Un saluto a tutti del forum.
Vorrei introdurre un pensiero su cui meditare che mi sembra importante per il mondo di oggi: "cambiare il passato per creare/generare un nuovo
futuro". Naturalmente un idea del genere in una comprensione di tempo lineare (tempo come una linea piatta) non sta in piedi; in questa comprensione
il passato non si puo cambiare.
In una comprensione di tempo multidimensionale e di "tempo passato" come qualcosa di emozionalmente scritto nelle nostre attuali reti neurali, tutto questo
diventa possibile; penso addirituura che sia possibile non solo come cambiare il proprio passato individuale, ma anche cambiare il passato complessivo
del pianeta per creare una nuova linea di tempo che viene generata da un qualche punto del passato. Magari generare nuovi eventi armonici
in qualche punto del passato per far nascere una nuova linea di tempo che sia piu armonica di quella attuale e con cio creare una nuova matrice
spazio-temporale che sia nuova opportunita per l'umanità. Tutto cio è assurdo in un ottica di tempo lineare, non lo è piu, secondo me, in un ottica
di spazio-tempo multidimensionale e di concezione della realta in termini di ologramma olografico e di concezione dell'universo in cui tutta la sua informazione è "qui ed ora".

Ma cominciamo dall'idea di cambiare il proprio passato per generare un nuovo futuro per noi stessi.
Cio che determina il nostro futuro nel momento presente, è l'atteggiamento mentale-emozionale con cui identifichiamo noi stessi e la
nostra realta. Quello che pensiamo di essere, consapevolmente o inconsapevolmente, noi siamo e quello che siamo è cio che genera il nostro
futuro. Un pensiero in cui identifichiamo noi stessi e in cui sentiamo noi stessi, quello è il nostro futuro. Una realta interiore che pensiamo e sentiamo
e in cui ci identifichiamo, quello è il nostro futuro. Cio che pensiamo interiormente sia la nostra realta e cio che sentiamo
interiormente come nostra realta, quello è il nostro futuro.
Creare un nuovo futuro per se stessi significa per me questo:

1) Prendere coscienza di sè individuando quello che siamo, quello che pensiamo di essere e cio che siamo in termini di sentimenti,
cio che siamo in termini di atteggiamenti mentali-emozionali, quello che siamo nel nucleo centrale della nostra essenza e che diventa
per noi sentimento fondamentale che siamo.

2)Con un atto di volonta identificare la nostra nuova realta, il nostro nuovo noi stessi in essa, pensandola, immaginandola, mentalizzandola. Si tratta di desiderare la nostra nuova realta, il nostro nuovo noi stessi, creando tutto nella nostra mente e osservando la nostra nuova mente fino a sentire questa realta interiore nel corpo. Si tratta di sognare il sogno della nostra realta attivando consapevolmente la nostra mente subconscia (cervelletto, cervello medio), portare il nostro sogno fino
alla mente subconscia, quella mente che di solito nell'uomo vive nella inconsapevolezza. Una volta messo li, lo si "tira su" fino alla mente conscia
(corteccia celebrale e lobo frontale) e lo si sente con tutto il corpo. Porto il sogno nel subconscio, attivando la mente subconscia, lo "tiro su" nel conscio
e lo speimento nell'energia-sentimento del mio corpo; questo crea destino, crea destino, il destino della realta manifestata del nostro sogno in cui
viviamo completamente il nostro sogno come realta esperienziale.
E spesso per fare questo dobbiamo saper cambiare quegli aspetti che abbiamo identificato nel punto 1) che si "oppongono" al nostro sogno; sognare e saper cambiare nella direzione del sogno.

Questo in pratica è cambiare il nostro passato che è scritto mentalmente e emozionalmente nel nostro cervello e creare un nuovo futuro. E a livello di tempo multidimensionale significa creare una nuova dimensione subconscia che è il nostro nuovo passato e generare li una nuova linea di tempo subconscio che
"sfocerà" in un nuovo ologramma realta futuro che è il nostro nuovo futuro nel tempo della materia.
Questo può essere fatto a livello planetario, e naturalmente all'ipotetico nuovo futuro di una nuova terra generata da un nuovo passato,
parteciperà chi vorra nel proprio libero arbitro dello spirito e dell'anima.......

Penso valga la pena meditare questo soprattutto in questo periodo...........

Un caro saluto e grazie.
Piernulla

Molto interessante, caro Pierluigi.
Questo che ci proponi è un pensiero che già ho letto e sentito anche in altri luoghi e da altre fonti e che trova naturale riscontro percettivo in me.
E' una buona riflessione e un agire ancora migliore.
Grazie!
Un abbraccio
Olly

Grazie Pierluigi per la riflessione.
Negli incontri che tengo a livello personale, quasi sempre il lavoro principale è proprio la guarigione delle memorie emozionali. Vivono in profondità a causa di eventi del passato e hanno influenza sul presente, condizionando il nostro modo di essere e di agire, e e quindi anche sul futuro.
Casualmente ho appena dato uno sguardo a un articolo sull'Astronave Pegasus: Gestire il presente per cambiare un evento passato. E' un'altra storia ovviamente su altre basi, ma mi ha colpito la somiglianza dei titoli e magari può interessare. Per leggere cliccare QUI.
Ciao, un caro saluto anche a te.

Il fenomeno dell'intreccio quantistico come comunicazione istantanea di due particelle è senz'altro fondamentale per la comprensione di questa possibilita di cambiare il passato. Tuttavia quello di cui ho detto penso vadi oltre la scienza ufficiale ma non riesco proprio a stare in quei confini, la mia meditazione li ha ormai superati da tempo e penso che ogni essere umano se lo vuole veramente puo superarli....... Non si tratta del gusto di superare i confini della scienza ufficiale ma si tratta di essere l'illimitato pensiero del processo chiamato Dio...... La creazione non è un atto ma un processo, un processo, un essere come gesù il cristo aveva realizzato la manifestazione istantanea del pensiero, cosi come altri, perché erano divenuti totalmente il processo creativo nell'istante del momento presente.
La realta passata, presente, futura, esiste secondo me in un livello di tempo che potremmo chiamare antitempo subconscio in forma di energia vibbrazionale
piu elevata rispetto la materia; cambiare quelle linee antitemporali, creare una nuova potenziale realta, significa cambiare il passato per generare un nuovo futuro...... Cambiare il passato per me significa aggiungere una linea di tempo a quella gia presente; non viene "distrutto" niente, tutto è eterno, eterno momento presente che evolve.........
Lavorare sulle memore emoziionali profonde senz'altro serve a creare una vita migliore, libera dagli schemi del passato per una nuova vita di gioia......
Grazie a tutti, è un discorso da approfondire........
Ciao
Piernulla

Casualmente ho appena dato uno sguardo a un articolo sull'Astronave Pegasus: Gestire il presente per cambiare un evento passato. E' un'altra storia ovviamente su altre basi, ma mi ha colpito la somiglianza dei titoli e magari può interessare

Non sono un tipo "scientifico" , il riferimento all'articolo era semplicemente informativo, nessuna intenzione di rinchiudere entro confini scientifici una riflessione così vasta come quella che hai portato e tanto meno te. Non avevo dubbi sul fatto che hai superato da tempo tutto quanto. Ma il forum è fatto di tante persone e di tantissimi lettori e può essere che magari a qualcuno interessi.
La guarigione delle memorie emozionali non serve a cambiare il nostro passato ma a guarire le impronte che ha lasciato e quindi cambiare la percezione che abbiamo degli eventi che abbiamo vissuto e, soprattutto, guarire noi stessi nei presente per continuare il cammino della vita creando nuovi orizzonti. Come diceva Del Boca siamo in un continuo infinito presente...
Ciao

ciao PierLuigi prendo questo spunto da te scritto per affrontare un mio personale ragionamento

"La realtà passata, presente, futura, esiste secondo me in un livello di tempo che potremmo chiamare antitempo subconscio in forma di energia vibrazionale"

partiamo prendendo in esame la creazione del futuro per adesso , in molti scritti e o canalizzazioni ( cito questi per evitare esperienze personali tediose ) si parla di un infinito futuro ossia che tutte le soluzioni che si presentano a noi sono già presenti in forma energetica ,come giustamente tu riporti , ora, la creazione di quella forma avviene perché è la forma più consona al nostro stato vibrazionale in modo che noi percepiamo il tempo come una linea, ma in realtà abbiamo creato un momento ben specifico in base ad un nostro stato energetico composto da miliardi di fattori emotivi fisici psichici e spirituali, ora terminato questo istante siamo nel passato, ma il nostro passato è solo uno, non infiniti in quanto è solo quella forma energetica che noi abbiamo vissuto, che oltre ad essere registrata nella nostra esperienza conscia e spirituale , viene condivisa nell'infinito. ora la mia domanda nasce, perché dovrei cambiare il passato ? perché dovrei cambiare un' esperienza da me vissuta , pur terribile che sia, è un esperienza che ci ha permesso di vedere il mondo in un altra ottica, ora se tu dovessi cambiare il tuo passato avresti la stessa esperienza che ti permette di scrivere quello che scrivi o tutto ciò è dato da proprio quel bagaglio di esperienze fatte?
Io penso che forse il passato al quale ti riferisci è semplicemente una serie di limiti personali che una persona si da per esperienze fatte. Allora forse un buon lavoro personale risolverebbe tante cose .

io sinceramente mi sono sempre ispirato a j.Krishnamurti quando parla di nessuna autorità . ciao buona serata