Desidero farvi partecipi di una mia giornata speciale.
Ieri, mio marito ed io, ci siamo concessi una giornata tutta per noi. Abbiamo preparato alcuni panini, un po’ di frutta e ci siamo recati in alta Val Formazza, chiamata anche valle dei Walzer, una valle incuneata fra le Alpi Lepontine che si estende in senso longitudinale sino a raggiungere il confine italo-svizzero. Proprio perché estesa in senso longitudinale, la sua altitudine e di conseguenza il suo paesaggio e relativa vegetazione variano notevolmente. Infatti dai prati erbosi, fitti castagneti e faggeti si passa a boschi di abeti e larici; poi, ad alta quota, ad un paesaggio ricoperto solo da cespugli di rododendri e da un basso strato erboso sovente interrotto da gorgoglianti e ripide cascatelle (la più grande e famosa è la cascata del Toce), sino ad arrivare ancora più in alto dove la natura si fa più aspra e rocciosa.
Questa valle è famosa per i suoi numerosi e magnifici laghetti, alcuni naturali altri artificiali, la cui limpidezza ed intensità di colore varia a seconda dell’altitudine,
Bene, dopo questo lungo preambolo, ritorno alla nostra gita!
Risalendo la valle, abbiamo lasciato la nostra utilitaria quasi ai piedi del lago di Morasco, un bellissimo lago formato dallo sbarramento di una diga, attorno al quale si trova una centrale idroelettrica. Nel percorrere l’intero perimetro del lago, sovente ci fermavamo ad ammirare il colore dell’acqua che variava, a seconda della luce, dal verde smeraldo al blu intenso. Il cielo era limpido e terso, non c’era nemmeno una minuscola nube ed il manto erboso sfumava dal verde brillante al verde intenso dei rododendri.
Eravamo affascinati ed estasiati!
Osservavamo con piacere una miriade di fiori di vari colori, soprattutto una notevole varietà di colore azzurro “micheloso” e, sovente, eravamo accompagnati da numerose e minuscole farfalle sempre di colore……azzurro “micheloso”!!!
Eravamo rapiti ed estasiati di fronte a tanta magnificenza, tanto che entrambi ci siamo sentiti veramente…IN PACE !! Eravamo in piena armonia e ci sentivamo felici come non mai! Perciò ci siamo centrati e connesssi con il Tutto e, dal nostro cuore è scaturito un vivo, sincero e sentito “Grazie” a nostra Madre Terra, a nostro Padre Cielo ed ai nostri amici del Regno Elementale.
Entrambi eravamo ad occhi chiusi ed io, quando li ho riaperti ed il mio sguardo si è posato sulle vette, ho visto attorno ad esse uno strato molto luminescente!! Avrò visto per un attimo l’aura delle montagne? Ero fortemente emozionata e profondamente grata!
Al ritorno abbiamo fatto una breve sosta alla chiesetta, purtroppo chiusa, dedicata all’Arcangelo Michele, nel paese omonimo, e nel nostro” grazie “ abbiamo incluso tutti voi , carissimi compagni di viaggio!!!
Mary
accio a te e a tutti gli abitanti di questa città.Ciao .Marisa
