Quagg:
Folletto notturno del bresciano. Piccolo e
terribilmente dispettoso, si diverte ad affliggere le persone assopite
con grida e scherzi insopportabili. Talvolta si siede sul petto dell'ignaro
dormiente rubandogli il respiro e provocandogli degli incubi incredibili.
Per allontanarlo bastano dei semplici scongiuri o degli amuleti. In
alcune zone si usava infilare sotto al letto una croce di Sant'Andrea.
Rurel:
Simpatico Folletto abitatore dei passi alpini,
vive sulla catena dolomitica nella zona del fiume Brenta. Amico della
gente che visita le sue montagne, aiuta i turisti che si smarriscono
lungo i sentieri. Amico degli animali e dei contadini il Rurel di solito
è invisibile e assiste a ogni mungitura badando a che nulla vada
storto. Quando le bestie sono agitate e irrequiete, è sufficiente
che il Folletto si metta vicino a loro, rimanendo sempre invisibile,
perché si calmino all'istante.
Sgranf:
Folletto dai costumi licenziosi e un po' frivoli che vive nella provincia
di Bergamo. Voyeur impertinente, lo Sgranf ama spiare le belle donne
mentre si cambiano d'abito, oppure mentre fanno il bagno. Spesso, sfruttando
le sue minute dimensioni, si raggomitola su se stesso e si nasconde
sotto le gonne per guardare le gambe delle ignare malcapitate. Altre
volte, per spiare ancor meglio le ragazze, si trasforma in un piccolo
gomitolo di lana e si fa raccogliere e nascondere nel seno. Solo allora
si lascia andare ed è facile sentirlo sghignazzare di piacerE
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Yulin:
Folletto con le dimensioni di un bambino di quattro anni. Ha il viso
molto florido dall'espressione allegra, ma solcato da profonde rughe
che talvolta lo deformano irrimediabilmente. Barba e capelli bianchi,
corpo armonioso e molto muscoloso, testa grossa rischiarata da un bel
sorriso e da occhietti vividi. Vive in casa sotto il fuoco del caminetto
e si ciba di burro, cereali e formaggi rubati durante le ore notturne
nella dispensa. Buono e servizievole, tiene pulita la canna fumaria
Zampa del Gal:
Creatura fatata che risulta essere un incrocio tra un Elfo e un Folletto.
Dimora nella Val di Genova nei pressi di Trento.
Lo Zampa del Gal è un giovane di bell'aspetto ed è solito
appostarsi all'imbocco della sua valle ad aspettare il passaggio di
fanciulle che cerca immancabilmente di sedurre. L'unico segno che permette
di riconoscere la sua natura magica è la mano a forma di zampa
di gallo a cui, con malinconia, non riesce a dare un aspetto umano.
Secondo alcune fonti pare che una creatura simile allo Zampa del Gal,
che era solita sedurre belle ragazze per poi farle scomparire, risiedesse
tra le Alpi Cozie.
ZUERGHIE
Folletti che dimorano tra i boschi della Val Formazza in provincia
di Novara. Scivolare con slitte di legno lungo i declivi innevati dei
monti è il loro passatempo preferito. Non è una specie
violenta o maligna e, spesso e volentieri, aiutano i valligiani nei
lavori dei campi. Molti raccontano che una volta uno Zuerghie abbia
prestato servizio, come servitore, presso una nobile famiglia dell'Ossola.
Purtroppo però, un giorno, venne incolpato di aver insidiato
la moglie del padrone e, per vendetta, venne ucciso. Da allora gli Zuerghie
sono diventati molto più guardinghi nei confronti degli uomini
e tali sono rimasti fino ai giorni nostri.
:cheers: :cheers: :cheers: Testi tratti da: Elfi, Gnomi, Nani e Folletti (dizionario del Piccolo Popolo) di Giorgio Schottler, edizioni "Domino Avallardi" |