Messaggio di un essere di Venere
Vedo un essere molto bello. Il suo viso è molto fine e i suoi capelli sono dorati. Ha una specie di tuta color bronzo chiaro dorato che gli ricopre tutto il corpo, ha una cintura strana, larga, dorata e molto luminosa. Alla cintura ha come un apparecchio dalla forma particolare che faccio fatica a descrivere. Mi dice :
"Vengo per salutarvi. Sono uno dei vostri fratelli di Venere. E’ la prima volta che vengo presso di voi e sono infinitamente felice di poterlo fare.
Vengo a dirvi questo : è veramente molto importante che leviate le barriere che alzate inutilmente nei vostri confronti, nei confronti di ciò che vi circonda e nei confronti della vita. Dovete liberarvi completamente !
Nel sistema solare stanno succedendo cose straordinarie sia per voi che per noi.
In questo momento il nostro sistema solare è visitato ed aiutato da esseri provenienti da diverse galassie. Il magnifico vascello di colui che chiamate Ashtar è veramente presente in questo sistema solare. Io che vi parlo ho avuto la gioia e l'onore di andare su quel vascello.
Noi venusiani esistiamo davvero ! Voi terrestri dite che non può esserci la vita su Venere. È ancora una volta la vostra ignoranza di certe leggi, di certi piani, che vi fa dire così. Anche se la vita non è affatto come la concepite, essa esiste su tutte le sfere del nostro sistema solare così come esiste sul Sole. Nel suo centro, il Sole non è l'astro cocente che credete ! Nel suo centro si trova la vita.
Sentirete parlare dei nostri vascelli sempre di più. Gli esseri umani li vedranno sempre di più, ma i rappresentanti dei vostri governi faranno finta di ignorarlo, semplicemente perché non vogliono rispondere a tutte le domande che gli umani si pongono.
A me, vostro fratello di Venere, sembra così aberrante che la maggior parte degli esseri umani ignorino che la vita esiste dappertutto nel sistema solare e anche ben oltre questo sistema solare! Vorrei così tanto farvi capire veramente fino a che punto sia ricca la vita, fino a che punto sia meravigliosa al di là del piano a cui potete accedere, al di là del piano sul quale esistete.
Il nostro mondo, Venere, è un mondo di bellezza, di purezza, un mondo di rispetto e di Amore, un mondo in cui gli esseri creano continuamente e danno libero sfogo alla loro creatività.
Tuttavia molti di noi hanno scelto di andare a vivere su altri mondi, in altre galassie. Noi abbiamo questa possibilità, soprattutto quelli che hanno una coscienza ancora più elevata. Anche sul piano nel quale ci troviamo noi, sulla nostra amata sfera, esistono dei livelli di coscienza un po' diversi, esseri molto più evoluti di altri a livello spirituale, ma questo per voi non è concepibile. Se poteste rendervi conto di ciò che sono, avreste l'impressione che io sia l'essere più evoluto del mondo. Tuttavia anch'io devo compiere un grande lavoro di evoluzione. Io mi perfeziono fin quanto posso e questa perfezione la posso acquisire solo attraverso l'Amore, attraverso la comprensione della vita, che sia la vita sul vostro piccolo pianeta o la vita nell'universo.
Io imparo continuamente e ho la fortuna di poter andare su delle navicelle per poter visitare altri mondi. Non sono venuto sul vostro mondo come essere materiale. La cosa mi è un po' difficile ogni volta che mi ci avvicino, perché percepisco la frequenza vibratoria non del vostro pianeta ma di tutto ciò vive su di lui. Percepisco quella frequenza vibratoria così tormentata, così difficile per me !
Io che vi parlo sono una proiezione, come un ologramma. Attualmente sono su un vascello che si trova nella vostra atmosfera. Sui nostri vascelli abbiamo delle specie di macchine olografiche che ci consentono di proiettarci dove vogliamo. D'altronde i contatti che potremo avere con gli esseri umani avranno luogo, almeno all'inizio, in modo olografico.
Voglio veramente dirvi che l'evoluzione spirituale è di un'importanza immensa ! Fino a quando non avrete veramente compreso in cosa consista questa evoluzione spirituale, sarete rinchiusi in voi stessi. Nonostante per noi sia un po' difficile, io e molti dei miei fratelli non abbiamo che un solo desiderio, quello di aiutare il piano terrestre, di aiutare tutti gli esseri che amiamo e che stanno soffrendo.
Sulla vostra Terra attualmente ci sono molte anime che non appartengono alla Terra e che hanno preso volontariamente un corpo materiale in modo da poter aiutare l'umanità, ognuno naturalmente nel suo specifico settore. Quello che un po' ci rattrista, noi i vostri fratelli galattici, è di vedere la sofferenza dei nostri fratelli che hanno accettato di velare la loro coscienza in modo da poter aiutare veramente più da vicino gli umani.
Noi cerchiamo quindi di aiutarli attraverso il nostro Amore. A volte ci sentono e a volte no. A volte sentiamo così tanto la loro tristezza e talvolta anche la loro disperazione che vorremmo fare veramente di più per loro ! Tuttavia hanno scelto, come sacrificio d'Amore, di venire su questo mondo per far evolvere da vicino le anime e gli esseri. Hanno compiuto questo sacrificio concesso in questa fine di ciclo. Prima non era necessario. In questa fine di ciclo, per aiutare la transizione è davvero necessario.
In un certo senso su Venere e su altri pianeti del sistema solare la transizione si è già compiuta, ma non completamente, perché i pianeti del sistema solare attualmente approfittano di tutte le grandi energie che integriamo individualmente o planetariamente. Questo ci consente di crescere ogni giorno di più, di aprirci una porta più grande sull'universo, di avere una gamma di azioni ancora più vasta di quella che abbiamo.
L'evoluzione è continua! Allora voi, fratelli terrestri che io amo infinitamente, prendete coscienza che dovete evolvere ogni giorno, che fino alla fine del vostro soggiorno su questo mondo dovete capire, amare ed evolvere. Quando poi lascerete la densità, incontrerete di nuovo così tanti esseri che avete amato. Alcuni ritroveranno il loro mondo di origine e questo procurerà loro una gioia immensa.
La gioia sarà molteplice ! La vostra gioia sarà in funzione del compimento della vostra specifica missione di quando vi siete incarnati nel mondo. "
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