27 luglio fine del calendario egizio

Con la giornata di oggi l'anno egizio aveva termine.
C'erano, però, altri 6 giorni "fuori dal tempo", nati non per il solito
cammino del sole nel cielo, ma per l'astuzia di Thot e l'amore di due
fratelli...Accadde che Geb, dio della Terra, e Nut, dea del cielo, si innamorarono.
Il loro amore era grande, ma Atum, il padre degli dei, non era
d'accordo: se il cielo e la terra fossero rimasti così abbracciati, nulla sarebbe potuto crescere. I due dovevano essere separati, e così Shu, dio dell'aria e loro padre, pose Geb sotto i suoi piedi e sollevò Nut nell'aria. Oltre a questo, Atum lanciò una terribile maledizione: Nut non avrebbe potuto partorire i figli che crescevano nel suo grembo
in nessun giorno dell'anno.
Thot però fu mosso a compassione dal dolore della dea, e decise un piano.Sfidò la luna ad una partita di [i]senet, un gioco simile agli scacchi: la luna mise in palio ogni volta un po' della sua luce. Il dio babbuino giocò e vinse per sei volte, ed ebbe così abbastanza luce per creare cinque giorni non colpiti dalla maledizione di Atum.

Con la giornata di oggi l'anno egizio aveva termine.
C'erano, però, altri 6 giorni "fuori dal tempo", nati non per il solito
cammino del sole nel cielo, ma per l'astuzia di Thot e l'amore di due
fratelli...Accadde che Geb, dio della Terra, e Nut, dea del cielo, si innamorarono.
Il loro amore era grande, ma Atum, il padre degli dei, non era
d'accordo: se il cielo e la terra fossero rimasti così abbracciati, nulla sarebbe potuto crescere. I due dovevano essere separati, e così Shu, dio dell'aria e loro padre, pose Geb sotto i suoi piedi e sollevò Nut nell'aria. Oltre a questo, Atum lanciò una terribile maledizione: Nut non avrebbe potuto partorire i figli che crescevano nel suo grembo
in nessun giorno dell'anno.
Thot però fu mosso a compassione dal dolore della dea, e decise un piano.Sfidò la luna ad una partita di [i]senet, un gioco simile agli scacchi: la luna mise in palio ogni volta un po' della sua luce. Il dio babbuino giocò e vinse per sei volte, ed ebbe così abbastanza luce per creare cinque giorni non colpiti dalla maledizione di Atum.
da devarakadus.iobloggo.com