Raffaele *Guarire Lo Spazio* PDF Print E-mail
Written by alba
Monday, 16 January 2012 17:14

Buongiorno a tutti, io sono stato autorizzato a occuparmi degli aspetti della guarigione di tutto lo spazio terrestre che però è anche uno spazio trasversale. Non riguarda soltanto il piano fisico ma anche i piani sopra il piano fisico.



Per me è molto importante che voi siate concentrati sui vostri corpi. In questo modo voi vi sentirete meglio perché io mi rivolgo a voi passando, prima di tutto, attraverso i vostri corpi.

Mi rivolgo prima di tutto alla sensibilità dei vostri corpi, quindi, quando vorrete dialogare con me o anche solo trasmettermi qualcosa, prima di tutto, focalizzatevi sul vostro corpo, sulle cellule del vostro corpo, cellule terrestri e cellule non terrestri.

Mi fa molto piacere essere qui con voi in questo momento della transizione e come ho già detto ad alcuni di voi, l'anno prossimo interagiremo molto perché siamo degli alleati naturali e dovremo fare un sacco di cose per guarire insieme lo spazio, per estrarre dalla circolazione le eccitazioni malconce, le eccitazioni malate. Ci sono tanti aspetti che richiedono cure. Prima di tutto i suoni, i suoni che possono rappresentare una terapia, possono essere suoni che curano, che guariscono, che raddrizzano, che espandono, che permettono di diagnosticare il malessere ma, nello stesso tempo, i suoni possono anche essere il paziente, coloro che hanno bisogno delle cure.

Interagiremo parecchio l'anno prossimo anche perché adesso questa guarigione del pianeta entra proprio nella fase pratica e quindi, siamo degli alleati naturali. Posso anticiparvi alcune cose che ci sono nel mio programma e i campi dove noi siamo degli alleati naturali.

Noi, prima di tutto, dovremo essere a posto noi stessi, dovremo guarire noi stessi. Uso il plurale perché anche a livello delle forze superiori ci sono alcuni malesseri, alcune fonti del malessere che hanno bisogno di essere curati .

Quindi, per favore, non pensate che tutte le malattie esistano soltanto nella fisicità mentre sui piani superiori sono tutti sanissimi. Non è per niente così e in particolare curare i suoni, mettere a posto i suoni è un lavoro che richiederà un'interazione molto forte con i piani al di sopra del piano fisico.

Quindi, dico noi, noi dovremo essere a posto, dovremo curare e guarire noi stessi. Dov'è che c'è la fonte del malessere, qual’ è la fonte principale del malessere?

Usiamo la definizione: “ Le frequenze portanti”. Praticamente tutti o quasi tutti le avete un po' confuse, ingarbugliate, cioè, immaginate una sequenza di fili intrecciati che però in alcuni posti hanno formato dei nodi, in altri c'è proprio un groviglio che impedisce una fluidità naturale e altri sintomi ancora.

Dal mio punto di vista questa guarigione, prima di tutto, deve essere orientata al ripristino del giusto ordine delle frequenze portanti, questo a livello dell'individuo ma anche a livello di tutte le presenze che ci sono dentro alla vita, anche le piante, anche gli animali, anche gli oggetti.

Praticamente tutti hanno questo ordine delle frequenze portanti che non è del tutto a posto. È su questo che bisogna intervenire e lì concentreremo i nostri sforzi.

Lo farete per voi, o meglio, noi lo faremo per noi, ognuno per se stesso, però anche servendo altre inquadrature, aiutando altri soggetti a mettere a posto le proprie file.

Qui è molto importante creare un precedente. Se a livello dello spazio terrestre così sovraeccitato e interconnesso in un certo posto, in una certa località, cominciano a essere fatti dei lavori per ripristinare il giusto ordine delle frequenze portanti, allora questa cosa poi rimbalza, viene trasmessa a livello di tutta la rete e facilita questo lavoro a chi, magari, non potrebbe iniziarle per conto proprio o non potrebbe beneficiare di questa risonanza, di questa facilitazione.

Chi ha bisogno di queste cure? Come ho detto, praticamente tutti quanti. Il corpo stesso della terra con tutto ciò che contiene, sicuramente il mondo delle piante, sicuramente il mondo degli animali, per non parlare del mondo degli esseri umani.

In questo ultimo caso è tutto ingarbugliato in modo spaventoso, la forza è in un tale disordine che soltanto usando i suoni molto, molto potenti potremo venirne a capo: usando i suoni primordiali, i suoni cristallini, i suoni che sono già parte della realtà terrestre anche se sono ancora, in un certo senso, nascosti, sono ancora non ufficialmente inaugurati.

Anche i corpi hanno bisogno di essere curati. Parlavo prima degli individui, ma degli individui come campo della ragione, però, poi anche come corpo, come tutto il volume.

La guarigione del corpo dipende dalla mente?

Come si possono curare i pensieri, guarire i pensieri? La mente ha sicuramente bisogno di essere curata e guarita, più che altro messa a posto.

Quanto dipende, invece, il problema del corpo dal problema della mente? Se ci sono certe correnti che non sono a posto dentro il corpo, questo può essere visto come la conseguenza dei pensieri che non sono a posto oppure no?

Il corpo veramente è fatto in un modo particolare, quindi, non bisogna dare troppa potenza alla mente anche se c'è questo luogo comune che dice che tutte le malattie vengono dalla mente.

“Se la mente è a posto, se i pensieri sono posto allora il corpo sarà a posto anche lui.” Non è così.

La mente può avere e ha i suoi specifici momenti della forza che devono essere diagnosticati e guariti, il corpo ne ha degli altri diversi, sempre frequenze portanti, sempre regimi della forza che però, non è detto che dipendano dalla mente.

Non dovete semplificare questa cosa anche se spesso ci sono delle dipendenze ma queste dipendenze sono spesso a un livello di evoluzione scarso, basso.

Invece quando un soggetto è abbastanza evoluto di solito la guarigione della mente e la guarigione del corpo viaggiano in due regimi abbastanza diversi, cioè, vengono serviti in un modo diverso, richiedono delle guarigioni specifiche per cui quando sentite qualche malfunzionamento a livello del corpo non dovete come prima cosa riportare tutto alla mente e misurarlo a livello delle frequenze della mente perché in questo modo, in un certo senso, svalutate il corpo, continuate a concepirlo come qualcosa che è dipendente dalla mente e questo è come un'offesa al corpo.

Allora che cos'è nella vostra competenza per quel che riguarda queste correzioni, queste guarigioni cioè mettere a posto i fili, creare un ordine giusto delle frequenze portanti?

Io direi così: molto, ma non tutto.

Tutto è collegato. Certe condizioni, certi aspetti della guarigione possono essere corretti solo a livello globale, solo a livello planetario poi, di conseguenza, potranno beneficiarne anche i singoli utenti, però, non possono essere corretti a livello individuale proprio perché un tale campo della forza non può ubbidire a comandi individuali, può ubbidire solo a comandi globali.

In questo senso, come vi ho detto, noi siamo degli alleati. Ci occupiamo insieme della guarigione di tutto lo spazio terrestre, dei suoni malconci, scaduti e scadenti, usando altri suoni melodiosi, armonici e guaritori.

I corpi di tutti voi adesso si stanno trasformando. C'è questa condizione dell’”overclocking”, viene cambiato il regime vibrazionale e quindi i corpi vanno ben oltre la loro potenza nominale.

Stanno diventando i corpi che non potevano essere prima perché non sono stati concepiti prima per poter andare a queste frequenze.

Però adesso stanno andando a queste frequenze e altre frequenze li raggiungeranno in seguito.

Il processo della trasformazione è in pieno svolgimento. A volte è abbastanza faticoso anche perché per voi questo “overclocking” è una condizione di per sé insolita, è come toccare i criteri di vita, i semi di vita che non sono stati previsti nel vostro programma. Non siete geneticamente predisposti per interagire con l’”overclocking”, eppure ci state interagendo. Già solo toccare questo regime alternativo, questo contesto vibrazionale alternativo potrebbe darvi un senso di fastidio, di disagio perché è qualcosa che non è stato predisposto sin dall'inizio.

Però, può essere recuperato, può essere reimpostato con effetto retroattivo. In questo nuovo clima dell'eccitabilità che si creerà tra poco, tra poche ore, diverse cose potrebbero cambiare. In un certo senso il tessuto della vecchia realtà sta per dissolversi proprio come tessuto.

Le sue frequenze portanti stanno per diventare nulle e in questo nuovo regime dell'eccitabilità possono apparire nuove condizioni dell'esistenza che adesso non vi voglio nemmeno anticipare perché siete voi che dovrete stare in ascolto, che dovrete notarle.

È come se la vita stesse per tirar fuori nuovi segni, nuovi criteri, nuove caratteristiche della vita stessa, come se adesso la materialità venisse fabbricata da un altro produttore.

Non è più la forza di prima, è un'altra forza, un altro produttore e allora anche a livello di superficie ci saranno delle differenze nel comportamento di questa nuova materialità terrestre, perciò preparatevi pure alle varie sorprese, alle varie scoperte cominciando già da domani.

Non tutto andrà liscio perché inserirsi dentro a questo diverso regime dell'eccitabilità e anche a un diverso volume richiederà uno sforzo di adattamento.

Sarà come assimilare, ma anche sviluppare empiricamente i nuovi criteri della vita, il nuovo senso di se stessi e diventare una nuova specie planetaria.

A livello della consapevolezza ci saranno parecchie scoperte, parecchie illuminazioni, in particolare su come usufruire della vita, che cosa può offrirvi la vita e come voi potete usufruire di questa cosa.

Come vi è già stato detto prima sarà come una specie di danza, danza collettiva dove ognuno fa i propri passi che però sono sincronizzati, sono interconnessi e ci saranno ritmi individuali, ma anche ritmi globali.

Già solo muovendoci in questo ritmo di danza collettivo potranno essere diagnosticate e guariti diversi malesseri a livello dello spazio terrestre.

Il movimento, il movimento corretto può diagnosticare un problema e può anche curarlo, può anche guarirlo.

Essere se stessi nei propri movimenti è una cosa molto curativa, ha un fortissimo potenziale curativo.

Stando dentro il vostro tempo e facendo i vostri movimenti, espandendo la vostra vitalità dentro i vostri movimenti, voi potete essere dei guaritori dell'ambiente esterno.

Possono anche essere dei movimenti del tutto normali, semplici, quotidiani. L'importante è che siano vissuti dentro il vostro quadrante del tempo e con questa aspettativa di essere dei guaritori.

In questo caso saranno dei movimenti che guariscono. Voi avete dentro di voi come delle correnti guaritrici, un certo insieme delle correnti guaritrici, però, il problema è che sono comunque delle correnti non complete, cioè, ognuno di voi ha dentro certe correnti guaritrici, ma, per esempio può nello stesso tempo patire una certa sindrome che non è curabile da queste sue particolari correnti, magari potrebbe essere curata dalle correnti che ha un altro soggetto. Per questo è importante creare questa guarigione a livello della rete planetaria globale. In questo modo voi potete far uscire le vostre specifiche correnti guaritrici nello spazio esterno e poi fare uno scambio equo con altre correnti, con la vita stessa in modo da usufruire di quelle particolari prestazioni guaritrici di cui avete bisogno in questo momento per mettere a posto qualcosa dentro di voi. Questa è l'impostazione corretta. Proporre agli altri, al pianeta ciò che voi naturalmente avete dentro e usufruire di ciò che serve a voi.

Nessuno può provvedere da solo alla propria guarigione, al proprio benessere perché la vita è fatta in modo diverso. E un'unica forza, un’unica forza della vita che vi unisce tutti, che lo vogliate accettare oppure no.

Anche far fronte alle malattie si può fare solo assieme perché la dimensione terrestre funziona così. Voglio usare anche questo concetto della malattia e della guarigione per unirvi ma, non solo voi come persone, ma anche unire tutte le presenze che ci sono nello spazio.

Possono essere guaritrici anche le cose, gli oggetti, le manifestazioni del creato possono essere usate come dei guaritori o delle guaritrici. L'importante è predisporre questa rete di diagnosi e di scambio e mettere a punto la circolazione di queste varie correnti guaritrici.



Tratto dalla trascrizione dell’Incontro Collettivo del 31 12 2011 tenuto da Irina Bergo.

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Fonte:http://www.eoslailai.com/messaggi-vari/847-raffaele-guarire-lo-spazio