Un originale che, invece di mandare le sue acque a sud, come fanno disciplinatamente il Lago Maggiore, il lago di Como e il lago di Garda, le manda a nord, come se le volesse regalare al Monte Rosa, anziché al mare Adriatico.
Se vi mettete a Omegna, in piazza del Municipio, vedrete uscire dal Cusio un fiume che punta dritto verso le Alpi.
Non è un gran fiume, ma nemmeno un ruscelletto.
Si chiama Nigoglia e vuole l’articolo al femminile: la Nigoglia.
Gli abitanti di Omegna sono molto orgogliosi di questo fiume ribelle e vi hanno pescato un motto che dice in dialetto:
La Nigoja la va in su e la legg la fouma nu.
E in italiano: La Nigoglia va all’insù e la legge la facciamo noi.
Mi sembra detto molto bene. Sempre pensare con la propria testa. Si capisce che poi, alla fine dei conti, il mare riceve le sue spettanze: difatti le acque della Nigoglia, dopo una breve corsa a nord, si gettano nello Strona, lo Strona le porta al Toce che le versa nel Lago Maggiore e di qui, via al Ticino e Po, esse finiscono nell'Adriatico. L'ordine è ristabilito. Ma il lago d'Orta è contento lo stesso di quello che ha fatto.
E' sufficiente come spiegazione di una favola che obbidisce solo a se stessa? Speriamo di sì"... da C'era due volte il barone Lamberto cap.13 (!!) Epilogo di Gianni Rodari
Psst psst...sarà per questo che noi di Omegna siamo un po' ribelli, un po' strani e con la testa dura?



La Nigoglia