L'angelo infatti indossa sul capo un pentacolo con le due punte rivolte verso l'alto. Il pentacolo nella tradizione iconografica, è il simbolo della conoscenza, e latore o custode della conoscenza, del lume della ragione, nella tradizione ebraico-cristiana è Lucifero, l'angelo caduto. Facendo riferimento alla simbologia massonica, il conte Panissera era un affiliato, gli elementisembrano combaciare tra loro. Quel che ne salta fuori è un'allegoria e un avvertimento. L'allegoria è quella dell'uomo e della sua eterna ed instinguibile sete di conoscenza, l'avvertimento riguarda il limite invalicabile tra la conoscenza divina e gli uomini anche più illuminati, destinati a cadere nel baratro nel tentativo di elevarsi, come capitò secondo la tradizione a Lucifero nel tentatvo di eguagliare Dio. Secondo la tradizione inoltre il gesto della mano dell'angelo indicherebbe concretamente l'abisso: la porta da cui si potrebbe accedere agli inferi.

essendo nata a Torino, conosco bene questa fontana.
SOno passata molte volte davanti a lei, personalmente, visto che non ci capisco nulla d'arte, mi appoggio al mio sentire.
e li', l'aria è pesante.
La prossima volta Augusta Taurinorum vi mostrerà un'altra bellissima e Bianca fontana....