Vanno ad agire sui chakra bassi, radicando per bene alle
energie della Terra. Il termine ha origine presso la popolazione
indiana inquanto ne facevano largo uso per le sue proprietà antidepressive.
Succedeva infatti che a causa di lutti o uccisioni di
massa da parte dell'uomo 'bianco', i superstiti pelle rossa ne portassero
adosso una buona quantità per superare le tragedie od i lutti.
Adatta per ogni tipo di rituale di guarigione, per rituali
volti a superare traumi profondi, per operazioni che implicano
un lavoro su se stessi. Hanno una forte capacità a livello
neurologico e sul piano sentimentale che possono trovare larga scala in
quelle situazioni molto difficili della nostra vita: lutti, malattie gravi,
disperazione, depressione. ecc.


L'Ossidiana che viene prodotta per esplosione dai vulcani e che si
trova in piccoli sassi sferici viene detta Lacrima di Apache. Il nome di
queste pietre, che si trovano in commercio anche levigate e pulite
dello strato bianco esteriore, proviene da una leggenda che narra che il
Grande Spirito le fece scaturire dalle lacrime delle squaw indiane per
la morte dei loro uomini al Bid Pacacho in Arizona.

Si dice che a chi le possiede portino una buona fortuna, infatti egli
non avrà più da piangere in quanto le donne indiane hanno già versato le
loro lacrime al posto suo.
La Lacrima di Apache oltre che come amuleto è molto usata per
contrastare la negatività e proteggere da forze distruttive oppure per
aiutare a perdonare e ad accettare il perdono.

L'ossidiana , se posta sulla pelle attenua
molto rapidamente il dolore della zona. Riduce le tensioni e scioglie i
blocchi energetici. Accellera la guarigione delle ferite, bloccando la
perdita di sangue e stimola la rigenerazione dei tessuti. Messa sul
sesto chakra dà una grande carica energetica. Posta sul ventre per
qualche minuto aiuta lo stomaco e l'intestino a svolgere con regolarità
le loro funzioni.

qualcosa di più sull'Ossidania.......
L'Ossidiana è un minerale a base di silice (biossido di silicio 70/75%) con struttura amorfa (senza formazione di cristalli) e più precisamente un vetro naturale denso, e generalmente privo di bolle, che si forma dal rapido raffreddamento della lava vulcanica.

Impurezze di ferro e magnesio presenti nelle ossidiane producono le tipiche colorazioni che vanno dal nero al verde scuro al marrone.
Katrina Raphaell parla diffusamente dell'Ossidiana Nera nel suo libro "Cristalli" descrivendola come uno dei più importanti maestri di tutte le Pietre della Nuova Era.

L'Ossidiana Nera agisce da magnete attirando le energie dei chakra superiori, cioè le forze dello spirito,
verso il primo chakra, cioè il centro di energia che attiene alla Terra, ai fattori fisici, alla sopravvivenza e alla realizzazione dell'Io personale.
Si realizza in questo modo un raffinamento e una purificazione del piano materiale, del corpo fisico e dell'Io.
L'Ossidiana Nera viene definita da Katrina "guerriera della verità" poiché agisce da specchio che riflette i difetti della nostra natura, esaltando le paure, le insicurezze e gli atteggiamenti egocentrici che imprigionano le superiori qualità dell'anima.
Per questi suoi poteri l'Ossidiana Nera deve essere usata unicamente quando si è ben informati e preparati a porre in atto i cambiamenti cui questa pietra, spesso senza tregua, costringe.
L'Ossidiana Nera porta la luce all'interno dell'oscurità creata dentro ognuno di noi dalle paure e dall'egoismo, infatti a differenza di molte altre pietre nere che finiscono con l'assorbire la luce, l'Ossidiana Nera possiede la capacità di contenere e riflettere consistenti quantità di luce.
Il nero è uno dei più elevati colori portati dai grandi iniziati delle scuole occulte: esso simboleggia, comedel resto l'Ossidiana Nera, la padronanza sul piano fisico.
Grandi Maestri quali Cristo, Budda o Maometto hanno dovuto imparare a vincere la tentazione verso l'abuso egocentrico del potere ed essere immuni alle cosiddette influenze negative, che la vita in un mondo dualistico costantemente offre. L'Ossidiana Nera è la dimostrazione della capacità di identificarsi completamente e di divenire tuttuno con la luce, fin quando si esiste e si agisce sul piano materiale.

Le sfere di Ossidiana nera costituiscono oggetti meditativi estremamente potenti che però devono essere usati solamente da soggetti preparati a indirizzarne consapevolmente le energie in quanto il potere racchiuso in tali oggetti è quello di portare alla luce quanto viene occultato dalla parte conscia della
mente, cioè portare consapevolezza in tutte le zone oscure del Sé e questo può scatenare ripercussioni tanto a livello fisico quanto mentale ed emozionale.





Tutti i tipi di ossidiana, essendo vetri naturali, appartengono al sistema cristallino amorfo.

Un altro tipo di vetri naturali sono le Tectiti che hanno però origine diversa.

Il raffreddamento un po' meno rapido della colata lavica porta alla formazione delle Rioliti che
provengono sempre da un materiale siliceo ma più viscoso (contengono anche strati microcristallini e bolle).

Se durante il rapido raffreddamento la lava ha inglobato bolle di gas si formano ossidiane dai bellissimi riflessi dorati o argentati oppure iridescenze.



L'Ossidiana Arcobaleno è caratterizzata da strati multicolore iridescenti, piuttosto vividi in piena luce. Si trova in Messico, ed è uno dei più apprezzati tipi di ossidiana.
In luce indiretta appare nera, ma quando direttamente illuminata mostra bellissime striature concentriche multicolore alle quali deve il nome.
E' una pietra della gioia e del piacere che porta amore e luce nella propria vita.
Si dice risvegli il corpo arcobaleno della Luce, la totalità delle proprie energie spirituali.
Si può usare per favorire la chiaroveggenza e per proteggersi dalla negatività dell'ambiente.



Molto conosciuta è l'Ossidiana detta Fiocco di Neve per le inclusioni bianche o grigie di cenere che disegnano macchioline più o meno estese.
L'Ossidiana Fiocco di neve è una pietra potente per la protezione psichica. Essa che può purificare il campo aurico dalle influenze negative sia esterne che interne.
Si dice che scacci i brutti sogni e allontani le ansie, e che aiuti ad allinearsi alla Luce Divina.
Inoltre aiuta a restare incolumi rendendo più consapevoli dei pericoli.
I bianchi fiocchi rendono questa ossidiana molto più "gentile" dell'Ossidiana nera e non così "giocosa" come
l'Ossidiana arcobaleno, ma decisamente piacevole d'aspetto, sopratutto se intagliata in soggetti che ne potenzino gli effetti.




L'Ossidiana Mogano presenta, in conseguenza a intrusioni ferrose, striature nere su un fondo color mogano.
Al pari delle ossidiane precedenti è una pietra da usare come attivatore del primo chakra, e protettiva contro le negatività. Come l'Ossidiana nera possiede un'energia, non certo sottile, capace di metterci davanti a uno specchio, senza mezzi termini!
Si dice che faciliti visioni e sogni atti a rivelare la giusta posizione da prendere in settori difficili della nostra vita.
Inoltre ha speciali poteri contro la negatività.
Questa ossidiana può quindi venire usata in cristalloterapia per aiutare la riflessione interiore necessaria per apportare reali cambiamenti in situazioni esistenziali insoddisfacenti.


Infine consideriamo le cosiddette "ossidiane nobili", vetri trasparenti e colorati.
L'Ossidiana rossa e l'Ossidiana blu, che per il loro colore si possono abbinare rispettivamente al secondo chakra (chakra sessuale) e al chakra della gola. Ci sono ancora poche informazioni su queste ossidiane e sono in sperimentazione.



L'Ossidiana Blu è una pietra che porta il buon umore e favorisce un sonno sereno.
Il suo colore purissimo, che ci porta facilmente alla visualizzazione di una distesa d'acqua azzurra, magari di un lago montano, facilita lo stato meditativo e dispone l'animo alla calma e alla pazienza. Rifugiarsi nel suo meraviglioso mondo aiuta a superare gli stati di stress e di paura. Portata, o indossata, conferisce sicurezza d'espressione e movimento ed aiuta ad acquistare carisma.




L'Ossidiana rossa porta l'energia tipica dell'Ossidiana al secondo chakra.
L'effetto è quello di consentire l'elaborazione di traumi e problematiche che hanno una radice nel nostro
inconscio più profondo.
Attivare il secondo chakra con l'Ossidiana rossa è un processo piuttosto vigoroso, che richiede tutta la nostra attenzione per cogliere quei cambiamenti ed, eventualmente, affrontare quei disagi, che le verità affioranti potrebbero portarci.
L'Ossidiana rossa, ad esempio, potrebbe consentirci di accedere a problematiche rimaste sepolte anche attraverso varie reincarnazioni, e che condizionano pesantemente il modo di vivere la realtà odierna. Questo discorso, di validità generale per l'Ossidiana, è ancora più importante per l'Ossidiana rossa, per la difficoltà che molto spesso si ha ad entrare in contatto con la propria energia sessuale. Se affrontato nel
modo giusto, questo processo può essere estremamente produttivo e portare ad un più alto livello di autoconsapevolezza chi percorre il sentiero spirituale.


da ---SEntiero Wicca

bene un bel 10 sui contenuti , forma e impaginazione , pero un 6 sui link di collegamento, se ti impegni puoi fare di piu


nuovo compitino , il Rubino



ciao goffry

Grazie dei voti, sei più generoso della mia prof di letteratura.

tutto copiato, mi spreco poco.
Interessante però, grazie a tutti.

è una pietra strana, mi piace poco, eppure, mi attira.
smakkkkkkkkkkkkkkkkkkk