L'Italia è attraversata da alcune di queste linee. Una passa per L'Aquila.
Le coordinate geografiche della citta de L'Aquila sono: lat. 42,21 – long. 13,23. La somma della latitudine è 9, la somma della longitudine è 9, vale a dire “99”, l’enigmatica cifra inscindibilmente legata con la città fondata da Federico di Svevia. Secondo la leggenda, Aquila è la città delle 99 chiese, 99 fontane e 99 piazze; il campanile della torre civica ogni giorno suona 99 rintocchi.
Geograficamente è sistemata esattamente su uno di questi nodi magnetici, anzi, su uno dei più potenti del mondo dal momento che è al centro della linea che lo attraversa, un segmento che parte da Giza e arriva a Stonehenge, dalle piramidi ai monoliti. Il tracciato attraversa in linea retta Giza, Castel del Monte (dove c’è il misterioso castello di Federico II), L’Aquila, Chartres (clicca qui)e appunto Stonehenge. Nelle carte isogoniche, vale a dire la rappresentazione della figura della sfera terrestre su una superficie piana con il minor numero di deformazioni possibile e la proiezione dei meridiani e paralleli, la linea diventa più o meno la stessa, con in aggiunta la sorpresa che la trasversale si dirige verso Gerusalemme. La cosa straordinaria è che in ogni luogo passante per la cosiddetta “linea sacra” vi sono riferimenti numerici comuni come il numero 74, che rappresenta un valore astronomico di primaria importanza essendo la quinta parte di un millesimo di grado della circonferenza equatoriale terrestre.

La Ley line dell'Arcangelo Michele parte da S. Michel Moint in Cornovaglia, tocca Mont Saint Michel in Francia, la Sacra di S. Michele nella valle di Susa, il santuario pugliese di Monte S. Angelo, quello dell'isola di Simi per terminare nel Sinai.
Per vedere la Ley line che unisce Mont Saint MIchel, la Sacra di San Michele e Monte Sant'Angelo clicca qui