso che hai portato, seguo la via andina da molto tempo ma conosco anche molto bene l'impatto sulla psiche, sulle cellule e sul dna umano di ogni cosa che ci viene proposta e ahimè riproposta.
Non c'è positivo o negativo, ci sono frequenze, non ci sono buoni e cattivi, vittime e carnefici, ci sono situazioni di sofferenza, ci sono programmi dentro le persone, programmi creati dai condizionamenti, dagli schemi in cui si è immersi o che sono stati ereditati.
Per usare termini andini, parlo di samii, (energia fine) che si sostituisce alla hucha, (energia pesante) che la illumina, la porta alla trasformazione. Se nella bolla dell'umanità e dei singoli esseri continuiamo a immettere hucha, rimaniamo sempre allo stesso punto. Ma ognuno ha la sua visione, ognuno deve fare i conti con le sue esperienze personali, con le emozioni e il dolore che non riesce a trasformare ancora. Stiamo partecipando a un passaggio epocale, dalla sofferenza alla gioia e molti esseri sono qui a portare una nuova visione, non solo qui in città, ma sempre, in ogni luogo. Non perché siano bravi o altre fregnacce ma perché sono qui per portare luce e risvegliare. Questa è anche la mia visione, e per me va bene. Poi ognuno fa del suo meglio, ciò che sente e ciò che può.
Questo mio scritto non era rivolto a Orione, anche se lei si è sentita toccata, ma è una considerazione sulle persone che portano solo e sempre buio, ucha e violenza. Hanno dentro la sofferenza e la loro frequenza porta la loro attenzione sempre a cose sulla loro frequenza. Non si rendono conto che facendo così mantengono e continuano a creare sofferenza e rabbia, continuano ad alimentare i programmi che hanno dentro e continuano a ricrearsi una realtà di tribolazione. Forse non ne sono consapevoli, o sentono necessario per loro riportare la sofferenza del mondo per sentirsi meno soli. Forse inconsapevolmente chiedono aiuto per risolvere i loro tormenti. Ma cosa portano nel mondo?
Quante emozioni belle ci danno post come quello di Nur o il video di nonnoettore o le farfalle di Orione e i colori di Sha, il racconto di Guerriero che sta aiutando una comunità di bambini down? O tanti altri che ogni giorno ci regalate, scusate se porto solo qualche esempio. Quanta gioia sentiamo e immettiamo nel mondo? La nostra realtà è creata dalle frequenza che emettiamo e contribuiamo a generare.
Diciamo spesso... ci vorrebbe un telegiornale delle buone notizie... eccolo.
Una persona gioiosa e serena è un punto di luce, un piccolo sole. Tiriamo fuori il sole che è dentro di noi, il sole che fa esplodere le lampadine, come dice il bellissimo brano di nonnoettore. tante luci, tanti soli illuminano la terra. Grazie Nur, Orione, nonnoettore e Arcansiel, un abbraccio grande.
