DAME BIANCHE
Con il termine di “Dame Bianche” si è soliti indicare un ceppo di fate tra le più antiche e benigne che abitano lungo tutta la catena alpina. Esse risiedono sui ghiacciai, amano il gelo e le nevi eterne.
Un folto gruppo di “ Dame Bianche” è stanziato sui ghiacciai del Monte Rosa. Sembra che alcuni fortunati alpigiani, inoltrandosi nei punti più impervi dei ghiacciai, abbiano potuto intravedere dei meravigliosi castelli fatti di neve eterna che sono le loro dimore. I pochi montanari che hanno potuto ammirare una Dama Bianca l’hanno descritta come una fata dai lunghi capelli biondi, con grandi occhi chiari e luminosi, vestita con un candido abito tempestato di gemme preziose.
I montanari dicono anche che la Dama non cammina bensì scivola sulla neve, con una leggerezza difficilmente descrivibile. Spesso sono state viste immergersi nelle valanghe e salvare camosci e uomini imprudenti che erano stati travolti dalla neve.
Naturalmente anche questa genìa di fate può rendersi invisibile agli occhi umani. Si dice, infatti, che la materia di cui sono fatte sia così sensibile e fluida che possa essere plasmata a seconda del momento o della circostanza. Si dice anche che possano apparire sotto forma di luminose sfere di luce pulsante di vari colori che vanno dal bianco, all’azzurro, al verde.
Fonte:”Il basilisco e i suoi amici” di Daniela Piolini
