Sere fa, un normale ritorno in macchina, avverto la necessità di aprire il finestrino, voglio l’aria, il mio vento a spettinarmi coi suo baci sinuosi e fragili, che si alternano d’impeto veloce, socchiudo gli occhi…vento- melodia…non è più il via vai di molecole in cerca di voce, questo fiato ora ha note decise ad ammaliarmi…ascolto, come da una nenia, non posso sottrarmi ,culla e lambisce…
Non ha una provenienza…c’è….è aria…
Il giorno seguente “per caso” m’imbatto in questo http://www.youtube.com/watch?v=g_11XF5Rd-M … le note alle cui mi ero abbandonata!…
Ancora son qui a districarmi fra le interpretazioni dell’accaduto…ma ora desidero solo condividere con voi questa musica…


