Intorno al 300 a.C. l'esploratore greco Pitea,
abbandonato il consueto mondo mediterraneo,
attraversò le Colonne d'Ercole e diresse la sua nave verso i lontani mari boreali.
Dopo essere giunto in Britannia, proseguì in
direzione nord fino alla misteriosa terra di Thule... e lasciamo agli amanti dei misteri
decidere se dietro questo nome si celino le isole
Orcadi, la Scandinavia o la
lontanissima Islanda. Pitea fu il primo esponente
del mondo classico a osservare i lastroni di
ghiaccio che si staccavano dalle banchise polari e
le fitte nebbie dei mari settentrionali. Di fronte
a queste inaudite trasformazioni e mescolanze tra
elemento solido e liquido, tra liquido e aeriforme,
Pitea dedusse di essere giunto agli estremi confini
del mondo, laddove tutti gli elementi perdevano la
loro stabilità e si confondevano nel caos
primordiale.
«Caos». Con questa parola si indicava,
particolarmente nei miti teogonici, lo stato
iniziale di tutte le cose, prima che esse
prendessero le forme e gli attributi stabiliti
dall'ordine interno del'universo. Ma cháos acquistava
il suo pieno significato solo in opposizione alla
nozione di kósmos, termine
con il quale già i Pitagorici (secondo
Diogene Laerzio) o Parmenide (secondo Teofrasto)
designavano il mondo in quanto ordine, compiutezza,
determinatezza. Il kósmos era
distinzione degli elementi, ordine matematico,
precisione astronomica; era sia la struttura
cosmologica dell'universo, sia le leggi che
governavano la società umana. Nel kósmos tutte le cose godevano
della loro natura specifica. Al contrario, il cháos era
l'indeterminatezza, la confusione, la mancanza di
identità. Nel cháos tutte le
cose già erano presenti in potenza, per quanto indistinguibili dal fondo caotico, ma
è solo nel kósmos che
acquistavano forma distinta e contingente.
Publio Ovidio Nasone, che degli scrittori
augustei fu forse il più brillante, diede
principio alla sua scintillante rassegna di
metamorfosi proprio con la prima di tutte le
trasformazioni, quella dal cháos in kósmos.
su questo sito ci sono cose interessantissime. vorrei proporvi alcuni riassunti. ecco il primo.



