Gli abili guerrieri dell'antichità agivano innanzitutto in modo da non poter essere vinti, e attendevano il
momento in cui poter vincere il nemico.
Dal momento che l'invincibilità dipende da noi stessi e che il suo opposto dipende dall'avversario, gli abili
guerrieri possono rendersi invincibili ma non possono far sì che il nemico sia sicuramente sconfiggibile.
Tratto dal libro l'arte della guerra di Sun Tzu.
Un saluto fraterno e buona serata.