sono rimasto basito di questo popolo , c'e un ordine che fa scorrere tutto, o fluisci o sei fuori, qui non si pensa , si Fa, e a parte le scritture usano molto i simboli, un linguaggio che chiunque puo comprendere, nella metro ormai ci sguazzo come i pesci.ieri mentre ero in un quartiere alla periferia di Tokyo, le mie orecchie odono qualcosa di familiare... un giapponese vicino al parco che suonava il panflut con i sonagli i zoccoli di lama .. el condor pasa!!!!! che dire....senza parole! e udite udite il palazzo dov'e il ristorante attorno c'e attorcigliato un serpente di luce!! non mi faccio mancare niente domani inizio a lavorare! le foto le carico a gennaio!! avrei da raccontarvi milioni di cose, questa gente e avanti! piccolo particolare ho conosciuto una giornalista di cucina, giapponese , chissa' pastisan blu arigato'
