Gurumayi... Il mio Guru...

Rubis · Messaggioda **Rubis** » 30/11/2011, 21:39

Si, Shanti, scrivo sul mio Guru che opera nel Siddha Yoga e la sua missione. Grazie.

"Un Maestro vivente"

Fin dai tempi degli antichi saggi, il potere dei Siddha è stato trasmesso da Guru a discepolo, legando così un Maestro all'altro con un'interrotta catena di grazia.
Gurumay CHIDVILASANANDA è il Guru vivente nella tradizione dei Siddha.
Ella, con Shaktipat, l'iniziazione, risveglia nei discepoli l'energia Kundalini e governa lo sviluppo di questa forza divina che illumina i più alti livelli della consapevolezza umana.
Il suo Maestro, Baba Muktananda, l'ha preparata, fin da bambina, perché potesse realizzare questo straordinario compito che il destino Le aveva assegnato. Baba aveva ricevuto, a sua volta, il potere del lignaggio dei Siddha dal suo Guru , Bhagavan Nityananda, un famoso santo dell'India.
Gurumayi dispensa la grazia su tutti, sia in Sua presenza, che lontano, nel mondo. Ella vive in uno stato che trascende le barriere dell'ndividualità limitata e, da quello stato, guida colui che cerca, sul sentiero dell'unione del sè individuale con il Sè Universale.
Gurumayi ha incontrato la prima volta il suo Guru quando aveva cinque anni. Iniziò allora un'effusione mistica di amore e conoscenza, come sempre avviene negli incontri tra un vero Guru ed un vero discepolo. Da quel momento Ella sentì che la sua vita apparteneva a Lui.
Nove anni dopo Baba le diede Shaktipat. Con il risveglio dell'energia interiore, la sua vita divenne un'offerta sull'altare del servisio e dell'amore divino. Mentre Baba la preparava a ricevere il pieno potere della linea dei Maestri, ella viveva con sempre maggiore intensità i misteri profondi del rivelarsi all'Universo interiore.
Poco prima di lasciare il corpo, nell'ottobre del 1982, Baba Muktananda ha affidato la sua successione a Gurumayi ed ha trasferito in Lei il potere di dispensare la Grazia della linea dei Siddha. Onorando questo comando Ella dona a tutti coloro che si rivolgono a Lei un'esperienza diretta del messaggio imperituro dei Siddha:

"Medita sul tuo Sè, venera il tuo Sè, onora il tuo Sé. Il tuo Dio dimora in te come te""..

Non è semplice parlare di un Essere che dona così tanto amore per i suoi studenti/discepoli, come Ella ci chiama.
Ho iniziato il mio cammino alla ricerca interiore nel lontano 1991... e di esperienze ne ho vissute moltissime.
QUesto percorso mi fu congeniale poichè, rispettosa dell'altrui libertà e della mia, avevo bisogno di trovare un cammino che rispondesse a tutto ciò.
Non mi spaventava e non mi spaventa assolutamente seguire gli insegnamenti di un Vero Maestro, lo avevo sempre desiderato: conoscere, apprendere e sperimentare. SOlo così potevo essere certa: era il mio MAESTRO...

Gurumayi ha aperto il cuore a tutti coloro che hanno abbracciato e voluto ardentemente questa grande ed unica esperienza, poichè è la strada per realizzare il proprio Sè.
Un cammino costellato di gioie, ma anche di grande impegno per rimuovere tutti quegli ostacoli che, di volta in volta, mi sono trovata di fronte.
Abbandono, accettazione e consapevolezza. Non è possibile raccontare le singole esperienze, ma un dato certo è che, a distanza di venti anni, la mia vita e visione interiore si sono capovolti... letteralmente, per non dire fusi con il Suo Amore....
La ringrazio ogni giorno, per non dire ogni momento della mia giornata per la grazia ricevuta.

Il Suo donarsi, unito con lo sforzo personale, porta ognuno a divenire libero ed indipendente verso le scelte del cuore. Ci credo fortemente e sperimento la sua presenza/essenza al mio interno...

Om Namaha Shivaya: il mantra che mi accompagna da sempre e che risuona nel mio cuore....
"Onoro il Sè che dimora in me"...

Un abbraccio stellare a tutti voi dalla studentessa del Siddha Yoga... Rubis

Messaggioda **shanti** » 30/11/2011, 22:15

Grazie a Te Cara Rubis.
Da tanto speravo che tu raccontassi qualcosa in più di lei e di te, del vostro incontro, delle sue parole e dei suoi insegnamenti. So che è difficile raccontare esperienze così interiori come quelle della vicinanza con un vero Maestro, del lavoro che si compie all'interno di sè.
E ti ringrazio perché dalle tue parole traspare l'amore che hai per lei e per il cammino che hai intrapreso. Trasmetti una vibrazione meravigliosa con le tue parole.
Viene voglia di conoscerla perché certi Esseri grandiosi che si incarnano sono un dono per chi li incontra personalmente e sono un dono per l'umanità intera perché, con la loro presenza sulla Terra, contribuiscono a cambiare le coscienze.
Quando avrai voglia di scrivere altro, di regalarci qualche frase sua e tua, farai sorridere il mio cuore.
Om Namaha Shivaya Rubis.

Rubis · Messaggioda **Rubis** » 01/12/2011, 18:20

Dal Libro "Accendi la Fiamma del mio Cuore"

di Gurumayi Chidvilasananda.

"L'altro giorno una giovane donna è venuta dal Sud America per partecipare all'Intensivo. E' arrivata perché sua madre era quì. Mi ha chiesto: Gurumayi, va bene per me leggere i Gioco della Coscienza? Ho paura che, leggendolo, conoscerò troppo tutte le esperienze. Poi quando le avrò, non saprò più se mi verranno a causa del libro o perché la mia Kundalini si è risvegliata."
"Nello Yoga della saggezza questo non è un conflitto. QUando avrete l'esperienza, sapete da dove viene, perché nessuna esperienza vi arriva se non vi perdete in essa. Se non vi perdete nella musica, non potete diventare un musicista. Se non vi perdete nella vita del padre di famiglia, non sarete mai un bravo padre di famiglia. Se non vi perdete in qualunque cosa siete, non lo diventerete"
"Allo stesso modo, queste esperienze si manifesteranno solo quando vi perderete totalmente nella meditazione. Non potrete neanche rendervi conto della loro esistenza finchè esse stesse non lo vorranno. Perciò non vi è conflitto. Udite la verità e dirigetela. Allora quella stessa Verità diventerà la vostra esperienza. A quel punto sarete diventati completamente ancorati a ciò che vi sta succedendo."

Messaggioda **shanti** » 01/12/2011, 23:49

E' lei vero?
Trasmette serenità e forza e una grande bellezza interiore.

Rubis · Messaggioda **Rubis** » 02/12/2011, 8:45

... si, è Lei... hai detto bene. Io dico sempre: Dio ha voluto donarci un Essere che trasmette bellezza Interiore unita a quella umana... Insomma una calamitaa.... per tanti di noi...

Oliviero Angelo · Messaggioda **Oliviero Angelo** » 02/12/2011, 10:50

Grazie di cuore, cara Rubis cuoricino

"...nessuna esperienza vi arriva se non vi perdete in essa."
sirio

Ti ho letto con emozione, vestendomi dell'amore che ci hai fatto sentire per il tuo Maestro!

pulzelle

Artos · Messaggioda **Artos** » 02/12/2011, 11:21

Grazie Rubis, anche secondo me mi dà le stesse sensazioni di Shanti. Grazie dinuovo. Un saluto e abbraccio fraterno.

Rubis · Messaggioda **Rubis** » 05/12/2011, 22:06

"Sperimentare il dolore è un miracolo.
Molta gente dice: Ho vissuto tanti anni in questo mondo e non ho mai avuto una malattia fisica.
Sono così orgogliosi di ciò!. Tutto ciò che potete fare è riderne.

Può essere Karma, può essere destino per certe persone sperimentare il dolore fisico. Ciononostante, non è nient'altro che un'altra sorgente di gioia, un altro miracolo di Dio: Ogni dolore, ogni gioia è una lezione; porta con sè uno sviluppo. Ogni dolore ed ogni gioia indicano un progresso sempre crescente verso la Verità, sia che la sofferenza risieda nel corpo fisico, nella mente, nell'intelletto, o , più dolorose di tutte, nell'ego.

Dio è così grande che può creare ogni cosa possibile, ogni cosa noi sperimentiamo nel nostro stato di vegia e nel nostro stato di sogno, ogni cosa sperimentiamo nel nostro stato di ignoranza così come nel nostro stato di illuminazione. Quanto è grande Dio!

E se sapeste voi meravigliarvi in cuore
dei prodigi quotidiani della vita
il vostro dolore
non sembrerebbe meno stupendo della vostra gioia
e voi accettereste le stagioni del vostro cuore,
così come avete sempre accettato
le stagioni che passano sui campi.

Gioia e dolore non sono altro che differenti stagioni del cuore.

Baba diceva sempre: "Considera il tuo corpo come un campo. Sperimenterai i frutti di ciò che vi hai seminato".
Talvolta è doloroso e tal'altra è bello. Ma è semplicemente ciò che abbiamo seminato; non è nè buono nè cattivo. Qualsiasi cosa sia, è un'esperienza estatica: E' un miracolo di Dio.

E guarderete con serenità attraverso gli inverni del vostro dolore.

Ogni cosa nella vita è transitoria. Solo il Sè non cambia mai."

Messaggioda **shanti** » 05/12/2011, 22:34

Ma quanto è difficile!!!
Grazie Rubis per questi piccoli passaggi di Gurumayi.
Dove vive? Viene in Italia e la incontri ancora?

Rubis · Messaggioda **Rubis** » 06/12/2011, 7:51

.... Vive in Ashram in America vicino New York e, saltuariamente, in India Ganespury.
Da un po' di anni la si vede poco, ha voluto così per consentirci di camminare con le nostre gambe e far sì che il lavoro maggiore partisse dalla nostra volontà e dall'apprendimento dei SUoi insegnamenti.
In Europa è venuta parecchi anni fa. Per ora non sono previsti suoi viaggi, a meno che.....
La "connessione del cuore" è quella che Gurumayi ci chiede sempre di cercare con tutto noi stessi.
Mi trova d'accordo... Anche perché le esperienze che ci impegnano con più coraggio e forte volontà, ci portano un frutto veramente squisito....
Credo, per mia personale esperienza, che la presenza del Guru è da ricercare al nostro interno. Più la penso unita al mio Sè e più ne assaporo la gioia. La Sua Essenza è parte della mia e questo crea un circolo di energie che mi sostiene soprattutto nei momenti più difficili.
Una Sua frase che amo ripetere spesso: "Tutto ciò che accade, avviene per il meglio".....
OMMMMMMM.....

per chiudere... abbracci abbracci abbracci...

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