già nota agli antichi Egizi e sacra agli Dei greci divenne molto popolare durante l'Impero Romano, ed era considerata da Galeno come " la pianta della salvezza" e, nella Scuola di Salerno e nell'erboristeria Medioevale panacea per tutti i mali .I Druidi la usavano contro febbri, tosse, paralisi, epilessia e anche per favorire il concepimento e il parto.
Le attribuivano addirittura il potere di resuscitare i morti e la aggiungevano all'Idromele e alla Cervogia (birra), per essere in grado di profetare e dare forza ai loro
incantesimi.

spesso usata nella pasta dentifricia, come sbiancante naturale associata al bicarbonato. retta dal pianeta Giove, riequilibra l'attività ghiandolare, come esempio, una eccessiva trasudazione,, o un eccessiva secrezione abbondante di latte, ma personalmente, la uso con successo per tenere sotto controllo le vampate di calore della menopausa. Ho anche avuto un buon successo usandola, insieme all'Agnus Castus in soluzione glicerinata per riportare a normalità il ciclo , interrotto a causa di stress per tre mesi consecutivi.
Ma ho anche provato il suo infuso come anti diarroico nei bambini sui miei figli, in questo caso miscelato con del buonissimo succo di mirtillo........se lo bevevano a tazze e funzionò benissimo.
Aggiunta in o.e. nell'acqua del bagno ha ottimi effetti sul sistema circolatorio e respiratorio,, le sostanze volatili depureranno e fortificheranno il corpo vitale dell'organismo ripristinando le energie eteriche.
attenzione a non esagerare nella concentrazione dellla dose, perché se esagerate risulterà molto tossica.
