La prima volta che ci sono entrata, lacrime di commozione e riverenza hanno offuscato la vista.... Di solito per arrivare a Sant'Antimo si passa da Montalcino, e già la vista delle bellissime, magiche, colline toscane, riscalda il Cuore e l'Anima.... L'atmosfera è speciale.... come se Qualcosa, o Qualcuno, ti stesse preparando all'emozione che proverai dopo un momento, quando l'abbazia compare in mezzo al paesaggio.

Campi di Olivi circondano questa costruzione romanica.... e io, pur essendo appassionata di architettura, non riesco a soffermarmi sulla costruzione, ma solo sull'immensa sensazione di pace e spiritualità che mi invade. Mi avvicino a un olivo.... uno dei più vecchi, mi racconta il suo tronco tormentato.... e non posso fare a meno di appoggiare su di lui le mie mani.... Sento il suo sorriso.... ecco.... ora sono pronta ad entrare.
Di solito, parlando di chiese o abbazie romaniche, ci si aspetta qualcosa di più tetro.... magari affrescato in ogni angolo. No... Sant'Antimo è Luce.... Luce allo stato puro. Persino dietro l'altare delle finestre permettono alla Luce di entrare e benedire il luogo, spoglio, forse.... ma indescrivibilmente VERO.

Un frate ci dice che se vogliamo, possiamo assistere alla preghiera, che avrà luogo tra sette minuti. (In realtà non si tratta proprio di frati, ma di una piccola comunità di Canonici Regolari.... per me che non sono religiosa, ma che faccio una profonda differenza tra religiosità e spiritualità, è difficile scorgere la differenza.... quello che so è che qui si respira Luce.... e da essa mi lascio invadere)
Mi siedo, e attendo, finchè non vedo entrare nove frati, che si inginocchiano davanti all'altare e poi si dispongono sulle file. Il canto/preghiera gregoriano dura circa una ventina di minuti. In quei momenti mi lascio trasportare, abbandonandomi alle sensazioni che m'invadono.

Tornerò ancora, lo so... respirerò la Luce che attraversa le finestre.... e ancora una volta parlerò con l'olivo, godendo il suo sorriso... ascolterò con le lacrime agli occhi il canto gregoriano.... e comprenderò, ancora una volta... che tutto intorno a me parla d'Amore....
un Abbraccio
Moon

Campi di Olivi circondano questa costruzione romanica.... e io, pur essendo appassionata di architettura, non riesco a soffermarmi sulla costruzione, ma solo sull'immensa sensazione di pace e spiritualità che mi invade. Mi avvicino a un olivo.... uno dei più vecchi, mi racconta il suo tronco tormentato.... e non posso fare a meno di appoggiare su di lui le mie mani.... Sento il suo sorriso.... ecco.... ora sono pronta ad entrare.
Di solito, parlando di chiese o abbazie romaniche, ci si aspetta qualcosa di più tetro.... magari affrescato in ogni angolo. No... Sant'Antimo è Luce.... Luce allo stato puro. Persino dietro l'altare delle finestre permettono alla Luce di entrare e benedire il luogo, spoglio, forse.... ma indescrivibilmente VERO.

Un frate ci dice che se vogliamo, possiamo assistere alla preghiera, che avrà luogo tra sette minuti. (In realtà non si tratta proprio di frati, ma di una piccola comunità di Canonici Regolari.... per me che non sono religiosa, ma che faccio una profonda differenza tra religiosità e spiritualità, è difficile scorgere la differenza.... quello che so è che qui si respira Luce.... e da essa mi lascio invadere)
Mi siedo, e attendo, finchè non vedo entrare nove frati, che si inginocchiano davanti all'altare e poi si dispongono sulle file. Il canto/preghiera gregoriano dura circa una ventina di minuti. In quei momenti mi lascio trasportare, abbandonandomi alle sensazioni che m'invadono.

Tornerò ancora, lo so... respirerò la Luce che attraversa le finestre.... e ancora una volta parlerò con l'olivo, godendo il suo sorriso... ascolterò con le lacrime agli occhi il canto gregoriano.... e comprenderò, ancora una volta... che tutto intorno a me parla d'Amore....
un Abbraccio
Moon