La cucina è il governo della casa, dobbiamo recuperare il timone, il “timo” interiore.
La cucina fu il primo ospedale, perché l’alimento era la medicina che preveniva le malattie..
Il primo banco, perché il denaro erano i semi..
La prima chiesa, perché una volta ci si riuniva in cucina attorno al fuoco e ci si confrontava, anche di problemi intimi..
E ora cosa succede? L’ospedale sta fuori, il banco sta fuori, Dio sta fuori..
C’è stata una rinuncia irresponsabile al potere, potere di manipolazione, potere di amministrazione dell’energia..
Il denaro al di fuori si è convertito in denaro virtuale, incontrollabile, in mano a persone che non sempre tengono nel cuore le cause per l’evoluzione dell’umanità.. I semi e le religioni sono stati di pari passo manipolati anche loro…
E’ tempo di recuperare questo potere e connetterlo al nostro cuore.
La cucina come energia femminile, che si prendere cura della famiglia. Per fare questo dobbiamo deprogrammare i nostri schemi per far sì che la mente si illumini e inizi a comprendere il cuore.
La mente è il software, il corpo è l’hardware e il sangue è il nostro “Internet” interiore, “inner-net” la rete interna. Il sangue crea il nostro cuore e il nostro cervello, per cui è molto importante prendersi cura del nostro sangue attraverso i nostri alimenti, cucinando i nostri alimenti con la nostra energia, rendendo il nostro pasto quantico. Ci sono diverse forme di polarizzazione dell’energia, per esempio con una carota, tagliandola a pezzetti possiamo dividere l’energia creando una batteria energetica.
Quando mettiamo in una pentola diversi strati di alimenti possiamo creare un clima interno che ci aiuta a sanarci internamente, come una multi batteria.. c’è un’intelligenza, yin-yang, di amministrare giustamente gli alimenti.
Quindi manteniamo alta l’energia del nostro corpo, il nostro veicolo o avatar, prendendoci cura di noi e tenendo alto il nostro umore, non più fluttuazioni di umore, mantenendo così stabilità nell’ascensione, dove il karma diventa dharma.
La cucina è il governo della casa, da lì possiamo nutrire tutti i nostri i vicini e chi ci vuole bene, non solo con il cibo ma anche con il cuore. E’ il concetto di “famiglia”, dove tutto nasce, il nostro DNA.
Estratto da un discorso di Lwx Votán Ylwhvatar del 21/12/2012