In tutta la cultura celtica è ben presente e radicata una forte simbologia del colore rosso e del colore bianco. E' possibile che la loro sacralità sia data dalla venerazione delle due sorgenti presenti a Glastonbury: l'una bianca lattiginosa, l'altra rossa ferruginosa.Sebbene oggi la scienza spieghi che il colore delle due sorgenti è
determinato dalla composizione delle rocce (ricche di calcare e ferro),
in cui l'acqua scorre prima di venire alla luce, rimane comunque la
straordinarietà della loro stessa presenza ad una distanza così esigua
l'una dall'altra.
Ancor prima quindi dell'interpretazione cristiana
delle due fonti, che voleva sgorgate dalle ampolle contenenti l'acqua
del costato e il sangue di Cristo, i Celti avevano intriso di
simbolismo le fonti e i colori ad esse associate.Il bianco e il rosso
si trovano in stretta relazione con la procreazione, il seme, il sangue
e il latte.
[b]Bianco è il latte materno, distillato dal sangue,ma
lo è anche il seme maschile: questo genera una duplice interpretazione,
da un lato riconducibile alla forza vitale della donna e dall'altro a
quella di un uomo.
Per quanto riguarda il rosso
invece il discorso è riconducibile al sangue:simbolo di morte quando
sgorga da una ferita o sottoforma di dolori mestruali che accompagnano
il flusso. Non possiamo però dimenticare come il sangue sia anche
simbolo di vita:il suo stesso scorrere nel corpo ne è segno
inconfutabile.
Altra grande relazione tra il bianco e il rosso è la
simbologia del parto: la donna infatti in questo delicato passaggio al
limite tra "vita e morte" rilascia una mistura di acqua e sangue...i
due elementi si ripropongono uniti,quasi a voler significare la loro
potenza creatrice.
Ho detto prima che questi colori permeano la simbologia celtica; la
contrapposizione del drago rosso e del drago bianco,il nome della
stessa Cerridwen che potrebbe significare "grande scrofa
bianca",presente nella leggenda della fondazione di Glastonbury,la
bianca fenice in un nido di fiamme,i cani di Annwn guardiani
dell'inferno con occhi,orecchie e lingua rossi e il corpo bianco, i
cavalli bianchi e rossi di Rhiannon e lo stesso stendardo della stirpe dei Pendragon.
Il bianco e il rosso permeano molte culture da quella celtica a quella tibetana e orientale; sempre sottoforma di dualismo, sia esso di contrapposizione o armonia.
Per concludere un ulteriore spunto di riflessione sulla sacralità
del rosso e del bianco, ancora incarnati da due draghi, ci viene data
dagli scritti alchemici, intrisi anche loro da rimandi e significati
precisi a questi due "protagonisti indiscussi" della simbologia della
vita e della morte.
drago
