come dice nonna maya , è giunto il momento perché si torni a condividere in cerchio e la piazza di questa citta ne è l'esempio piu lampante, di condivisione e collaborazione fra esseri che condividono uno stesso sentire , l'altro polo vedo rabbia , frustrazione , non mi voglio allargare a cio che si vede per un banalissimo tg , ma dalla vita di tutti i giorni .
Questa mattina ho accompagnato mia figlia in stazione ,va due giorni al mare con estate ragazzi, mentre aspettiamo l'arrivo di tutti quanti osservo il via vai che c'è , parliamo della stazione di Bologna per cui 4 gatti se paragonata alle grandi città , quel che mi lascia perplesso, urla insulti continui ( non che io sia uno stinco di santo ),i corrieri che litigano con i taxi per rubarsi i posti ( che per altro non capisco perché sono assegnati ) la gente ti passa accanto ti spintona , non ti guarda e va, “non ho scoperto l'acqua calda” vendo proprio un attività stanco di questo tipo di contatto con il pubblico. Allora mi chiedo dove questa sensibilità che l'uomo dovrebbe avere, tutto questo parlare di spiritualità, tonnellate di volantini,che vanno dallo shiatsu al reiky in tutte le salse passando dalle costellazioni finendo alle meditazioni trascendentali.
Ma quanti siamo realmente che vivono quello che pensano , vivono il fatto di essere i creatori della propria esistenza , un 10 un 15 % della popolazione e tutti gli altri cosa fanno moda e basta!,
è vero siamo proprio in una fase di convergenza consapevole, ma qui neanche a sprangate li svegli .
Scusate lo sfogo ,ma a volte lo sconforto è tale ….
ps ci si puo trasferire dalla nonna maya ? Anche solo perché adoratori del cactus del peyote..
va bè baci e abbracci goffry
