Messaggio di Gesù
Il Potere è nell'Amore.
Cos'è il Potere ?
Cos'è l'Amore ?
Già vi siete domandati questo, amati figli miei ?
Un viaggio al proprio interiore.
Una riflessione.
Un colloquio con se stesso.
Con affetto.
Senza censura, critiche.
Un colloquio con se stesso
cercando di riconoscersi,
identificarsi, e tornare amico
di se stesso.
Disarmandosi
di qualunque sentimento
che imprigiona i corpi
all'inferiorità dimensionale,
e attingere voli all'Infinito,
all'incontro del Padre.
I giorni sono più corti,
grande cosa ancora da fare.
E molta cosa
non potremo fare per voi.
Sarai tu stesso che dovrai cercarti
e riconoscerti
come mio figlio amato
e lavorare il tuo cuore con umiltà,
se desidererai che io ti aiuti.
Io sono con ciascuno.
Sono con te che leggi
questo messaggio ora.
Che vai a copiarlo e divulgarlo,
integralmente.
Sono con quello che va a leggerlo.
Sono con quello che non ha
attrezzatura come la tua.
Che non ha elettricità
nella sua dimora.
Io sono con quello
che è massacrato socialmente.
Con quello che appoggia.
Con quello che è appoggiato.
Con quello che aiuta.
Con quello che è aiutato.
Io sono con tutti.
Magrado non tutti siano con me.
Tutto ha il suo tempo.
Tutto ha la sua ora.
Sono stato sempre con te.
E sempre sarò.
Anche che non mi vedi,
non mi senti,
non mi tocchi,
non mi ascolti.
Sarò al tuo fianco,
accompagnandoti.
Amando
e proteggendo.
Sino al momento in cui il tuo cuore,
allora puro e mansueto,
sentirà la mia presenza nella sua vita.
E insieme andremo al Padre.
Nessuno va al Padre
se non per me.
E io sono quì.
Per aiutarti ad andare al Padre.
Attendo,
paziente e amorosamente,
l'ora in cui tu mi inviterai.
In quanto a questo,
stò proteggendoti,
te e i tuoi,
dai pericoli che tu
nemmeno immagini,
che ti circondavano ieri, o oggi.
perché io
ti ho protetto da loro.
Io sono colui che tu chiami Maestro.
Ma preferisco dire che sono
Gesù di Nazareth.
E io sono quì. A braccia aperte per riceverti.
Jesus/Sananda (19.07.2004)
Il Potere è nell'Amore.
Cos'è il Potere ?
Cos'è l'Amore ?
Già vi siete domandati questo, amati figli miei ?
Un viaggio al proprio interiore.
Una riflessione.
Un colloquio con se stesso.
Con affetto.
Senza censura, critiche.
Un colloquio con se stesso
cercando di riconoscersi,
identificarsi, e tornare amico
di se stesso.
Disarmandosi
di qualunque sentimento
che imprigiona i corpi
all'inferiorità dimensionale,
e attingere voli all'Infinito,
all'incontro del Padre.
I giorni sono più corti,
grande cosa ancora da fare.
E molta cosa
non potremo fare per voi.
Sarai tu stesso che dovrai cercarti
e riconoscerti
come mio figlio amato
e lavorare il tuo cuore con umiltà,
se desidererai che io ti aiuti.
Io sono con ciascuno.
Sono con te che leggi
questo messaggio ora.
Che vai a copiarlo e divulgarlo,
integralmente.
Sono con quello che va a leggerlo.
Sono con quello che non ha
attrezzatura come la tua.
Che non ha elettricità
nella sua dimora.
Io sono con quello
che è massacrato socialmente.
Con quello che appoggia.
Con quello che è appoggiato.
Con quello che aiuta.
Con quello che è aiutato.
Io sono con tutti.
Magrado non tutti siano con me.
Tutto ha il suo tempo.
Tutto ha la sua ora.
Sono stato sempre con te.
E sempre sarò.
Anche che non mi vedi,
non mi senti,
non mi tocchi,
non mi ascolti.
Sarò al tuo fianco,
accompagnandoti.
Amando
e proteggendo.
Sino al momento in cui il tuo cuore,
allora puro e mansueto,
sentirà la mia presenza nella sua vita.
E insieme andremo al Padre.
Nessuno va al Padre
se non per me.
E io sono quì.
Per aiutarti ad andare al Padre.
Attendo,
paziente e amorosamente,
l'ora in cui tu mi inviterai.
In quanto a questo,
stò proteggendoti,
te e i tuoi,
dai pericoli che tu
nemmeno immagini,
che ti circondavano ieri, o oggi.
perché io
ti ho protetto da loro.
Io sono colui che tu chiami Maestro.
Ma preferisco dire che sono
Gesù di Nazareth.
E io sono quì. A braccia aperte per riceverti.
Jesus/Sananda (19.07.2004)
http://www.angelinet.com/messaggi/jesussanada.asp
