Messaggioda shanti » 05/03/2011, 11:37
E' vero, ognuno ha i propri tempi come le stagioni, ma una spintarella alla gioia la si può dare cominciando, ad esempio, a non guardare più alla sofferenza passata per guardare alla serenità futura. Si può "congedare" la sofferenza ringraziandola per i doni che ha portato, onorarla e lasciarla andare. E aprire occhi e cuore sulla bellezza. Così spuntano ali colorate e inizia il volo, senza pesi
Ciao Cheri
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti