Buongiorno Salila, mio figlio una volta mi ha detto... ma tu, amici normali mai?
strani sì, belli, folli e profondi, gioiosi e sereni. Questo siamo. Cara Salila, ti poni mille domande e dubbi sul passato... chi non lo ha fatto. Ma sono dell'idea che in ogni situazione abbiamo fatto il meglio che potevamo fare e che era la cosa giusta da fare.
Il passato è parte di noi, ma conta il presente, lo so, sono una palla perché lo dico sempre, ma per me è così.
Ci sono persone con le quali ho una sintonia profonda, fin dal primo momento

, altre alle quali non riesco a stare vicino fisicamente

e, dato che non le ho sposate non mi obbligo a stare loro vicino. Poi c'è il resto degli esseri umani, a volte difficili da reggere, a volte confusionari, a volte troppi. In alcuni momenti ho bisogno di allontanarmi da tutti e lo faccio, in altri, come durante i mercatini nelle feste di paese, mi nasconderei sotto il bancone ma rispondo alle loro domande cercando di usare più grazia

possibile. E poi ci sono quei giorni in cui ti senti luce e stai in mezzo a tutto e a tutti e sorridi come un imbecille, e scopri che stai facendo qualcosa di buono, che stai lasciando intorno qualcosa di bello.
Per natura sono una solitaria, ma incontro le persone con i loro problemi veri o presunti, profondi e antichi o frutto di seghe mentali, e cerco di portare un sorriso, una parola di incoraggiamento o un raggio di luce. Anche se ogni tanto un eremo......
Continua a svegliarti col sorriso, non c'è regalo più bello che puoi fare a te stessa e al mondo e rilassati.
Ieri è venuta a fare un incontro una ragazza molto bella che cerca sempre di sminuirsi perché le colleghe di lavoro la guardano di traverso, allora lei cerca di diventare invisibile mortificando il suo aspetto per non creare disagio, quasi a sentirsi in colpa per la sua bellezza. Ma portare nel mondo la bellezza, il sorriso, essere se stessi, è la cosa più bella che si può fare. Crea disagio in alcune persone? E' una loro reazione, poi il sorriso e la bellezza continueranno a portare buone frequenza e magari toccheranno il cuore anche chi le vive male. Ma mettere maschere, non essere se stessi ci allontana dall'essere e non ci fa stare bene.
Ho messo questo pezzo perché anch'io amo i luoghi di confine e amo perdutamente il Mare, l'Oceano, le spiagge deserte e quel colpo di onda che come una spugna cancella le orme.
E lascio che un'onda blu passi sulle tracce del passato e cancelli piano piano i solchi, le ferite e i dolori che hanno portato i loro insegnamenti e che è ora di lasciare andare. L'onda blu lascia una superficie liscia cosparsa di mille piccoli punti luccicanti che riflettono il sole o le stelle. Proprio come sulla spiaggia, le orme portano in superficie piccoli ciottoli, granelli di quarzo brillante, pezzi di madreperla che brillano al sole e che, senza quelle orme, sarebbero forse rimasti sepolti.
E' bello quando una poesia, un pensiero creano una condivisione, grazie Salila, ciao ragazze.
