La Costellazione del Drago riprodotta ad Ankgor

Le fiabe, le Creature magiche, i Draghi, sono solo racconti per bambini, o esistono veramente e hanno qualcosa da insegnare anche agli "adulti"...?
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drago-lontra blu
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La Costellazione del Drago riprodotta ad Ankgor

Messaggioda drago-lontra blu » 12/08/2009, 21:20

Angkor Wat è composta da cinque recinti rettangolari, con i lati
corti allineati verso nord est. Le misure dei quadrati, dei canali,
della strada rialzata, evidenziano una cura estrema da parte dei
costruttori. Suryavarman II lo fece erigere nel 1150 d.C. come suo
tempio funebre. Si tratta dell'edificio più importante, orientato lungo
un asse est ovest viene classificato come edificio equinoziale al pari
della Sfinge egizia; come la Sfinge guarda verso una costellazione che
raffigura: il Drago. Difatti Angkor Wat e altri quindici edifici si
trovano nella stessa posizione delle stelle che formano il Drago. Nel
1150 d.C. pur trovandosi nella stessa posizione raffigurata in terra ad
Angkor, le conformazione delle stelle del Drago si trovava al di sotto
dell'orizzonte, per vederla al di sopra occorre risalire fino al 10.500
a.C..
Tanto basta per trarre un po' di conclusioni. Se
la piana di Giza un tempo segnava il meridiano "zero", il nostro
attuale Greenwich, noteremo che Angkor si trova a 72° est. È ovvio a
tal punto che in tempi remoti, forse molto più di quanto si creda, la
civiltà esistente sapeva che una sfera poteva essere divisa in cinque
spicchi di 72° l'uno, per un totale di 360°; e di conseguenza che la
Terra era rotonda.
Forse si trattava di una civiltà di navigatori
che aveva potuto misurare il globo e suddividerlo in linee verticali e
orizzontali, ossia i meridiani e i paralleli, e che quindi era in
possesso di cronometri marini che fornivano la misura esatta della
longitudine, che permetteva loro di disegnare precise carte geografiche.
Una civiltà che certamente visse 12.000 anni fa e che volle ricreare in
terra alcune costellazioni e segni zodiacali nella esatta posizione che
occupavano nel cielo al loro tempo. Per questo adesso
sappiamo che la Sfinge guardava ad est il suo segno zodiacale, il
Leone; che le piramidi erano rivolte a sud verso Orione; che Angkor era
orientato a nord verso il Drago. Recentemente è stato verificato che la
piramide di Akapana a Tiahuanaco è orientata o ovest, e nel 10.500 a.C.
verso quel punto si osservava l'Acquario, che la stessa piramide, con
il suo complicato sistema di canali, intendeva riprodurre.
Allora, come si usa dire, in pentola bolle qualcos'altro. Il
72 è un numero che fa parte del calcolo precessionale; Angkor Wat è in
linea con l'alba dell'equinozio di primavera e quel giorno si può
osservare, dalla strada rialzata, il sole sorgere sulla cima della
torre centrale.
Il drago è la raffigurazione del serpente Naga, il
Re Cobra dalle sette teste, rappresentato sulla balaustra della strada
rialzata con i cappucci aperti; è anche il serpente che Minerva scagliò
nel cielo dopo averlo rubato ai giganti, ed è il cobra che, con le sue
spire e le sue teste, protesse Budda dalla tempesta senza fine. Quel
Re-serpente che faceva parte del gruppo di quei serpenti che
governarono in terra, che "fecero pace con la quinta razza,
l'ammaestrarono e l'istruirono". Osiride veniva descritto come un
"grande Drago" sdraiato sulla sabbia che si trasformò in serpente
quando scese nel mondo dei morti "in quanto Signore del Duat risiede in
un palazzo le cui pareti sono formate da cobra vivi".
di Mauro Paoletti
per Edicolaweb
Fonte: www.Edicolaweb.net
www.angelsofmars.it

www.nibiru2012.it qua potete trovare il seguito di questo articolo, i collegamenti con le Piramidi e con i miti egiziani.
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