amici, continuo la mia condivisione visto che oggi affiarona i ricordi
bene,
era la fine del 1982..in quel periodo andavo a scuola di musica nella citta' di bergamo..
un giorno ero seduto nella mia stanza mi misi a suonare il pianoforte,
poi la fisarmonica finito di suonare mi sedetti sulla poltrona..
era una poltrona verde che avevo in stanza..dopo alcuni minuti ad occhi chiusi
mi sentii inondare da un energia straripante..dentro me stava cambiando la percezione di me stesso..riaprii gli occhi mi affacciai alla finestra
e mi accorsi che gli alberi la gente che camminava le macchine che passavano tutto era piu 'illuminato percepivo piu' luce in tutto cio' che guardavo
ero tutt uno,io che guardavo e cio' che guardavo era un "satori" cioe' un redersi conto.
nessuna differenza tra me e cio' che osservavo..
e questo stato e andato avanti per piu' di un mese..in casa per l'ennesima volta videro il mio cambiamento ,ma noncompresero ancora

ricordo che tra me e' me in quel periodo ripetevo a me stesso
che quella meravigliosa condizione che sperimentavo era tutto quello che cercavo nella vita e non importava in quel momento potevo lasciare benissimo il corpo... cio che sperimentavo andava oltre il corpo
e adesso dopo tanti anni porto sempre quella consapevolezza
e qualsiasi persona che incontro consapevole e non, per me
ha una bellezza divina..fluida..e di luce.
dhyan
