Il cibo e la Spiritualità

Vuoi condividere qualcosa con gli amici della Città di Luce, ma non sai dove metterlo? Bene! Questo è il posto giusto!
Avatar utente
RaggiodiSole
Messaggi: 697
Iscritto il: 06/02/2009, 0:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda RaggiodiSole » 20/08/2009, 1:20

Stavo riflettendo su di un episodio accadutomi personalmente e mi piacerebbe condividerlo con voi, senza spirito velleitario o altro, solo come spunto verso una sana e proficua conversazione e scambio pacifico di pareri, perché io credo che tutto ci possa far crescere, e anche se l'argomento è di quelli scottanti, e forse ancor a più ragione.
Allora, l'altra sera ero in una chat di un sito improntato alla spiritualità dove anche qui vengono riportati gli articoli che possono essere di interesse generale. Ma non è di un articolo che voglio parlarvi, ma bensì di questo increscioso incidente intercorso con una signora, che poi ha attirato pure l'interesse di un'altra, intromettendosi a difendere a spada tratta la signora sua amica e mi ha costretto così a dirle di farsi … i cavoli suoi che era una discussione tra di noi e di non peggiorare ulteriolmente le cose, visto che la signora aveva già ammesso il suo errore.
Era la prima volta che ci entravo, in chat, per cui io non conoscevo le persone ivi connesse e loro non conoscevano me, ovviamente. Dopo i dovuti saluti, discorrendo, ad un certo punto siamo finiti sull'argomento “ cibo e spiritualità”.
Non vi dico che è saltato fuori.
Una signora, che fino allora aveva parlato di cammino spirituale e guru e Nepal e tante belle cose, ad un certo punto un altro si è messo a parlare di formaggi, e la signora non gradiva. Le ho chiesto, per informazione giusto per non incorrere a gaffe, se era vegetariana o vegana e lei mi ha detto che era vegana, domandandomi poi a sua volta, io cosa mangiassi e cosa fossi, in definitiva. Io le ho risposto che ero un'onnivora.
La signora nemmeno mi ha fatto finire di scrivere che già mi aveva dato della mangia bambini e della cannibale.
Io a quel punto, mi sono risentita per il giudizio a dir poco avventato e il conseguente trattamento ricevuto, che considero a dir poco offensivo.
La signora in questione, davanti alla mia reazione molto ferma e tranquilla, nonostante tutto, nel respingere queste accuse che trovavo altamente lesive nei miei riguardi, dopo un po' che cercava via di uscite rocambolesche su quanto aveva lei stessa affermato e scritto ( proprio vero che lo scritto si legge sempre), e dicendomi tutta infervorata che io non la conoscevo e chi ero io per dirle quelle cose, infine messa alle spalle al muro dall'evidenza, mi ha chiesto umilmente scusa, asserendo che il suo Amore per gli animali era incommensurabile, parlandomi della loro sofferenza ecc... ecc...
La signora, non sapeva e continua a non sapere perché ritengo basilare che mi rispetti in quanto Individuo al di là di cosa sono e che lavoro svolgo, fino a prova contraria, che io fino all'anno scorso, avevo nella mia azienda agricola circa 1.000 (mille) capi di bestiame condotti con il regime del metodo dell'agricoltura biologica e dinamica, curati con medicine alternative senza uso di medicinali allopatici, se non in casi estremi e sul capo direttamente interessato, ovvio, e i veterinari mi prendevano in giro perché sembrava un ospizio, dai vecchi capi che avevo e che volevo che vivessero il più a lungo possibile al di là della mera produttività e che morissero dignitosamente.
Adesso io mi chiedo:
A cosa serve fare dei Cammini cosiddetti spirituali con Guru, Santoni, Maestri, Illuminati e chi più ne ha più ne metta, andare in India, Nepal e in tutti i luoghi dove si crede che la Spiritualità sia a livelli altissimi e basti pensare di respirare quell'aria ed assistere a qualche cerimonia o seminario per tornare a casa e sentirsi Maestri e detentori del Sapere Divino e mettersi così, a dare giudizi a destra e a manca?!
La signora pensa che io sia da condannare poiché mangio di tutto, in modo consono alla nostra società ovvio, e considero un cespo d'insalata come una mucca? Ma chissà se la signora ha mai sentito le vibrazioni di dolore o piacere delle piante per dire che la vita di una mucca vale più di un cespo d'insalata? E siccome, Dio, se ci ha fatto così, con questo apparato digerente, io penso che si possa mangiare di tutto, nei limiti di specie e razze, ovvio, e senza che debba sentirmi in colpa.
Anche a me piacerebbe nutrirmi di aria come fanno certe persone di elevatissima spiritualità che si nutrono del plancton cosmico, ma per adesso mi sa che non ce la posso fare, e considero un cespo d'insalata come una mucca e non so se l'anima ce l'ha l'insalata ma so che essa vive e soffre e gioisce al di là dell'anima più o meno evoluta che abbia, poiché chi stabilisce con certezza che l'insalata non abbia l'anima e anche la mucca, e ad una persona con cui discutevo di questo argomento ieri, quando lei mi disse che era meglio mangiare l'insalata perché la mucca, semmai , era tra i due ad avere un'anima più evoluta, io mi sono ribellata a questa idea e le ho chiesto chi era lei per deputare questo e anche se avesse avuto ragione, una mucca ha un'anima più evoluta, ok, ma l'anima dell'insalata non merita la stessa considerazione di tutte le altre anime? Se in quel momento deve essere insalata per fare la sua evoluzione, a te chi ti da il diritto di considerarla come un'anima di infima categoria?
I vegetali, dicono, non hanno un'anima.
E allora quando viene riconosciuto che i grandi Spiriti possono anche scegliere una forma vegetale per reincarnarsi? O ci si crede sempre o non ci si crede mai, io credo.
Vi sembrerà una teoria strampalata, ma io mangio di tutto perché per me tutte le forme hanno gli stessi diritti, e non capisco perché devo rinunciare a questo o a quello. Mi sembra di fare differenze.
Inoltre, mi ha detto la signora in questione che se uno ha il bisogno di mangiare carne è perché il suo corpo, il suo spirito, sente il richiamo della violenza.
Ma che cavolo dice?! Lei non mi ha fatto una violenza gratuita a trattarmi così, forse?!
Io non strappo neppure un fiore, se faccio una passeggiata, piuttosto lo indico alla persona a cui lo dedico con il Cuore ma lo lascio li, a fare il suo normale ciclo, nascere, crescere, fiorire, riprodursi e morire e trasformarsi magari in una mucca nella prossima vita. Certo, tutte le forme di vita dei vari Regni hanno il diritto di vivere e morire nel modo più dignitoso possibile che è congeniale a loro, con rispetto e ringraziandoli per il loro sacrificio nei nostri confronti.
Io non ce l'ho con nessuna forma di assunzione del cibo, per me una persona può alimentarsi come più le piace, non aspetta a me giudicare nulla e nessuno, ma neppure accetto che mi si tratti così.
Inoltre, si pensa, nell'ignoranza, che se non si allevano le specie animali loro se ne stanno in santa pace. Ma non si pensa che siamo nel mondo occidentale e non in India dove la mucca è sacra, e qui se decade l'interesse per una determinata razza perché considerata non fruttifera ai fini del commercio, quella razza in una manciata d'anni sparisce dal pianeta, come hanno fatto di già tantissime razze, portate allo zeramento dei capi per cui, alla loro estinzione.
Un abbraccio a tutti voi nell'Amore e nella Luce.

Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.

Avatar utente
dhyan
Messaggi: 1438
Iscritto il: 04/01/2009, 0:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda dhyan » 20/08/2009, 6:56


carissima raggio di sole...comprendo perfettamente quello che dici.
sai anch 'io lungo il percorso della mia vita con il cibo ho avuto delle trasformazioni
ma sono stati molto naturali e spontanei.
adesso sono vegano,ma non estremizzo il mio essere vegano ...diciamo che fa parte della mia consapevolezza
ma ognuno ha la liberta di scelta,non sta ha me giudicare
se una persona fa pesare ad un'altra il fatto di non essere vegetariana vuol dire che il suo essere vegetariano o vegano non gli ha fatto fare molti progressi a livello di consapevolezza.
si potrebbe discutere all'infinito su questo argomento ma a che servirebbe,
l'essere vegetariano ormai da molti anni fa parte della mia consapevolezza punto. senza ergermi ne abbassarmi ma stando nel mezzo,dico solo che ognuno mangi cio' che sente richiedere il suo corpo
il fatto che una persona creda di essere superiore solo perche' e' vegetariana e' una sciocchezza
in fondo anche HITLER ERA VEGETARIANO,ma non per questo si puo' considerare una persona spirituale.
a volte incontro persone non vegetariane ma che emanano un grande amore,e a volte capita di incontrare vegetariani che sono logorroici.
anche GESU' disse :che non e' importante cio' che entra dalla bocca ma cio' che esce.
comunque io sto attento a cio ' che esce e cio ' che entra ma e' un mio personalissimo sentire.
il mio amore per l'esistenza e' totale e anche per tutte le persone che incontro sul cammino e non sara' certo l'essere vegetriano o non che ostacolera' la fraternita' tra due anime.
per cui se' un giorno una persona sente di non mangiare piu' carne bene se non succede va bene lo stesso..
noi fiamme di luce siamo al di la' di tutto.

un abbrraccio ..raggiodisole
cuore pulsante abbracci
savitur flame

Avatar utente
RaggiodiSole
Messaggi: 697
Iscritto il: 06/02/2009, 0:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda RaggiodiSole » 20/08/2009, 7:54


Caro Fratello di Luce e Amore
Le tue parole confermano il mio “sentire” e le condivido in pieno.
Tra le altre cose, la carne non fa parte del mio alimentarmi se non in modo molto saltuario, ma non è che mi giustifico con questa affermazione, perché o la si mangia o non la si mangia se si vuole essere vegetariani o vegani. Non lo faccio per calcolo, e se e quando mi nutro di essa, non mi sento in colpa, ma ringrazio Dio e l'animale come quando ho nel piatto una foglia di spinacio.
Per me, hanno lo stesso significato e valore spirituale.
Nulla in me avviene per calcolo, non è un “preferire” il mio, ma piuttosto un “essere”, non impongo nulla e non mi impongo nulla, tutto avviene nella più perfetta armonia dentro di me come dovrebbe essere per tutti, penso, solo allora avrai un equilibrio, sarai davvero un filo d'erba e nel frattempo una roccia, veramente a quel punto, raccoglierai dentro di te le caratteristiche dei quattro elementi e tutto sarà in armonia, senza strozzature, e fluttuerai nel Cosmo senza sforzo alcuno, sarai una perfetta membrana traspirante.
Siamo in continua evoluzione e se abbiamo raggiunto il nostro equilibrio interiore, è lo stesso nostro Sé a guidarci, noi dobbiamo solo seguire ciò che il nostro Cuore ci suggerisce di fare, sembra così facile eppure quanti, in realtà, riescono a farlo?
Quanti riescono ad “essere” e non solo ad “apparire”?
Penso che un buon metro, intanto, potrebbe essere questo. L'accettazione di se stesso e verso il tuo prossimo.
Un abbraccio e grazie ancora per il tuo prezioso contributo
RaggiodiSole
Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.

Avatar utente
shanti
Amministratore
Messaggi: 12616
Iscritto il: 06/09/2008, 12:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda shanti » 20/08/2009, 10:17

Cara Raggio di sole, io penso che ognuno debba essere libero di alimentarsi come sente giusto per il suo corpo.
Molti sono vegetariani o vegani solo per moda e non per un sentire maturato nel tempo.
Molti non mangiano carne, non per rispetto per gli animali, ma perché qualcuno ha detto loro che fa male. Non si diventa vegetariano se si vuole, ma se si sente, se è un'esigenza profonda
Ognuno è sul suo gradino
della scala verso la consapevolezza e piano piano salirà e comprenderà
che si può essere liberi rispettando il modo di essere o, in questo
caso, di alimentarsi degli altri.


La libertà e la consapevolezza sono fondamentali nella vita di una persona.
Se non ci sono, e non voglio entrare nel giudizio delle persone con le quali hai chattato, si arriva a spiacevoli polemiche. Del tutto inutili, se non a far guardare la propria vibrazione dopo che è accaduta la discussione.
In casi come quello che hai descritto ognuno rimane sulle sue posizioni, ma la vibrazione è ancora così luminosa dopo aver avuto uno "scambio" di questo genere? O lo spreco di energie avvenuto ci lascia un po' più disequilibrati di prima?

Non ci dovrebbe essere nessun tipo di risentimento o provocazione nell'esporre le proprie convinzioni, o nel rispondere alle convinzioni altrui, solo calma e serenità, non solo nelle parole, ma anche dentro di sè.
Solo così si possono avere delle condivisioni che arricchiscono entrambe le parti.
Un abbraccio.
Ciao Dhyan un abbraccio anche a te, condivido pienamente le tue parole.

Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

Avatar utente
RaggiodiSole
Messaggi: 697
Iscritto il: 06/02/2009, 0:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda RaggiodiSole » 20/08/2009, 15:10

Cara Shanti
Condivido la tua opinione, e credimi, avrei di gran lunga preferito evitare quella discussione che ritengo veramente senza senso, visto che poi la mia era stata solo una domanda di cortesia verso quella persona, giusto per non incorrere in qualche gaffe e invece mi sono trovata di fronte ad accuse, giudizi e pareri dati così, veramente alla rinfusa e infatti io le ho risposto molto correttamente e con calma e la mia serenità è rimasta immutata, infine, perché io non mi sento nell'errore, in tutta coscienza e scusami se ho portato una nube qui, in questa che è la Città di Luce e che tale deve rimanere, un pozzo cui portare Luce e dove attingerla di rimando, come è giusto che sia, visto che ci stiamo tutto il giorno immersi nei fumi dell'Ego, e che quando puoi, ti fa piacere avere un luogo sereno in cui passare un po' di tempo.
Infatti entrando in quel sito, mi aspettavo di trovare un'aria più o meno come si qui si respira, dove puoi davvero tirare i remi in barca perché senti che sei in sintonia con gli altri e non ci sono crepe e se ci sono pareri discordanti, comunque tutto si svolge nel rispetto più profondo, per lo meno questa è stata la mia esperienza qui.
Se ve ne ho parlato, era solo per condividere un'esperienza che mi ha portato ancor di più ad approfondire questo aspetto, nel senso che, io da bell'ingenua qual sono, mi ero immaginata di dialogare con persone che fossero di un certo pensiero, in grado di rispettare l'altrui opinione come si sta facendo adesso, in uno scambio sereno e proficuo, io credo che ci sia da imparare da tutti, indistintamente, e anche da loro ho avuto la mia bella lezione, mi hanno ricordato, semmai ce ne fosse bisogno, che frequentare un sito che tratta Spiritualità, non significa nulla e comunque si trattava di usare solo il dovuto rispetto che dovrebbe esistere tra persone cosiddette civili.
Non volevo portare qui nessuna polemica esterna e non voglio certo che mi si dia ragione, vi considero la mia Famiglia Spirituale e mi è venuto spontaneo parlarvene, in totale buona fede, come succede in famiglia quando ci si ritrova a parlare di come è trascorsa la giornata e di cosa ci è capitato nel positivo e meno positivo, tutto qui.
La mia convinzione è che tramite l'Amore, il veleno si tramuta in acqua chiara e ho accolto il fatto per ciò che è stato con serenità, anche se con fermezza nel fermare una situazione a dir poco spiacevole.
Grazie a tutti voi e ai vostri pareri preziosi
Vi abbraccio di Amore e Luce.
RaggiodiSole
sunny
Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.

Avatar utente
shanti
Amministratore
Messaggi: 12616
Iscritto il: 06/09/2008, 12:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda shanti » 20/08/2009, 15:20

Nessuna nube cara Raggio di sole, tutto è esperienza ed è ben accetta.
Non hai portato polemiche esterne, hai portato una tua esperienza e, anzi, ci hai fatto notare come, a volte, sotto l'aspetto della spiritualità, si nascondono solo parole e non i fatti basilari, che sono il rispetto per le opinioni altrui., e l'amore senza giudizio.
Ero sicura che la tua serenità fosse rimasta immutata.
Spesso ho visitato forum spirituali, dove sotto le parole si celava molta rabbia e polemica e, come hai sicuramente fatto tu, ho scelto altre strade.
Grazie per averci dato modo di riflettere condividendo questo episodio che, sicuramente, porta un insegnamento a tutti.
Un abbraccio.
Abbraccio
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

Avatar utente
RaggiodiSole
Messaggi: 697
Iscritto il: 06/02/2009, 0:00

Il cibo e la Spiritualità

Messaggioda RaggiodiSole » 20/08/2009, 18:10

Carissima Shanti
Hai perfettamente colto le motivazioni che mi hanno mosso nel descrivervi questa mia esperienza, d'altronde ero sicura che avresti compreso, e la lezione che ne è derivata.
Passare da una Casa come questa, intrisa delle più alte vibrazioni di Luce e Amore per passare a quella li, non è stato piacevole.
E se anche non ci fosse stata quella situazione con la signora, non si respirava, comunque, un'aria serena, ma piuttosto nevrotica, alquanto portati a far sfoggio di "saperi" e questo va pure bene, se è utilizzata a scopo divulgativo, ma senza il Nucleo Centrale, il Cuore, cioè, divengono solo ed esclusivamente "parole".
Sono sempre più convinta che non occorre chissà cosa, ma solo Amore, Amore, Amore.
E scusate se lo scrivo a lettere grandi, ma ormai mi è diventato normale farlo come un " distinguo" poichè questa parola così bella, nobile e carica di tutto ciò che realmente conta, è strausata e anche in malafede, dalle volte, perdendo il suo più alto e nobile significato.
Grazie ancora, prezioso Fiore Celeste
RaggiodiSole


Abbraccio Abbraccio Abbraccio cuore pulsante cuore pulsante cuore pulsante cuore pulsante cuore pulsante cuore pulsante cuore pulsante :flower:
Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.


Torna a “Condivisione”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti

cron