LA DIGNITA' DEL GUERRIERO
Dice Chogyam Trungpa in Shambala
(Ubaldini Editore):

Dice Chogyam Trungpa in Shambala
(Ubaldini Editore):

“Nella
pratica meditativa è molto importante assumere una posizione diritta.
Tenere la schiena dritta non significa assumere una posizione
artificiale. E’ qualcosa di naturale per il corpo umano. Innaturale è
stare curvi. Se siete curvi non potete respirare in modo appropriato e
curvarsi è anche segno di una nevrosi. Quando sedete eretti, pertanto,
proclamate a voi stessi e al resto del mondo che state diventando un guerriero , un essere pienamente umano.”
Mi è molto caro l’archetipo del Guerriero perché esprime in pieno le
qualità dell’essere umano che sono state dimenticate e corrotte nella
nostra cultura del consumo, dell’adattamento e della disonestà.
Si è persa la qualità più preziosa dell’essere umano: la dignità.
La dignità nasce dalla coscienza del proprio valore e dal senso di
integro rispetto di sé, degli uomini e della vita che è sacra. La
dignità è una condizione che si manifesta nel corpo che la esprime nei
gesti, nel portamento e nella postura.
Non ha niente a che fare con la falsa ostentazione d’importanza, con la presunzione e l’orgoglio.
: “Il guerriero aderisce consapevolmente alla trama del Sacro e cerca di rendere sacro ogni atto della sua vita.”
Bisognerebbe essere consapevoli della propria postura nella vita quotidiana, sentire anche lo spazio intorno a sé, procedere con attenta concentrazione. La
coscienza del proprio corpo già di per sé esprime dignità.
