Il Tubo
Potremmo aggiungere molte altre cose, ma lo faremo un altro giorno. Volevo parlare del tubo, il rotolo di carta regalo. Abbiamo iniziato il mese scorso, e questa è la premessa. Facciamo ancora un brindisi insieme.
Un brindisi alla vita. Alla vita – l'odore della vita, un piccolo sorso...Ah!
Ne abbiamo parlato il mese scorso, voi vivete nel tubo. Il tubo è molto lineare, e vivendoci dentro cosa vedete? Un brutto cartone, di un grigio bruno, monotono, non molto ispirante. Questo tubo rappresenta il percorso. Il cammino della vostra vita, del vostro karma, dei vostri antenati. Il percorso della coscienza di massa vi spedisce in fondo al tubo. Lo fa letteralmente.
La gente pensa che vuole uscire dal tubo, ma quando gli viene offerta l'opportunità, non lo fa. In realtà vogliono solo un tubo un po' più grande, e poi vogliono sapere cosa li aspetta sul tubo, che è stupido. Le predizioni e le profezie sono molto stupide. Lo spiegherò fra un momento.
Quindi attraversate la vita nel tubo, e poi morite senza essere mai realmente usciti dal tubo, per tutti gli intenti e gli scopi e quindi vi incarnate di nuovo e continuate a viaggiare nel tubo, e potete immaginare un tubo dopo l'altro, dopo l'altro.
Diventate insensibili, limitate i pensieri e l'immaginazione e le idee ad adattarsi al questo tubo, senza mai realizzare la bellissima carta che l'avvolge, che c'è tanto di più là fuori.
Se questo tubo fosse sospeso e fluttuasse nell'aria, c'è poca cosa qui (dentro al tubo) e c'è molto qua fuori (fuori dal tubo). E così è la vita.
Ciò che mantiene al suo posto il tubo, ciò che lo mantiene un tubo sono il tempo e lo spazio e i sistemi di credenza. Ma primariamente lo spazio e il tempo. Questi fanno sì che questo tubo resti un tubo. Fanno in modo di mantenere l'illusione per tutti voi che quel tubo sia lì.
E' lì, ma fermiamoci un momento. C'è così tanto altro intorno.
Voi siete mantenuti in un posto dallo spazio e dal tempo, anche da qualche altro fattore, ma questi sono i fattori primari. Per potersi espandere oltre il tubo, bisogna rilasciare il tempo e lo spazio. Non distruggendoli, non negandoli, ma rilasciando il loro stretto dominio. E, miei cari amici, questa è una sfida, perché qui è così denso, voi ci credete così tanto. Voi indossate orologi, siete in una forma fisica. Voi fate parte, siete un prodotto dello spazio e del tempo.
Quindi dove stiamo andando è oltre questi fattori. Sarà molto...sarà un'esperienza perché toccherà la vostra mente, i pensieri, il corpo, come siete centrati nella realtà. Spazzerà via tutte queste cose, ma usciremo dal tubo.
Non lo faremo saltare in aria, perché fa parte della realtà, ma ne è una piccola parte. Quindi cosa faremo? La stessa cosa che abbiamo fatto oggi, quando ho chiesto loro (gli Shaumbra on line) di espandersi dalle loro sedie. Non di lasciare le loro sedie, non di proiettarsi qui, ma di espandersi fin qui.
Quindi ci espanderemo oltre il tubo, al di là delle forze dello spazio e del tempo.
Fermiamoci un momento. Forse suona buffo, ma come sarebbe la vita senza il tempo? (qualcuno dice “Bella”) Bella fino al momento in cui uscite dal letto al mattino, perché tutti gli altri sono in movimento, e non amano quando fate tardi agli appuntamenti. Non amano che la vostra essenza dal futuro si mostri nella realtà attuale, e questo è davvero ciò che accade. Voi vi espandete così tanto che il tempo non importa più.
Improvvisamente le cose non accadono più in un moto unico. Accadono simultaneamente. Come ho già detto, il tempo non esiste fuori dai reami terrestri. Nei reami angelici non esiste il fattore tempo. Esiste l'evoluzione dell'esperienza – una progressione dell'esperienza – ma non è necessariamente una progressione lineare, è l'evoluzione dell'esperienza.
Che altro? Com'è quando andate oltre il tempo, a cosa assomiglia? Quali sono le preoccupazioni umane sull'andare oltre il tempo?
JEAN: Disorientante.
ADAMUS: Molto disorientante. Voi avete i vostri bioritmi regolati dal tempo. Avete la notte il giorno, la luce il buio. E' così nel tubo, tutte queste caratteristiche sono state stivate nel tubo, quindi andare oltre il tempo risulta molto, estremamente disorientante. E che accade alla media degli umani quando le cose sono disorientate?
SHAUMBRA 9 (donna): Droghe psicotropiche.
ADAMUS: (ridendo) Questo è in parte vero. Droghe psicotropiche, paura, perdita d'identità. Quando diventate confusi e storditi, come alcuni di voi hanno sperimentato, venite presi da un senso di vertigine. E cosa cercate di fare? Tornare alla vostra identità. Tornare nello spazio tempo. Ritornare al vostro vecchio voi.
Avete mai cercato di arrivare ad essere davvero nelle vertigini? Non importa se cadete lunghi sul pavimento, lasciatelo accadere, e generalmente non accade. Voi non cadete per terra, vi espandete un po'.
Cos'altro accade quando andate oltre il tempo?
SHAUMBRA 10 (donna). Lasciar andare il controllo.
ADAMUS: Benissimo, lasciar andare il controllo, perché sebbene il tempo controlli voi, è qui nel tubo, voi pensate di controllare il tempo. Non è assolutamente così, ma c'è questo problema.
Nessun altro problema? Cosa accade se lasciate andare il tempo? Niente avrà più un senso. E' la cosa che confonde, è la perdita di controllo mentale. Non ha più un senso. Quindi ci vuole un umano coraggioso, per andare oltre il tempo.
Non è un attributo per cui dovete combattere. Non dovete infrangere il tempo, voi vi espandete attraverso il tempo. Non dovete conquistare il tempo. Questi modi delle antiche Scuole Misteriche sono vecchi. C'era molto lavoro nelle Scuole Misteriche, e venivano compiuti molti ritiri negli eremi per conquistare certe cose. Ma non è necessario conquistare il tempo, il tempo deve essere accettato all'interno dei suoi parametri, con la consapevolezza che al di fuori c'è molto di più.
La realtà fuori dal tempo è molto divertente. Anche la realtà nel tempo può esserlo, può essere un'esperienza, ma voi siete pronti ad evadere dal tempo.
Lo spazio è l'altro elemento. Adesso noi siamo insieme in uno spazio. Il vostro corpo è in uno spazio. C'è una concentrazione, come un punto energetico che crea lo spazio e crea le dimensioni. Cosa accade quando andiamo fuori dallo spazio?
SHAUMBRA 11 (donna): E' la follia.
ADAMUS: Di nuovo una grande confusione, una paura dell'annientamento fisico. Vi dirò la più grande paura che ho visto con alcune persone con cui stavo lavorando: di essere vulnerabili agli spettri inter dimensionali. Adesso siete in uno spazio, non direi che siete al sicuro, ma è più sicuro che essere senza spazio. Voi sapete come gestirlo, come controllarlo, come destreggiarvi, ma improvvisamente siete senza spazio. Improvvisamente siete in un ambiente estrneo, è c'è la preoccupazione che il male vi può sopraffare – le forse oscure, i demoni, esseri cattivi – e più di tutto, i vostri esseri, i vostri demoni.
Nello spazio del tubo voi potete gestire i vostri demoni, perché essi fluttuano qua fuori (all'esterno del tubo), o così pensate voi. Così potete gestirli, ma nel momento in cui andate oltre lo spazio, vi trovate improvvisamente nella stessa grande pozza con loro, quella stessa grande dimensione.
Ci sono quindi molte preoccupazioni sull'uscire dal tubo, nell'andare oltre. Ma io penso che siate pronti per farlo. Facciamo una prova.
Oltre il Tubo
La faremo molto semplice. Per prima cosa dobbiamo fare una scelta e se non volete provarlo, non lo fate. Potete farlo più tardi. La prossima vita (Adamus ride)
Dovete realizzare che in realtà siete al sicuro. Lo siete. Dovete fare un respiro profondo e espandervi...solo espandervi fuori dal tubo. Non espandere il tubo. Questo è quello che vogliono gli umani, come nella lista di prima, gli umani vogliono il tubo un po' più carino, un po' più grande, che ci sia un po' meno dolore dentro, ma vogliono ancora il tubo.
Gli Shaumbra credono di voler andar fuori dal tubo, ma non sanno che diamine sia il tubo, o perché sta lì o come uscirne. Così si trascinano sempre dietro quel tubo e sognano di uscirne, ma non lo fanno. Essi sognano da dentro il tubo e questo ha un valore. Ci ha portati a questo punto. Ma cerchiamo di uscirne fuori.
Chiederò a John di suonare un pezzo di quella magnifica musica del break. Poiché la musica è sempre piacevole, poiché la mente ha bisogno di pensare che sta facendo qualcosa, così può ascoltare la musica – Espandiamoci fuori dal tubo, fuori da spazio e tempo, gli elementi che realmente vi mantengono lì dentro. Sì, anche i sistemi di credenze, e tutto il resto, ma gli attributi di spazio e tempo sono quelli che vi tengono qui dentro. Espandiamoci all'esterno.
Fate un respiro profondo...un po' di musica.
(pausa)
Come lo farete? Fate solo una scelta. Forse vi sentirete fluttuare.
[COMINCIA LA MUSICA DEL FLAUTO]
Percepite il tubo...bella musica flautata. Ah, bene.
(pausa)
Il tempo e lo spazio – concetti cui avete acconsentito. Ma ora è tempo, almeno di assaggiare l'acqua...almeno di sentire com'è fuori da questo tubo...
(pausa)
Ho usato questa carta regalo con uno scopo, perché è un tale dono essere stati nel tubo, un tale dono l'aver sperimentato lo spazio e il tempo... un tale dono l'aver focalizzato voi stessi qui...
(pausa)
E' anche un dono essere capaci di andare oltre questo, se lo scegliete...quando lo scegliete. A piacimento. Essere a piacimento nel tempo e spazio, a piacimento andare oltre.
(pausa)
Essendo capaci di espandere la vostra coscienza, il vostro focus...
(pausa)
Dando a se stessi la libertà.
(pausa)
Questo è quello che è – la libertà di essere nel tempo e nello spazio, la libertà di andare al di là.
(pausa)
La libertà di scegliere ogni energia, ogni volta che volete.
(pausa)
Fate un respiro profondo...in uno spazio protetto...al di là del tempo...
Cos'è il tempo? Solo uno strumento di misura.
Al di là dello spazio...
Cos'è lo spazio? Solo un punto focale. Al di là della misura e della focalizzazione...
(pausa)
Oggi faccio questo con voi perché il divino, l'anima, è senza tempo, è senza spazio. E' veramente libera.
Nell'espandervi fuori dal tubo potete iniziare a sperimentarvi come anima. Andando oltre lo sperimentarvi solo come un umano.
E lo facciamo con semplicità “fate un respiro profondo...fate un respiro profondo”...quando facciamo questo semplice esercizio, vi permette di sentire come sente l'anima.
Voi sapete come un umano, ma oltre lo spazio e il tempo è come sente l'anima.
Fate un respiro profondo. Ah! Quale libertà, quale penetrazione nella vostra anima.
(pausa)
Vedete, l'anima si libra in aria come un uccello. Ha semplicità, eleganza. Non è intrappolata in alcun tubo o gabbia. Non conosce alcun tempo, né spazio. Conosce solo se stessa, solo il suo amore. E quando vi espandete fuori dal tubo, voi cominciate a comprendere voi stessi, la vostra anima.
(pausa)
Fate un respiro profondo...
(pausa)
Continuate a respirare profondamente...
(pausa)
...oltre il tubo.
Quale grande concetto essere capaci di vivere nel tubo, sperimentare in questo tubo di carta da regalo quando lo volete, essere capaci di essere fuori quando volete, o entrambe le cose simultaneamente. Questa è vera espansione – entrambe simultaneamente.
Molto gentilmente, quando ve lo chiedo, aprite gli occhi. Non importa cosa guardate quando aprite gli occhi, ma portate con voi il senso di quella realtà senza spazio, senza tempo. E' più facile chiudere gli occhi e sentirla. Ma ora potete essere qui, dovunque siate, con gli occhi aperti, anche al di là del tempo e dello spazio?
Ancora sperimentando la realtà umana, sperimentando il vituperato tubo, e al di là del tempo e dello spazio – allo stesso tempo. Questa è l'esperienza dell'anima – esperienza dell'anima – umana – Farle entrambe, essere capaci di godere di questa realtà, senza dover chiudere le imposte per poter viaggiare al di là dello spazio tempo, ma essendo capaci di aprire gli occhi.
Ora, per favore, alzatevi in piedi. (il pubblico lentamente si alza)
(pausa)
Continuate la respirazione – non vi fate risucchiare dal tubo – continuate la respirazione e camminate un poco. Camminate un poco. Lo state facendo nel tempo e nello spazio, ma ora percepite voi stessi anche oltre lo spazio e il tempo.
(pausa. I membri del pubblico stanno camminando lentamente intorno alla stanza)
Cominciamo ad abituarci. Occhi aperti, camminando, sentite la realtà del tubo – vi circonda non negatela – ma c'è anche questa realtà senza tempo e senza spazio.
Voi potete vedere i colori. Vi muovete senza urtare gli altri. State facendo il genere di cose del tubo, ma state anche lasciandovi espandere al di là del tubo...
(pausa)
...come facendo entrambe le cose insieme. Questo è importante, perché molte volte potete entrare in uno stato alterato, ma è separato. Voi potete sedere ogni volta che lo volete o potete librarvi, se siete un essere illuminato.
(pausa mentre il pubblico siede, la musica cessa)
Okay, grazie. Grazie.
Solo un semplice, molto semplice , veloce, esercizio pratico. E se vi state dicendo: “In realtà non ho sentito niente” eh, fate solo un respiro profondo. Lo avete fatto, ma ancora non riuscite a capirlo. Voi non sapete che cosa avete sperimentato.
Ma provate questo. Siate giocosi nel farlo. Provateci, continuate a farlo a casa. Magari è meglio che non lo fate guidando, ma provateci a casa. E' l'integrazione dell'essere nel tubo, con l'esserne fuori allo stesso tempo. Essendo umani, essendo spirito – insieme. Senza più separarli.
il testo completo lo trovate a questo link http://www.stazioneceleste.it/tobias/e2012_shoud6.htm