Intanto il secchio con l'acqua l'ho tenuto ugualmente fuori, caso mai ritornasse; infatti l'indomani mattina rieccola di nuovo dietro la rete che mi chiamava piangendo piano piano, ma appena mi avvicinavo lei subito si allontanava.... Allora sono uscita fuori dal cancello e mi sono posizionata vicino il secchio un po' accovacciata, anche per non farmi vedere da certe persone che poco gradiscono i cani randagi e gli animali in genere, e quindi togliere questa cagnetta dalla loro attenzione, allo scopo di salvaguardarla. Dico questo perché in passato tanti cani randagi o abbandonati sono venuti dietro il mio cancello attirati dai miei cani e dal cibo, infatti una volta abbiamo persino liberato un cane da una catena stretta che gli segava il collo; però quando certe persone si accorgevano che sfamavamo queste bestiole ecco che queste ultime dopo una settimana sparivano senza lasciare traccia; per cui nutrendo timore per questa cagnetta, ho cercato di darle da mangiare in modo da non farmi vedere da queste persone, perché il dispiacere sarebbe stato troppo forte...
Comunque accovacciata ho teso la mia mano nella sua direzione e l'ho chiamata amore, come di solito faccio con i miei, e lei a poco a poco, ed io rimanendo completamente ferma, si è avvicinata e così ho potuto accarezzarla sulla testa, mi sono fatta annusare, solo che appena mi sono alzata, lei subito è scappata, così ho capito che sicuramente questa cagnetta deve essere stata picchiata più di una volta, è come se avesse avuto spezzata la sua dignità.... Sembra un incrocio tra un pittbul (non so come si scrive) ed un bassotto, il suo pelo è corto ed è di colore fulvo, ma i suoi occhi sono molto chiari, del colore di giada. Nei giorni a venire lei ha continuato a stare sempre vicino casa, ed io le davo da mangiare cercando di non essere vista. Mi faceva tantissimo tenerezza, se sentiva che ero giù allora lei veniva a trovarmi davanti la rete, appena sentiva che io stavo sul terrazzo, saliva immediatamente i gradoni della campagna accanto e mi chiamava piagnucolando sommessamente... allora io allungavo le dita per quello che potevo sotto la rete e lei desiderosa di coccole se le metteva in bocca, vi si strofinava la testa, si accucciava lì per tutto il tempo, e nell'arco di una giornata non so quante volte facesse su e giù, riempiendo il mio cuore di tenerezza...
Quando mio marito portava i cani fuori in campagna, lei li raggiungeva e passeggiava insieme a loro, ma al momento del rientro, si fermava davanti il cancelletto....Poi una volta l'abbiamo fatta entrare, si è fatta tutto il giro del giardino e poi è uscita... Ma la mia paura più grande ho iniziato ad averla quando lei ormai incurante dei miei cani stava accucciata, anziché al solito nascondiglio, per strada davanti il cancello facendosi notare... per non sottoporla a cattiverie da parte di altri, dopo un'ennesima passaggiata in campagna, al ritorno spontaneamente è entrata e spontaneamente è stata accettata. Giada è la nuova arrivata. Adesso sono in 4. Ugo, il mio primo cane, ormai si è rassegnato a vedere il suo territorio profanato dalla venuta degli altri tre. So solo che tra me e Giada si è instaurato un rapporto d'amore particolare, forse perché penso che abbia subito molestie ed è molto spaventata... se mi vede con la scopa in mano, si allontana di fretta, per cui le mie impressioni sembrano essere giuste. A volte l'abbraccio e me la porto vicino il cuore per farle capire che è amata, e lei lo sente, perché di me si fida ciecamente. Le abbiamo comprato un collare che le sta benissimo, è un blu elettrico. Secondo me qualcuno la utilizzava per la caccia, perché ad ogni sparo che sente in lontananza, drizza le orecchie e cerca di scappare, come se si sentisse richiamare. Non so se ha il microchip, dovrei portarla dal veterinario, ma farla salire in auto sarà un'impresa. Non mi piacerebbe passare per una che prende il cane degli altri, anche se da noi può ricevere solo bene.




