NELLA GROTTA DEL SOGNO
Questo sogno che ho fatto riguarda prevalentemente Prema e Shanti... ma essendo così bello ho pensato di metterlo in Città di Luce, anche perché attraverso il sogno si può comprendere quali “esseri meravigliosi” sono entrambi.
Nel sogno mi sono trovata in una grotta scintillante in quanto alle pareti sembrava ci fossero incastonate delle gemme, davanti a me avevo una cascata spumeggiante la cui acqua formava un lago di un meraviglioso color azzurro-verde. Vi era una luce soffusa come quella dell'alba e l'acqua scendendo creava un'armonioso suono rilassante.
Quando mi sono avvicinata alla cascata mi sono accorta che c'era un uomo con capelli e barba lunga bianchi ma il suo volto non aveva alcuna ruga occhi grandi color ambra ed era seduto su una roccia ( a dire il vero sembrava un enorme blocco di cristallo di rocca); sembrava mi stesse aspettando... guardandomi in viso ha incominciato a parlare dicendomi:” Vai dietro alla cascata lì troverai tua sorella, che deve officiare e tu non puoi mancare in questo momento”.
E così io entro nella cascata senza bagnarmi minimamente e dietro trovo Shanti vestita con una tunica color pervinca con bordi e decori color argento, vicino a lei c'era una donna molto anziana con degli scintillanti e penetranti occhi (ho avuto l'impressione che fosse la detentrice del “tempo della saggezza”) che stava dando a Shanti una grande coppa di cristallo vuota, e che le diceva:”Metti in questa coppa sacra l'acqua, che farà rinascere la memoria della nascita consapevole, a coloro che sono pronti a risvegliarsi a questa realtà, perché tu sei COLEI CHE LA RISVEGLIA".
Io ho aiutato Shanti a prendere l'acqua dalla cascata con le nostre mani congiunte e riempita la coppa io sono rimasta ferma mentre lei è andata via.
Dopo alcuni momenti io ho deciso di uscire dalla grotta e mentre stavo ammirando al di sotto una valle stupenda vedo giungere una carrozza d'oro con sopra Prema e alle spalle mi accorgo che c'è quell'uomo che era nella grotta il quale mi dice:”Ecco colui che reggerà i “Venti della rinascita futura".
Allora io guardandolo gli ho chiesto:”Maestro ma io cosa devo fare e qual'è il mio compito” e lui guardandomi con una dolcezza che anche adesso mi fa inumidire gli occhi e con un sorriso serafico mi risponde:”Hai già fatto!”.
Bene, credo cari cittadini della Città di Luce che sia Shanti che Prema forse ci potranno far comprendere qualcosa di più di questo sogno, anzi speriamo ci parlino di quello che questi messaggi riescono a risvegliare in loro, naturalmente fin dove possono parlarcene.
drago
