Messaggioda Artos » 19/06/2011, 4:40
Il 4° Arcano Maggiore è l'Imperatore (il Re del Mondo) - la Legge della realizzazione. Il numero 4. Il simbolo: il quadrato, il cubo e la croce. Solo, prima di ogni Principio, è dovunque presente.
E' obbligo precisare una cosa: l'arcano Maggiore dell'Imperatrice è anche rappresentato dal Triangolo invece l'Arcano dell'Imperatore è rappresentato dal quadrato nel passaggio tra i due c'è 1/2 spazio anzichè uno spazio intero. Questo per ricordarci che durante le prove che vengono fatte nell'acqua come si è visto nel Mutus Liber in quello spazio siamo chiamati a fare le cose al contrario per far si che durante il ritorno portiamo con noi energia sufficiante e supplementare per poter portare a termine l'Opera.
Vediamo che nella figura dell'Arcano un uomo maturo seduto su un trono con le gambe accavallate a forma del numero 4 vestito naturalmente da un nobile con la corona in testa. Nella mano destra uno scettro con un fiore in cima. Anche in questo Arcano c'è il simbolo di un'Aquila. Oltre all'Aquila c'è il simbolo dell'Ariete, un'ape delle croci una colonna alla destra dell'Imperatore con un'ariete in cima, delle sfere.
Significato dell'Arcano:
Sedimentazione, Precipitazione, Potere e realizzazione concreta.
Il numero 4 racchiude in sè il più grande dei segreti che riguardano la manifestazione, la nascita e la ragione di Maya, l'Illusione, il mondo dei fenomeni.
In chiave cosmogonica indica il mondo concreto, la materia con i suoi limiti e le sue potenzialità. Nel numero 4 il ternario creatore si fissa, precipita ( in senso chimico) anzichè riassumersi nell'unità. Il 3 è l'1 a l'1 è il 3, ma nel 4 non vi è ritorno apparente all'unità originaria: il ternario si incarna, e genera il " Re del Mondo", l'Imperatore, la pietra. Dunque il principio qui rappresentato è contemporaneamente il "carcere" dello spirito, ma anche suo " corpo di manifestazione", e questa è la radice del potere dell'Imperatore. Ogni rappresentazione del quaternario, infatti, fa riferimento a questo duplice significato: da un lato le limitazioni, le necessità e i vincoli della materia, dall'altro le risorse offerte dalla concretezza e la possibilità della materia stessa di fornire una chiave di trascendenza. E' il percorso dell'opera alchemica, che trasforma "la pietra grezza" ( materiale umano e simbolico di partenza), attraverso un'altra pietra - quella "filosofale" - in un percorso svolto interamente attraverso la materia per trascenderla.
L'nterpretazione
- Potere: governo, energia, diritto, volontà, esecutività e carattere fermo.
- Durata: costanza, fermezza, permanenza, ostinazione, perseveranza e sicurezza.
- Conquista: guerra, bellicosità, vittoria, ambizione, avventatezza e megalomania.
- Soggezione di ciò che sta in alto a ciò che sta in basso: concretezza, praticità, grettezza, mancanza di
ideali, sottomissione a un debole, bassezza, incapacità si sottrarsi alle esigenze materiali.
Spunti tratto dal libro Gli Arcani e i Simboli di Vittorio Mascherpa Adea Edizioni.
Un saluto e un abbraccio fraterno a tutti.