Pensiero del giorno giovedì 8 dicembre 2011.
"Quante persone si aggrappano alla vita e sono persino capaci di
commettere dei crimini per sopravvivere! È perché ignorano che
la vita non si ferma alla loro esistenza terrena, e agendo così
contraggono debiti pesanti che un giorno dovranno pagare. Il
discepolo di una Scuola iniziatica ha invece un atteggiamento
diverso; dice: «La vita sulla terra è bella, ma spesso è anche
una prova: qui si è limitati, schiacciati, scherniti,
violentati, tormentati. So che c’è una ragione per tutto
questo e lo accetto, ma un giorno, quando avrò assolto il mio
compito, me ne andrò a vivere libero nello spazio».
Ecco la verità che i veri spiritualisti conoscono, e per
questo, pur sapendo che si è più felici nell’altro mondo,
rimangono sulla terra, perché, se pur momentaneamente, il loro
posto è lì. Finché non hanno regolato tutto, il resto li
lascia indifferenti. Vogliono soltanto terminare il proprio
lavoro. Ma venuto il momento, una volta terminato il loro lavoro,
partono senza rimpianti. "
Omraam Mikhaël Aïvanhov