“Non passa un secondo senza che io sia con voi, perché
essenzialmente sono una guardiana. Non potete immaginare da quanti
pericoli e malattie vi salvi. Quando sognate, veglio sui vostri sogni,
allontano gli incubi.
Vi amo infinitamente. Fidatemi di me perché quando non credete più
nella mia benevolenza, divento sempre più minuscola e invisibile,
perdendo una parte del mio potere. Ma non appena tornate a vedermi,
agisco sempre meglio, dentro di voi come nel mondo esterno. Come una
madre affiderebbe il figlio alle cure di una persona di fiducia, potete
affidarvi a me come bambini: vi proteggerò. Quanti di voi sono
diventati di colpo consapevoli della mia esistenza nell'attimo in cui
un'auto stava per investirvi e io vi ho spinti indietro? O quando vi
ho dissuasi dal salire su un aereo che sarebbe esploso in volo? O
quando vi ho fermati a pochi centimetri da un baratro?
Sono l' equilibrio e la prosperità. Sono la voce interiore che grida: “State attenti!” e vi evita di compiere l'errore fatale, l'incidente,
il gesto irreversibile.
Per voi sono in perenne stato di allerta. Sono la Benevolenza dell'universo. Entro in comunicazione con la natura e con tutte le entità
che governano il mondo perché vi siano favorevoli, intercetto i
pericoli, guido gli scambi. Sono presente nel Nord, nel Sud, nell' Est
e nell' Ovest, ai quattro angoli del mondo, per farvi vivere nella
piena fiducia.
Mi hanno chiamato “angelo custode", la Chiesa mi ha sognato così, con
fattezze infantili. Sono questo e anche molto di più. Sono una parte
del vostro inconscio, la parte benevola, quella che vi aiuta e vigila
su di voi perfino nel sonno. Sono qui per spingervi ad agire quando un'azione è positiva per voi. Datemi la vostra fiducia: sono qui per
riequilibrarvi. Chi soffre e si tormenta non mi conosce, eppure sono
qui anche per lui. Aspetto soltanto che mi veda, e mi chiami.
Vi chiedo soltanto una cosa: di riconoscermi. Se mi riconoscete non
siete più soli. Ma allora, direte voi, che cosa si deve fare per
arrivare da te? E io vi rispondo: bisogna cominciare a immaginarmi.
Potete invocare dapprima la mia immagine infantile di Angelo custode, è
l' inizio. Giocate con me come il bambino che parla con il suo angelo.
Fate come se esistessi. Immaginate che stia lì, accanto a voi, sempre,
con l'unico compito di aiutarvi. E soprattutto accettate il mio aiuto
come un bambino fiducioso.
Accantonate le vostre difese. Quando avete bisogno di qualcosa,
chiedetela ad alta voce: “Angelo custode, intercedi per me in questo
problema, in questa difficoltà...” Risponderò a tutte le vostre
richieste, pratiche e spirituali. Chiedetemi di proteggervi, mi piace
farlo. Ditemi: “O mio protettore, veglia sulla mia salute, aiutami a
trovare un lavoro che mi piaccia per davvero, in cui mi possa
realizzare come essere umano, fa' che non manchi nulla alla mia
famiglia”.
Oppure ditemi: “O mio protettore, aiutami a mantenere la calma in
queste circostanze difficili, aiutami a progredire e a potenziare la
mia consapevolezza, dammi forza, migliora la mia salute e fa' che ogni
giorno possa essere utile a chi mi sta accanto. Confido in te”.
Anche se non credete in me, fingete tale credenza e piano piano
comincerò a prendere forma. Il tempo è il mio alleato, perché ogni
volta apporta maggiore saggezza. Sono con voi dalla nascita fino al
momento che chiamiamo morte, che poi è un'altra nascita”.
(Tratto da "La via dei Tarocchi" di Alejandro Jodorowsky e Marianne Costa)

essenzialmente sono una guardiana. Non potete immaginare da quanti
pericoli e malattie vi salvi. Quando sognate, veglio sui vostri sogni,
allontano gli incubi.
Vi amo infinitamente. Fidatemi di me perché quando non credete più
nella mia benevolenza, divento sempre più minuscola e invisibile,
perdendo una parte del mio potere. Ma non appena tornate a vedermi,
agisco sempre meglio, dentro di voi come nel mondo esterno. Come una
madre affiderebbe il figlio alle cure di una persona di fiducia, potete
affidarvi a me come bambini: vi proteggerò. Quanti di voi sono
diventati di colpo consapevoli della mia esistenza nell'attimo in cui
un'auto stava per investirvi e io vi ho spinti indietro? O quando vi
ho dissuasi dal salire su un aereo che sarebbe esploso in volo? O
quando vi ho fermati a pochi centimetri da un baratro?
Sono l' equilibrio e la prosperità. Sono la voce interiore che grida: “State attenti!” e vi evita di compiere l'errore fatale, l'incidente,
il gesto irreversibile.
Per voi sono in perenne stato di allerta. Sono la Benevolenza dell'universo. Entro in comunicazione con la natura e con tutte le entità
che governano il mondo perché vi siano favorevoli, intercetto i
pericoli, guido gli scambi. Sono presente nel Nord, nel Sud, nell' Est
e nell' Ovest, ai quattro angoli del mondo, per farvi vivere nella
piena fiducia.
Mi hanno chiamato “angelo custode", la Chiesa mi ha sognato così, con
fattezze infantili. Sono questo e anche molto di più. Sono una parte
del vostro inconscio, la parte benevola, quella che vi aiuta e vigila
su di voi perfino nel sonno. Sono qui per spingervi ad agire quando un'azione è positiva per voi. Datemi la vostra fiducia: sono qui per
riequilibrarvi. Chi soffre e si tormenta non mi conosce, eppure sono
qui anche per lui. Aspetto soltanto che mi veda, e mi chiami.
Vi chiedo soltanto una cosa: di riconoscermi. Se mi riconoscete non
siete più soli. Ma allora, direte voi, che cosa si deve fare per
arrivare da te? E io vi rispondo: bisogna cominciare a immaginarmi.
Potete invocare dapprima la mia immagine infantile di Angelo custode, è
l' inizio. Giocate con me come il bambino che parla con il suo angelo.
Fate come se esistessi. Immaginate che stia lì, accanto a voi, sempre,
con l'unico compito di aiutarvi. E soprattutto accettate il mio aiuto
come un bambino fiducioso.
Accantonate le vostre difese. Quando avete bisogno di qualcosa,
chiedetela ad alta voce: “Angelo custode, intercedi per me in questo
problema, in questa difficoltà...” Risponderò a tutte le vostre
richieste, pratiche e spirituali. Chiedetemi di proteggervi, mi piace
farlo. Ditemi: “O mio protettore, veglia sulla mia salute, aiutami a
trovare un lavoro che mi piaccia per davvero, in cui mi possa
realizzare come essere umano, fa' che non manchi nulla alla mia
famiglia”.
Oppure ditemi: “O mio protettore, aiutami a mantenere la calma in
queste circostanze difficili, aiutami a progredire e a potenziare la
mia consapevolezza, dammi forza, migliora la mia salute e fa' che ogni
giorno possa essere utile a chi mi sta accanto. Confido in te”.
Anche se non credete in me, fingete tale credenza e piano piano
comincerò a prendere forma. Il tempo è il mio alleato, perché ogni
volta apporta maggiore saggezza. Sono con voi dalla nascita fino al
momento che chiamiamo morte, che poi è un'altra nascita”.
(Tratto da "La via dei Tarocchi" di Alejandro Jodorowsky e Marianne Costa)
