... cosa dire !!!

Vuoi condividere qualcosa con gli amici della Città di Luce, ma non sai dove metterlo? Bene! Questo è il posto giusto!
Avatar utente
goffry
Messaggi: 430
Iscritto il: 07/08/2009, 0:00

... cosa dire !!!

Messaggioda goffry » 22/04/2010, 13:05

Lunedì a Brasilia erano circa 850 persone, tra indigeni e attivisti, a protestare contro la gigantesca diga Belo Monte che dovrebbe essere costruita nell’Amazzonia brasiliana.

Se il progetto verrà portato a termine, la diga sarà una delle più grandi del mondo. Verrà allagata una grandissima area, saranno prosciugati alcuni tratti del fiume Xingu e si ridurranno drasticamente le risorse ittiche da cui dipendono per la loro sopravvivenza gli Indiani che vivono in questa regione. Tra loro ci sono i Kayapó, gli Arara, gli Juruna, gli Araweté, i Xikrin, gli Asurini e i Parakanã.

La diga scatenerà anche fenomeni migratori verso la zona, provocando pressioni sulle terre indigene e minacciando gli Indiani con nuove malattie. Gli Indiani incontattati che vivono in quelle aree non hanno difese immunitarie contro le malattie provenienti dall’esterno e il contagio per loro potrebbe essere fatale.

In molti pensano che l’energia generata dalla diga servirà all’industria mineraria. Il governo brasiliano sta ora dibattendo un progetto di legge che dovrebbe permettere le prospezioni minerarie nelle terre indigene. Se la legge dovesse essere approvata, le comunità indigene dovranno affrontare degrado ambientale e possibili conflitti territoriali. Davi Kopenawa, sciamano e portavoce degli Yanomami, si è espresso chiaramente contro questa legge che potrebbe devastare la vita degli indigeni.

Lunedì hanno marciato fianco a fianco rappresentanti indigeni e attivisti per i diritti umani e per l’ambiente. Insieme a loro anche James Cameron, regista di “Avatar” con Sigourney Weaver e Joel David Moore, attori del film.

La marcia, partita dalla Metropolitan Cathedral, ha sfilato davanti ai ministeri coinvolti in questo controverso progetto e sotto il palazzo del Congresso Nazionale.

I manifestanti, sostenuti da numerose organizzazioni nazionali e internazionali, richiedono la cancellazione della licenza preliminare e della gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori della diga. La gara pubblica è prevista per il 20 aprile.

Il mese scorso James Cameron ha visitato le comunità indigene della regione della “Grande Ansa” del fiume Xingu. Cameron ha dichiarato: “Per le persone che vivono lungo il fiume da millenni la diga rappresenta la fine del loro stile di vita. Imploro il governo brasiliano e il presidente Lula a riconsiderare questo progetto”.

Il primo aprile un documento sottoscritto da più di 100 organizzazioni è stato spedito alle Nazioni Unite per sottolineare che il progetto è stato approvato illegalmente, che le comunità indigene coinvolte non sono state opportunamente consultate e che alcuni attivisti hanno ricevuto minacce di morte.

La settimana scorsa, l’ufficio del Procuratore generale brasiliano ha ricevuto due documenti che chiedono l’annullamento delle licenze di Belo Monte, sostenendo che siano state concesse in violazione della legge ambientale e della Costituzione brasiliana, e che i popoli indigeni della regione non siano stati adeguatamente consultati. I rapporti verranno esaminati da un giudice federale e la sentenza potrebbe essere emessa prima della gara d’appalto.

Un altro rapporto è stato pubblicato da una rete di associazioni che operano per i diritti umani, ambientali ed economici in Brasile. Il dossier condanna l’impatto devastante che avrebbe la diga e chiede l’annullamento delle licenze.

Alcune delle aziende che avrebbero dovuto partecipare alla gara d’appalto si sono già ritirate. Tuttavia il presidente Lula ha dichiarato che il progetto di costruzione della diga andrà avanti, con o senza la partecipazione delle imprese.

Gli indigeni dell’area hanno già organizzato diverse proteste ma stanno pianificando prima del 20 aprile un’altra grandissima manifestazione nella “Grande Ansa” dello Xingu. Se la costruzione della diga avrà inizio, sono pronti a dichiarare guerra e “a trasformare lo Xingu in un fiume di sangue”.


... cosa dire , qualunque commento sarebbe un complimento all'idiozia umana

ciao Goffry
I sogni creano la vita, la fantasia la colora

Lascia scorrere le parole in te , lascia fluire lo spirito in te ,non vi sono momenti di paura ma solo attimi di distrazione dal proprio se.
Lascia fluire le parole in te lascia fluire il sentire di te , la luce è .
( l'ascolto di sé )

Ospite

... cosa dire !!!

Messaggioda Ospite » 22/04/2010, 13:39

Sono cose che mandano giù di zucca anche me. :)
Leggevo, tempo fa, proco dopo l'uscita del Film che anche la popolazione dei Dongria Kondh, che vive nello stato dell'Orissa in India, aveva fatto un appello a kameron, perché li aiutasse nel combattere l'industrializzazione sconsiderata che si cerca di fare in quella zona, in particolare nell'area di quella che loro considerano "Montagna Sacra" da cui sembra si vogliano estrarre minerali industriali

"I Dongria vivono sulle colline di Niyamgiri nello stato di Orissa, in India. La compagnia Vedanta Resources, una delle 100 società più capitalizzate quotate al London Stock Exchange (FTSE-100), è determinata a estrarre bauxite (alluminio grezzo) dal ricco giacimento che si trova nella loro montagna sacra. Il proprietario di maggioranza della Vedanta è il miliardario indiano Anil Agarwal.
I Dongria e altri gruppi Kondh che abitano nella zona si stanno opponendo alla Vedanta e sono determinati a impedire che Niyamgiri sia trasformata in una desolata zona industriale. Altri gruppi Kondh stanno già soffrendo a causa di una raffineria di bauxite costruita e gestita dalla Vedanta alle pendici delle colline."

E sono certa che, se mi mettessi a cercare in rete, troverei altri casi che nemmeno al momento immagino.
Poi mi femo e non lo faccio, perché così facendo mi sembra di dare, ancora una volta, una volta di troppo potere all'uomo. Mi sembra di contribuire a quel modello antropocentrico che i vari contesti culturali hanno costruito e cementato negli ultimi secoli.
E allora penso alla Terra. C'è di fatto che, l'uomo che la ama non è più solo nel combattere per la Terra.
La Terra ... partecipa in modo attivo e senziente, per la sua e nostra evolunzione.
(un po' come è accaduto su Pandora, quando verso la fine del film , ogni singolo animale ha dato il suo contributo per la salvezza del pianeta).

Penso al Vulcano in Islanda: l'ho trovata una manifestazione fantastica.
Non si è fatto male nessuno...e tutti i voli del nord Europa sono stati cancellati per giorni.
Terra 1 - Tecnologie aberranti 0

Quando riesco a farmi passare i cinque minuti...mi riscopro FIDUCIOSA.
Qualcosa sta cambiando. Non sono più i tempi in cui è possibile costruire senza criterio e senza posa... qualcosa si è svegliato nel Cuore della Terra.


Avatar utente
shanti
Amministratore
Messaggi: 12616
Iscritto il: 06/09/2008, 12:00

... cosa dire !!!

Messaggioda shanti » 22/04/2010, 13:50

"E sono certa che, se mi mettessi a cercare in rete, troverei altri casi che nemmeno al momento immagino.Poi mi femo e non lo faccio, perché così facendo mi sembra di dare, ancora una volta, una volta di troppo potere all'uomo"
Sicuramente ci sono tantissimi casi, ma sono d'accordo. Qualcosa di grande si sta muovendo, qualcosa che sfugge ancora alla comprensione, ma che non sfugge al sentire. E' il respiro di Gaia...
Grazie Goffry. Grazie Nova.
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

Avatar utente
marisa
Messaggi: 1055
Iscritto il: 04/08/2009, 0:00

... cosa dire !!!

Messaggioda marisa » 22/04/2010, 20:51


]COSA DIRE ALLORA....OGGI...

GIORNATA MONDIALE DEDICATA ALLA TERRA...?!




SOLO UN SEMPLICE ALLA NOSTRA AMATA

GAIA





Torna a “Condivisione”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

cron