Il Maestro della Nuova Energia capisce che la maestria riguarda il fatto stesso di essere umano, capisce che riguarda l’integrazione di tutte le energie dentro di lui. Il Maestro della Nuova Energia comprende il principio della Gioia e abbandona la vecchia concezione della sofferenza.
Il Maestro ha una fiducia implicita in se stesso. La prima fase nello sperimentare la maestria, raggiunta con la totale fiducia in sé, è questa: il Maestro impara che tutto è elegantemente semplice.
Tutto è elegantemente semplice, solo che appare complesso. Voi prendete in considerazione solo il rovescio di questo bellissimo arazzo chiamato Vita dove tutto appare caotico, ma quando raggiungete uno stato di fiducia pura e implicita comincerete a vedere la trama dall’alto e allora vi renderete conto di quanto sia disposta in modo semplice e magnifico.
Prima di tutto fatelo per voi. Questo concetto va contro molti insegnamenti degli ultimi cinquemila anni e più. Moltissimi dei vecchi Maestri l’hanno fatto per tutti gli altri. Si sono sacrificati- perlomeno questo è quanto riporta la storia- ma posso raccontarvi di molti casi in cui la prima preoccupazione di questi Maestri non era servire gli altri. Questo è controllo. Come potete essere un Maestro, come potete dare degli insegnamenti se prima non vi prendete cura di voi stessi?Questo è un principio molto semplice……. . Come Maestro prima vi prendete cura di voi, del vostro corpo, della vostra mente, del vostro spirito. Vi riequilibrate, vi mantenete sereni e sani e agite secondo una modalità multidimensionale.
Il Maestro sa che tutta l’energia è al suo servizio
Il Maestro non accetta compromessi.
Il Maestro fa delle scelte e non ne ha paura.
Un Maestro sa di essere un Essere auto-sufficiente.
Il Maestro sa che la vita è un’illusione.
Il Maestro impara ad accettare tutte le cose come sono.
Il Maestro si permette di sperimentare-sperimentare davvero- ciò che viene definito lo Sconosciuto o l’Inesprimibile.
Il Maestro esplora tutte le sfaccettature dell’energia.
Il Maestro sa di essere il creatore, ma permette che il risultato di ogni cosa resti aperto.
Il Maestro sa che è meglio lasciar fluire piuttosto che forzare.
Il Maestro sa discernere. Molto semplicemente il Maestro distingue ciò che è suo da ciò che non lo è.
Il Maestro sa di creare partendo dal suo Sé totale e non dal sé umano limitato dal bisogno


